CURCI, Carlo Maria
Giacomo Martina
Nato a Napoli il 4 sett. 1810 da Vincenzo e Costanza De Ferrante, entrò nella Compagnia di Gesù il 13 sett. 1826, e fu ordinato sacerdote il 1° nov. 1836. Il carattere [...] C. presenta oggi un interesse puramente storico: egli è tipico esponente di un'esegesi ancora incapace di rispondere adeguatamente alla sfida lanciata dalla scuoladiTubinga. Maggiore attenzione merita l'evoluzione da lui subita nei confronti della ...
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LABANCA, Baldassarre
Cesare Preti
Quarto di nove figli, nacque ad Agnone, nel Molise, il 17 ag. 1829 da Vincenzo, commerciante, e da Maria Angelica Mario. Educato dapprima da uno zio materno, L. Mario, [...] in quel cristianesimo delle origini cui si rifaceva Marsilio da Padova nella sua opera. Ebbe così modo di confrontarsi con gli studi condotti su tale oggetto dalla scuoladiTubinga e in particolare dal suo fondatore F.C. Baur, a partire dal tipo ...
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MALFATTI, Bartolommeo (Giovanni Battista Bartolommeo)
Giandomenico Patrizi
Nacque a Mori, presso Rovereto, da Giacomo, sarto, e da Domenica Modena, il 25 febbr. 1828. Le difficoltà economiche della famiglia [...] C. Ritter, uno dei padri fondatori della moderna geografia, titolare, a Berlino, della prima cattedra di geografia istituita in Germania, e con studiosi della scuoladiTubinga, i cui metodi il M. applicò per primo in Italia a ricerche storiche, come ...
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BARTOLO da Sassoferrato
Francesco Calasso
Nacque a Venatura, frazione rurale del Comune di Sassoferrato nell'Anconetano, territorio del futuro ducato di Urbino. La data di nascita, deducendola da quella [...] conosciuti nel suo soggiomo giovanile alla scuoladi Orléans, venivan segnati i canoni della 2285 ff. 1-151, 2594 ff. 1-242, 8569 ff. 1-286) ed a Tubinga (Stiftung Preussischer Kulturbesitz, Depot der Staatsbibl., Savigny 22 ff. 71v-87rb [D. 2, ...
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AMARI, Michele Benedetto Gaetano
Francesco Gabrieli
Rosario Romeo
Nacque a Palermo il 7 luglio 1806 da Ferdinando e Giulia Venturelli, in casa del nonno paterno, di cui gli venne imposto il nome. Mediocre [...] e Guizot, che le "scuole storiche d'oltremonti" "abbiano dato una spinta alla scienza. La storia di Tito Livio, quella stessa da numerose università, tra le quali quelle di Leida, diTubinga e di Strasburgo gli conferirono il dottorato honoris causa ( ...
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GEMELLI, Agostino (al secolo Edoardo)
Nicola Raponi
Nacque a Milano il 18 genn. 1878 da Innocente e Caterina Bertani.
Benché si fossero sposati, in ossequio alla consuetudine, anche con rito religioso [...] psicologia (SIPS) del 1929 il G. aveva rivolto un pesante attacco alla scuola costituzionalista diTubingadi E. Kretschner e P. Hoffmann e alle scuole italiane di G. Viola, A. De Giovanni e N. Pende, a proposito dei fondamenti della "caratterologia ...
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ACCURSIO (Accorso), Mariangelo
Augusto Campana
Nato ad Aquila, come sembra, nel 1489 da Giovan Francesco, cancelliere del Comune aquilano, e da una Tebaldeschi di Norcia. Anche il padre non era aquilano [...] di Filippo Beroaldo e imperversava allora dalla scuoladi Roma, a cui Giulio II lo aveva chiamato nel 1512. La parodia di dubbio sull'esistenza e la data di questa edizione); 3. Id., 40, cc. 10 n.n., s.n.t., ma Tubinga, Thomas Anshelm, 1514; ristampa ...
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APRILE (Aprili), Giuseppe, detto Scirolino o Sciroletto
Nicola Vacca
Silvana Simonetti
Nacque a Martina Franca (Taranto), il 28 ott. 1732, da Fortunato e da Anna Vita Cervellera, e non nel 1746 a Bisceglie, [...] Secondo il Grassi, l'A. verso il 1790 sarebbe tornato in patria dove avrebbe tenuto una scuoladi musica. Risulta che fu giubilato dalla Regia Cappella, con l'intero "soldo" di 35 ducati, il 12 luglio 1798, anno in cui tornò a Martina, già agitata da ...
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BIANCHINI, Giovanni (Iohannes Blanchinus, Iohannes de Blanchinis)
Graziella Federici Vescovini
Figlio di Amerigo, nacque probabilmente nel primo decennio del sec. XV (nell'atto con cui Borso d'Este nel [...] miniate dall'anonimo appartenente alla scuoladi Giorgio di Alemagna, uno dei miniatori della Bibbia di Borso (Salmi, p. la diversità di quest'opera rispetto alle Tavole e comunicava che si stava interessando per farla pubblicare a Tubinga. In quest ...
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BALLERINI, Pietro
Ovidio Capitani
Figlio di Giovan Battista, medico e professore di chirurgia, nacque a Verona il 7 sett. 1698. Compiuti i propri studi presso i gesuiti, nel 1722, dopo aver concluso [...] un investimento sicuro del suo denaro ad un tasso d'interesse fisso. Era un caso classico di usura palliata.
Ciononostante, le scuolediTubinga e di Ingolstadt e due dei loro rappresentanti più qualificati, Gabriele Biel e Giovanni Eck (quest'ultimo ...
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