CAMPANIA
M. D'Onofrio
Regione dell'Italia meridionale, i cui confini medievali, assai più estesi di quelli attuali, comprendevano, tra l'altro, centri artisticamente importanti come i monasteri di Montecassino [...] scuola artistica regionale, bensì fu centro di ricezione, fusione, importazione di tendenze e prodotti, nonché di romanici a S. Agata dei Goti. Il duomo e la chiesa diSan Menna (Collana di studi di storia dell'arte, 2), Roma 1980; V. Pace, Aspetti ...
Leggi Tutto
LAZIO
P. Rossi
(lat. Latium)
Il nome L. nella sua accezione moderna risale ai secc. 15°-16°, quando venne rimesso in uso dai geografi per designare un territorio meno vasto dell'attuale, che escludeva [...] le grandi sale dei palazzi pubblici.La presenza a Roma di figure di rilievo come Pietro Cavallini (v.) poté comunque avere riflessi significativi sul territorio, per es. nel S. Nicola a SanVittore del Lazio (inizi sec. 14°), nel S. Antonio Abate a ...
Leggi Tutto
SANNAZARO, Iacopo
Carlo Vecce
– Nacque a Napoli il 28 luglio 1457 da Nicola (Cola) e da Masella di Santomango (di nobile famiglia salernitana). La data di nascita tradizionale del 1458 (tramandata dai [...] scuola del Maio, è il Repertorium rerum antiquarum, schedario di campo militare diSan Germano, ne Vittore Falconio, lamentandosi della falsa amicizia di Aulo Giano Parrasio e di un furto di libri. Antonio Seripando, fratello di Girolamo e allievo di ...
Leggi Tutto
Leone IX, santo
Michel Parisse
Brunone nacque il 21 giugno 1002, dal conte Ugo d'Eguisheim e da sua moglie Helvide (di Dabo?), in Alsazia, dunque in un territorio di lingua germanica. I genitori parlavano [...] optato per la scuoladi Toul. Il vescovo Berthold, nel 1007, governava con fermezza la diocesi: era di origine sveva o alemanna questo papa.
Il culto di L., sviluppatosi soprattutto a Benevento, fu riconosciuto da Vittore III nel 1087, quando furono ...
Leggi Tutto
CRESPI, Daniele
Giulio Bora
Figlio di Gaspare, discendente da una famiglia di pittori originaria di Busto Arsizio e imparentato con il Cerano (Milani, 1970, pp. 37 ss.), nacque probabilmente a Milano [...] scuoladi pittura, e per quella di Arsizio 1931; A. Bernareggi, Il monast. di S. Vittore, in Quaderni della Face, dicembre 1930, San Francisco 1956, n. 25; G. Nicodemi, L'Accad. di pittura, scultura e architettura... all'Ambrosiana, in Studi in on. di ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Nel Medioevo occidentale la conoscenza della Bibbia (da biblia, in greco “libri”) era il punto di riferimento [...] e riportare dalle numerose altre opere del genio di Ippona 4000 passi relativi a san Paolo: un tipo di impresa culturale che presuppone un salto di qualità nella storia dell’esegesi e della scuola.
Si costituisce così un reticolo esegetico raccolto e ...
Leggi Tutto
VIVARINI, Alvise
Gianmarco Russo
VIVARINI, Alvise. – Sebbene non si conoscano con esattezza le date di nascita e morte di questo pittore, terzo e ultimo componente di spicco della famiglia Vivarini, [...] da Giovanni Bellini, con l’aiuto di Carpaccio e diVittore Belliniano.
Non fu la prima volta pp. 1-159 (in partic. pp. 11-14, 18-25); P. Paoletti, La Scuola Grande diSan Marco, Venezia 1929, pp. 87 s., 106-121; M. Stcherbacheva, La dernière oeuvre ...
Leggi Tutto
SAVOLDO, Giovanni Girolamo
Francesco Frangi
– Non è nota la data di nascita del pittore, che in un atto del 1508 (citato più avanti) si dichiara figlio di un Jacopo, a sua volta figlio di un Piero «de [...] Venezia. Se già l’affiliazione di Giglio e di Odoni alla Scuoladi S. Maria della Carità fornisce Caravaggio: l’Annunciata diSan Domenico di Castello a Venezia, in Paragone. Arte, XXXV (1984), 409, pp. 62-69; G. Fossaluzza, Vittore Belliniano, fra’ ...
Leggi Tutto
BONGIORNO, Mike
Aldo Grasso
(Michael Nicholas Salvatore)
Nacque a New York, il 26 maggio 1924, da Philip, avvocato italo-americano, figlio di siciliani, molto in vista e impegnato attivamente nella [...] gioco per gli studenti delle scuole medie inferiori, modellato su di scena, ricchezza di aneddoti: l’infanzia newyorkese, la tata di colore Lucy, le prime esperienze di lavoro a Torino, la Resistenza, SanVittore, «La voce dell’America», Vittorio ...
Leggi Tutto
VOLTERRA
V. Ascani
(etrusco Velathri; lat. Volaterrae)
Cittadina della Toscana centro-occidentale, in prov. di Pisa, posta tra le valli della Cècina e dell'Era, sulla sommità piana di un poggio in posizione [...] della non lontana abbazia diSan Galgano, presso Chiusdino, esempi dei plutei fitogeometrici pisani della scuoladi Guglielmo (Pisa, Mus. dell'Opera di medaglioni con i quattro santi Giusto, Clemente, Vittore e Ottaviano (Volterra, Mus. Diocesano di ...
Leggi Tutto
vittorini
s. m. pl. – Nome dato genericamente ai canonici regolari dell’abbazia di San Vittore a Parigi, ma più in partic. al gruppo di teologi della scuola fiorita in quell’abbazia, nel 12° sec., dei quali, massimi, Ugo e Riccardo di S. Vittore.
superciliosita
superciliosità s. f. inv. Supponenza, arroganza nel giudizio. ◆ La tv è la finestra sul cortile e non tollera più la superciliosità di plastica dei critici, quest’autopromozione a pensatori negativi, ad esponenti della scuola...