Famiglia di decoratori lombardi, che svolse dalla seconda metà del'400 alla prima dell'800 un'ininterrotta attività, e acquistò larga fama soprattutto nei secoli XVII e XVIII. La famiglia C. si divide [...] la pittura dal padre G. Battista: poi passò a Roma alla scuoladi Carlo Maratta, e infine a Venezia, intento allo studio del Veronese. , Lercari, ecc., di Genova.
Bibl.: H. Tietze, in Thieme-Becker, Künstler-Lexikon, VI, Lipsia 1912 (con la bibl ...
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Nacque d'una nobile famiglia anglosassone nel 735, nel regno di Northumbria, e ancora fanciullo fu inviato alla scuoladi York, allora di gran nome per la saggia direzione dell'arcivescovo e per l'insegnamento [...] 781 e, per non privare de' migliori maestri la scuoladi York, condusse seco soltanto Sigolfo, Fridagiso e Witzone, Literat. des Mittelalters, I, Monaco 1911; Ambros, Gesch. d. Musik, Lipsia 1862-78, II, cap. Die Zeit der Karolinger; M. Gerbert, De ...
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RATZEL, Friedrich
Roberto ALMAGIA
Geografo, nato il 30 agosto 1844 a Karlsruhe; esercitò dapprima la farmacia, poi studiò scienze naturali nella Technische Hochschule di Karlsruhe e nelle università [...] . F. R., in Geograph-Abende, Lipsia 1901; Zu F. R. Gedächtnis, Lipsia 1904 (raccolta di 26 scritti di allievi originariamente preparata per commemorare il 60° anno di nascita del R.; esso dà una idea della vivacità della scuola del R.); J. Brunhes, F ...
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Illustre storico tedesco del cristianesimo, fondatore della scuoladi Tubinga. Nacque a Schmiden (Württemberg) il 21 giugno 1792, studiò a Tubinga, nel 1817 entrò professore nel seminario di Blauenheuren [...] teologia conservatrice, si raccolse una numerosa scuola storica, nota sotto il nome discuoladi Tubinga.
Già nella sua prima opera , Tubinga 1838; Paulus der Apostel Jesu Christi, Stoccarda 1845, Lipsia 1866-67 (2ª ed. postuma curata da E. Zeller in ...
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Celebre teologo musulmano, fondatore del sistema ortodosso che da lui prese il nome di ash‛arita. Nacque ad al-Baṣrah (Bassorah) nel 260 èg., 873-874 d. C., e morì a Baghdād nel 324 èg., 936 d. C. Fu seguace [...] che si dovesse tornare agli elementi di dogmatica positiva stabiliti dalla scuoladi Aḥmad ibn Ḥanbal (v.), ligia si veda: W. Spitta, Zur Geschichte Abu'l-Ḥasan al-Aś‛arî's, Lipsia 1876; M. A. F. Mehren, Exposé de la réforme de l'islamisme commencé ...
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Pittore, incisore, disegnatore per xilografie, nato nel 1480 o poco prima, morto nel 1538 a Ratisbona fra il 12 febbraio e il 29 marzo, è probabilmente figlio del pittore Ulrich Altdorfer, che acquistò [...] rendere la figura umana, la Madonna della Galleria di Budapest (1530), la quale peraltro rivela anche l'influsso della scuoladi Norimberga. Alla stessa epoca risale il paesaggio della Pinacoteca di Monaco, d'un taglio vigoroso con profondi scorci ...
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PIAZZETTA, Giovanni Battista
Giuseppe Fiocco
Pittore, nato a Venezia il 13 febbraio 1682, morto ivi il 28 aprile 1754. Giovanissimo, stette nella bottega di suo padre, Giacomo, intagliatore di legno [...] scuoladi Antonio Molinari, presso il quale rimase fino ai venti anni. Da quest'epoca (1703) fin verso il 1711 mancano notizie sicure di .: Fiocco, in Thieme-Becker, Künstler-Lexikon, XXVI, Lipsia 1926; R. Pallucchini, L'arte di B. P., Bologna 1934. ...
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Scultore e medaglista, nato ad Angers il 12 marzo 1788, morto a Parigi il 6 gennaio 1856. Era figlio dello scultore in legno Pierre-Louis D., dotato di buon ingegno, autore di alcune sculture nella cattedrale [...] eresse l'arco di trionfo del Carrousel. Nell'ottobre del I810 ottenne il secondo Gran Premio alla scuoladi belle arti con 1913; H. Vollmer, in Thieme-Becker, Künstler-Lexikon, VIII, Lipsia 1913; P. J. David, Souvenirs sur ses contemporains (brani ...
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È una dottrina teosofica - intendendo il termine teosofia in senso lato - che sta alla base di un movimento internazionale, prevalentemente teutonico, e che venne svolta e diffusa dal dottor Rudolf Steiner [...] , la biblioteca, le varie sezioni della Scuoladi scienze spirituali, e hanno luogo convegni e Stoccarda 1922; H. W. Schomerus, Die Anthroposophie Steiners u. Indien, Lipsia 1922. In senso contrario, v. specialmente F. Gogarten, Rudolf Steiners ...
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PRISCIANO di Cesarea
Fausto GHISALBERTI
Grammatico latino della fine del sec. V, nato a Cesarea nella Mauritania. Poco sappiamo della sua vita. Frequentò la scuoladi Teoctisto, e insegnò lingua latina [...] traduzione adattata al latino di uno scritto di Ermogene. Destinata esclusivamente alla scuola è l'operetta critica A. Krehl, Lipsia 1819-1820, voll. 2; fondamentale: ed. di M. Hertz, in H. Keil, Grammatici latini, II-III, Lipsia 1855-1859. Per le ...
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