. Col nome di criticismo si designa, in generale, la dottrina filosofica che prospetta il problema della possibilità della conoscenza e si oppone quindi tanto al dogmatismo quanto allo scetticismo, che [...] il Mach; metodologico con H. Cohen e la cosiddetta scuoladi Marburgo; realistico col Riehl; relativistico col Simmel; psicologico col v. A. Riehl, Der philosophische Kriticismus, voll. 3, Lipsia 1876-87; G. Cesca, Storia e dottrina del criticismo, ...
Leggi Tutto
Matematico greco. Poco si sa della sua vita: Proclo di Bisanzio (412-485 d. C.) riferisce che E. compilò i suoi Elementi raccogliendo molti teoremi di Eudosso, perfezionandone molti di Teeteto e completando [...] di papiri, la redazione più antica. Tutti gli altri manoscritti provengono dalla redazione in uso nella scuoladi Teone di del testo greco con versione latina a fronte, Euclidis Opera Omnia, Lipsia 1883-1916, comprende: voll. I-V Elementa, ed. J. L ...
Leggi Tutto
Scultore e architetto, nato a Colle di Valdelsa verso la metà del sec. XIII; morto a Firenze nei primi di marzo 1301 o 1302. La leggenda di A., incominciata con la favolosa vita che il Vasari gli dedicò [...]
Bibl.: K. Frey, in Thieme-Becker, Künstler-Lexikon, II, Lipsia 1908 (con la bibl. precedente) e nel commento alla nuova ed. Rass. d'arte, 1911, pp. 166-120; P. Toesca, Marmi della scuoladi Niccolò Pisano, in Rass. d'arte ant. e mod., IV (1917), pp ...
Leggi Tutto
Scrittore svizzero, nato il 19 luglio 1698 a Greifensee, morto a Zurigo il 2 gennaio 1783. Mandato dal padre in Francia e in Italia perché s'impratichisse nella lavorazione della seta (1718), s'occupò [...] germe (nella polemica contro i marinisti della seconda scuola slesiana, nell'affermazione dell'identità delle arti) i 1723) e dal Patriot (1724) di Amburgo alle Vernünftige Tadlerinnen (1725-26) diLipsia, nelle quali pontificava il maggiore ...
Leggi Tutto
INGRES, Jean-Auguste-Dominique
Louis Gillet
Pittore, nato a Montauban il 29 agosto 1780, morto a Parigi il 14 gennaio 1867. In un primo tempo allievo del padre, decoratore e miniatore non privo di talento; [...] : Romolo vincitore (1812, Scuoladi belle arti, Parigi); il Sogno di Ossian (Montauban) e quelli Stil, Vienna 1924; H. Vollmer, in Thieme-Becker, Künstler-Lexikon, XIX, Lipsia 1926 (con ampia bibl.); L. Hourticq, I. (Classiques de l'art), Parigi ...
Leggi Tutto
Pittore, nato a Venezia nel 1455 o '56, morto nel 1525 o '26. Nel 1472 è ricordato nel testamento dello zio Ilario; nel 1501-2 riceve pagamenti per le prime pitture ufficiali in Palazzo ducale, ma quelle [...] . È del tempo del ciclo di sant'Orsola, incominciato nel 1490, per la scuoladi questo nome presso i Santi Giovanni , p. 46; Hadeln, in Thieme-Becker, Künstler-Lexikon, VI, Lipsia 1912; B. Berenson, Venetian Painting in America, New York-Londra 1916 ...
Leggi Tutto
La tendenza all'unificazione nella catalogazione, almeno per autori nell'ambito nazionale, si estende; si diffonde l'applicazione delle norme sancite; di codici di norme si provvedono i paesi che ne erano [...] u. Dezimalklassification, Lipsia 1929; E. C. Richardson, Classification theoretical and practical, 3ª ed., New York 1930; Sistemi di classificazione degli stampati, Città del Vaticano 1935, ed. da Bibl. Vaticana, Scuoladi biblioteconomia; W ...
Leggi Tutto
SOLESMES
Roberto CAGGIANO
Pierre LAVEDAN
. Abbazia benedettina situata nel dipartimento della Sarthe, in Francia. Sorse verso la metà del sec. XIX sugli avanzi di un antico monastero fondato nel 1010 [...] editori Descleé e C., istituirono una vera e propria scuoladi canto corale, divenuta celebre, ove, al lume dell' Gesangs, Friburgo 1902; H. Riemann, Handbuch der Musikgeschichte, Lipsia 1905; Dom Jeannin, Études sur le rythme grégorien, 1926; ...
Leggi Tutto
ULMA (ted. Ulm; A. T., 56-57)
Elio MIGLIORINI
Hans MOHLE
Roman JAKOBSON
Alberto BALDINI
Importante città dell'alto Danubio, 470 m. s. m., capoluogo d'uno dei distretti del Württemberg, posta proprio [...] alla scuoladi Iörg Syrlin (1469-74). Vanno menzionati il ritratto di Eitel Besserer, una delle opere principali di ulmer Plastik um 1500, ivi 1911; I. L. Fischer, Ulm, Lipsia 1912; G. Otto, Die ulmer Plastik des frühen 15. Jahrhunderts, Tubinga ...
Leggi Tutto
. Fu eletto re dei Visigoti nel 485, alla morte di suo padre Enrico. Il regno confinava allora, a NE. della Gallia, con il regno franco di Clodoveo. Questi, dopo essersi assai allargato ad E., si propose [...] conquista franca. Fu trascurato dalla scuoladi Pavia, del tutto obliato da quella di Bologna, e tutt'al più . Abt., XXII, p. 1 segg.).
Edizioni: Haenel, Lex romana Visigothorum, Lipsia 1849.
Bibl.: su Alarico II, F. Dahn, Die Könige der Germanen, V ...
Leggi Tutto