EVOLA, Giulio Cesare Andrea (Julius)
Luca Lo Bianco
Nacque a Roma il 19 maggio 1898 da Vincenzo e da Concetta Frangipane, in una famiglia aristocratica e cattolica, di lontana ascendenza spagnola. Adolescente, [...]
Alcuni politologi, come G. Galli, individuarono nella critica alla società di massa punti di contatto tra il pensiero dell'E. e quello dei filosofi della scuoladiFrancoforte. Questa rinnovata attenzione ebbe un prolungato effetto con il succedersi ...
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Benjamin, Walter
Daniele Dottorini
Filosofo, saggista e critico letterario tedesco, di famiglia ebrea, nato a Berlino il 15 luglio 1892 e morto a Port Bou (Catalogna) il 26 settembre 1940. Nell'ambito [...] . it. 1973). Anni in cui B. stabilì una collaborazione sempre più intensa con gli esponenti della ScuoladiFrancoforte riuniti nell'Institut für Sozialforschung. Nacquero così due testi fondamentali della sua variegata produzione, Das Kunstwerk im ...
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Sontag, Susan
Daniele Dottorini
Saggista e scrittrice statunitense, nata a New York il 16 gennaio 1933. Rappresentante tra le più prestigiose della cultura radical statunitense, nell'ambito del suo [...] provengono dal pensiero critico europeo (dalla scuoladiFrancoforte alle teorie di R. Barthes) e dal radical 'immagine. In Against interpretation (1966; trad. it. 1967), una raccolta di saggi in cui si affrontano temi e autori disparati ‒ da J.-P. ...
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Filosofo e sociologo (Berlino 1898 - Starnberg, Baviera, 1979); insieme a Horkheimer e Adorno fu uno dei maggiori rappresentanti della cosiddetta teoria critica della società elaborata dalla Scuoladi [...] Francoforte. Studiò a Berlino e a Friburgo, subendo profondamente l'influenza della filosofia di Heidegger: il frutto più significativo di ciò fu Hegels Ontologie und die Grundlegung einer Theorie der Geschichtlichkeit (1932; trad. it. 1970), libro ...
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Filosofo e sociologo tedesco (Stoccarda 1895 - Norimberga 1973). È ritenuto il fondatore della "teoria critica", cioè di un marxismo di ispirazione hegeliana, che utilizza alcuni concetti della psicoanalisi [...] psichici profondi con i quali l'economia determina gli uomini: essa sarà psicologia dell'inconscio. Di qui la grande apertura di H., e della scuoladiFrancoforte in genere, alla psicanalisi e alle psicologie del profondo, e la loro utilizzazione ai ...
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Filosofo politico e storico della filosofia italiano (n. Alfonsine, Ravenna, 1939). Dopo aver insegnato nell’univ. di Cagliari e nell’Istituto universitario orientale di Napoli, è diventato prof. ordinario [...] ha quindi approfondito aspetti del marxismo studiando, in particolare, G. Lukács, K. Korsch e la scuoladiFrancoforte (Alienazione e feticismo nel pensiero di Marx, 1968; Introduzione a Lukács, 1970; Politica e storia in Hegel, 1973; Introduzione a ...
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Sociologo tedesco (Francoforte sul Meno 1900 - Berkeley, California, 1993). Laureato in filosofia all'università diFrancoforte (1923), fece parte sin dal 1926 dell'Institut für Sozialforschung, dove collaborò [...] della California a Berkeley. Esponente della cosiddetta "scuoladiFrancoforte", L. ha operato prevalentemente nel campo Gesellschaft. Das Buch in der Massenkultur (1964). Tutte le opere di L. sono state ristampate negli Schriften (5 voll., 1980-87 ...
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Giurista e politologo tedesco (Heilbronn 1905 - Silver Springs, Maryland, 1965), fu esule dapprima a Parigi (1934-37), dove iniziò la sua collaborazione con la ScuoladiFrancoforte, proseguita poi a New [...] York (dal 1937), quando la Scuola prese il nome di Institute of social research. Durante la guerra collaborò con i servizî segreti statunitensi e poi con il Dipartimento di stato fino al 1955. Dal 1955 al 1962 prof. di scienza politica presso la New ...
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Abensour, Miguel. – Filosofo francese (1939-2017). Filosofo della politica, direttore del Collège de Philosophie di Parigi, è stato acuto studioso del totalitarismo; vicino alle interpretazioni della Scuola [...] diFrancoforte, nei suoi saggi - in cui ha fondato la critica della politica sulla distinzione del dominio e dello sfruttamento - ha tentato di conciliare il concetto di democrazia con quello di utopia intesa come fermento antiautoritario. Tra le sue ...
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Poeta e linguista francese (Parigi 1932 - Villejuif 2009). Influenzato da É. Benveniste ma anche dai formalisti russi e dalla scuoladiFrancoforte, ha sviluppato, in stretto rapporto con la sua opera [...] poetica (Dédicaces proverbes, 1972; Dans nos recommencements, 1976; Légendaire chaque jour, 1979; Voyageurs de la voix, 1985; Jamais et un jour, 1986; Nous le passage, 1990), un'importante riflessione ...
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alienazione
alienazióne s. f. [dal lat. alienatio -onis]. – 1. a. Atto giuridico con cui si trasferiscono ad altri soggetti una proprietà o un diritto su beni del proprio patrimonio, mediante vendita, donazione, mutuo, ecc. b. L’atto e il...
lockdown
s. m. inv. Isolamento, chiusura, blocco d’emergenza; usato anche come agg., separato e isolato dall’esterno al fine di essere protetto. ♦ Nell'area di Usti nad Labem Strasse – nella quale si trovano anche un centro per bambini e un...