Musicista tedesco (Siegburg, Renania, 1854 - Neustrelitz 1921). Studiò al conservatorio di Colonia con F. Hiller e poi a Monaco con F. Lachner e J. Rheinberger. Nel 1890 divenne prof. al conservatorio [...] diFrancoforte e alla scuoladi canto Stockhausen e critico musicale della Frankfurter Zeitung. Divenuto celebre (1894) per la sua fiaba musicale Hänsel und Gretel, passò (1900) alla cattedra di composizione della Meisterschule di Berlino e divenne ...
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Poeta tedesco (Quedlinburg 1724 - Amburgo 1803). Ritenuto tra i fondatori della poesia tedesca moderna, l'opera che ne segnò l'esordio e la consacrazione fu il poema in 20 canti Messias (1748-73), monumentale [...] 1739 fu ammesso alla famosa scuoladi Schulpforta, dove formulò i primi progetti di composizioni epiche in glorificazione della vero viaggio trionfale, e nella primavera del 1775 a Francoforte conobbe il ventiseienne Goethe, già famoso per il Werther ...
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Architetto austriaco (Vienna 1928 - ivi 2019). Coerente interprete del modernismo, P. ha dimostrato, con i suoi lavori, come il moderno possa evolversi e proporsi stilisticamente in piena autonomia. La [...] -85); edifici espositivi come l'ampliamento dello Städel Museum diFrancoforte sul Meno (1990) e la Bundeskunsthalle a Bonn (1992); edifici scolastici, come la Städelschule a Francoforte (1991), la scuola sulla Ocwirkgasse a Vienna (1994) e l'asilo ...
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Pittore (Meersburg, Lago di Costanza, 1400 circa - Colonia 1451). Fu il massimo rappresentante del tardo gotico renano. Tra le sue opere più note, la Natività (Monaco, Alte Pinakotek) e il Giudizio Universale, [...] Italia.
Vita
La sua educazione dovette avvenire nell'ambito della scuoladi Ulma (L. Moser); il prevalente accento fiammingo delle prime Colonia, Wallraf-Richartz-Museum; ante interne, Francoforte, Städelsches Kunstinstitut; ante esterne, Monaco, ...
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Pittore e scultore danese (Copenaghen 1938 - ivi 2018). Laureato in scienze naturali e geologia, ha partecipato a spedizioni in Groenlandia, in America Centrale e al circolo polare artico. Ha frequentato [...] la scuola d'arte sperimentale di Copenaghen e nel 1965 ha pubblicato il suo primo volume di versi, continuando anche in seguito a coltivare l'interesse ) all'Accademia di belle arti di Karlsruhe e, dal 1988, alla Stadelschule diFrancoforte, K. ha ...
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(o teoria della Gestalt) Indirizzo della psicologia moderna svoltosi in due distinte fasi: psicologia delle qualità formali (Gestaltqualitäten) e psicologia della forma (Gestaltpsychologie) propriamente [...] e poi a Francoforte e negli USA, ha avuto i propri maggiori esponenti in W. Köhler, K. Koffka, W. Metzger e K. Lewin. Importanti indirizzi psicologici orientati in senso gestaltico si ritrovano anche nella scuoladi Lipsia (Ganzheitspsychologie: F ...
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Sociologo tedesco (Budapest 1893 - Londra 1947), prof. di sociologia nelle univ. di Heidelberg e diFrancoforte; con l'avvento del nazismo si rifugiò in Inghilterra, e insegnò pedagogia nella Scuoladi [...] si risolve quindi in uno storicismo integrale, derivante dallo storicismo classico tedesco più che da quello materialista di Marx. Altri scritti importanti di M. sono: Mensch und Gesellschaft im Zeitalter des Umbaus (1935; 2a ed. in lingua ingl. con ...
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Scultore ungherese naturalizzato svizzero (Banica, Transilvania, 1907 - Zurigo 1965). Falegname, a Budapest seguì i corsi della scuoladi arte decorativa e studiò pittura, fu in seguito a Parigi e infine [...] monumentali si ricordano il rilievo murale di ottone nella Scuola superiore di studî economici di San Gallo (1963) e la grande scultura in ottone che decora il soffitto nel foyer del Teatro Municipale diFrancoforte sul Meno (1963). Nel 1964 ottenne ...
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Teologo protestante (Rennersdorf, Lusazia, 1857 - Marburgo 1940). Studiò a Lipsia alla scuoladi A. Harnack (1875-78). Parroco a Schönbach (Sassonia) e Francoforte, continuò ad attendere agli studî (ebbe [...] gran diffusione il suo Martin Luthers Leben, Taten und Meinungen, 3 voll., 1884-87), occupandosi insieme di riforme sociali. Per contrasti con la Chiesa luterana R., fermo assertore della libertà religiosa, nel 1899 lasciò gli uffici ecclesiastici. ...
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Economista (Eisenberg, Turingia, 1869 - Oberdorf 1926), prof. nelle univ. diFrancoforte sul Meno (1901-18) e di Lipsia (1918-26), direttore della Zeitschrift für Sozialwissenschaft (1910-21). Seguace [...] dell'indirizzo deduttivo, si oppose alla scuola storica e al cosiddetto socialismo della cattedra. Il suo più notevole contributo teorico consiste nell'interpretazione dei cicli economici come conseguenza della ricorrente sproporzione tra l'aumento ...
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alienazione
alienazióne s. f. [dal lat. alienatio -onis]. – 1. a. Atto giuridico con cui si trasferiscono ad altri soggetti una proprietà o un diritto su beni del proprio patrimonio, mediante vendita, donazione, mutuo, ecc. b. L’atto e il...
lockdown
s. m. inv. Isolamento, chiusura, blocco d’emergenza; usato anche come agg., separato e isolato dall’esterno al fine di essere protetto. ♦ Nell'area di Usti nad Labem Strasse – nella quale si trovano anche un centro per bambini e un...