Scultore, n. a Bologna il 27 nov. 1595. m. a Roma il 10 giugno 1654. Studiò disegno e pittura con Lodovico Carracci, e frequentò la bottega del modesto scultore e incisore Giulio Cesare Conventi (1577-1640). [...] più schiettamente barocca di un Lanfranco e di un Cortona. L'educazione avuta alla scuola del Carracci che lo di A. A., in Boll. d'Arte, 1915, pp. 155-159; A. E. Brinckmann, barockskulptur, Berlino 1919, II; id., Barock-Bozzetti, I e II, Francoforte ...
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TOURNAI (in fiammingo Doornik, A. T., 44)
Emilio MALESANI
Yvonne DUPONT
F. L. GANSHOF
Città del Belgio, della provincia di Hainaut e capoluogo di circondario, sorge sulle rive della Schelda, da cui [...] di Pietà, elevato nel 1618 da W. Coeberger, sono oggi adibiti a scuola normale. La cappella dell'ateneo in stile di transizione (1609-1625) ha un portale barocco di , Deutsche Schmelzarbeiten des Mittelalters, Francoforte sul Meno 1904; L. Cloquet ...
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Nacque a Toruń (ted. Thorn), città polacca del voivodato della Pomerania, il 19 febbraio 1473, da Nicolò C. e Barbara Watzelrod, e morì a Frauenburg il 24 maggio 1543. Il padre era nativo di Cracovia e [...] vescovo della Varmia) alla scuola capitolare di Wloclawek, e a 18 anni all'Accademia di Cracovia, ove attese e mondi, Londra 1584, Bari 1925; id., De maximo et immenso, Francoforte 1591; P. Gassendi, Nic. Copernici Vita, Opera omnia, Lione 1658, ...
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ROLLAND, Romain
Musicologo e letterato, nato a Clamecy (Borgogna) il 25 gennaio 1866. S'indirizzò a studî umanistici il cui svolgimento lo condusse a dirette ricerche nei varî centri culturali d'Europa, [...] un rigoglioso sviluppo di critica essenzialmente idealistica.
Di fronte alla scuola tedesca (p. L'homme et l'oeuvre, Parigi 1913; S. Zweig, R. R., Der Mann und das Werk, Francoforte s. M. 1926; P.-J. Jouve, R. R. vivant (1914-19), Parigi 1920; J ...
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. Nome di un personaggio fittizio adoperato nei paesi tedeschi a designare il periodo di tempo (Biedermeierzeit) che va dal Congresso di Vienna (1815) alla rivoluzione del 1848. Deve la sua origine all'umor [...] di un vecchio maestro discuola Samuel Friedrich Sauter (1766-1846), videro quella "bonaria onestà", quell'"adattarsi alle più semplici condizioni di -R. Schmidt, Empire- und Biedermeier Möbel aus Schlössern und Bürgerhäusern, Francoforte sul M. 1923. ...
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Città dell'Anatolia meridionale, a 1027 m. s. m., capoluogo del vilāyet omonimo, posta in un altipiano, ampio bacino chiuso, costituito da calcari pliocenici, ricoperti da sabbie e terriccio portati dai [...] segg.; G. Gerhardt, Bewässerung der Konia Ebene, Francoforte 1909; L. Vannutelli, Anatolia meridionale e Mesopotamia 81; B. Pace, Ricerche archeol. nella regione di Conia, etc., in Annuario della R. Scuola italiana d'Atene e delle Missioni in Levante, ...
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Poeta romantico, nato il 26 gennaio 1781 a Berlino d'antica famiglia baronale del Brandeburgo. Morta la madre poco dopo il parto, ritenuto il padre in provincia dall'amministrazione del pericolante patrimonio, [...] che doveva, come di prammatica, coronare la sua educazione. Fu in Austria, nella Germania meridionale (a Francoforte conobbe la sua , immune dalle convulsioni mistiche dell'epoca e della scuola, tetragono ad ogni influenza puramente letteraria, e quel ...
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Pittore, nato il 10 giugno 1819 a Ornans nella Franche-Comté, morto a Vevey in Svizzzera il 31 dicembre 1877. Cominciò a esercitare seriamente la pittura soltanto dopo il suo arrivo a Parigi, nel 1840. [...] il realismo, e il C. si trovò bruscamente a capo della nuova scuola. Le Bagnanti (1853), tela in cui la plastica volgare dei modelli curée, di tonalità sempre meno oscura. Nel 1858 torna da Bruyas e poi va a passare varî mesi a Francoforte. Al Salon ...
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Scrittore tedesco, nato il 28 febbraio 1812 da modesta famiglia ebrea a Nordstetten nella Selva Nera, morto a Cannes l'8 febbraio 1882. Il giudaismo e ancor più l'ambiente contadinesco del villaggio nativo [...] mandarono alla scuola talmudica di Hechingen. Da questa passò al liceo di Karlsruhe, Francoforte sul Meno 1884; 2 voll.). Da Karlsruhe si trasferì a Stoccarda; e nel 1832 s'inscrisse all'università di Tubinga, dove fu scolaro di D. F. Strauss e di ...
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Fondatore della glottologia romanza, nato a Giessen il 15 marzo 1794; morto a Bonn il 29 maggio 1876. Frequentò il ginnasio e l'università di Giessen, dove, sotto la guida di F.G. Welcker, si dedicò dapprima [...] , s'era già volto allo studio delle romanze spagnole, allora di moda, e ne aveva tradotte alcune (Altspanische Romanzen übersetzt, Francoforte s. M. 1818), non esitò a seguire il consiglio di quel grande. Ne uscirono due opere, che segnarono due date ...
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alienazione
alienazióne s. f. [dal lat. alienatio -onis]. – 1. a. Atto giuridico con cui si trasferiscono ad altri soggetti una proprietà o un diritto su beni del proprio patrimonio, mediante vendita, donazione, mutuo, ecc. b. L’atto e il...
lockdown
s. m. inv. Isolamento, chiusura, blocco d’emergenza; usato anche come agg., separato e isolato dall’esterno al fine di essere protetto. ♦ Nell'area di Usti nad Labem Strasse – nella quale si trovano anche un centro per bambini e un...