bancaria, teoria
Matteo Pignatti
Teoria del ruolo e delle funzioni da assegnare alle banche al fine di permettere il migliore funzionamento possibile del sistema monetario e creditizio, in tensione [...] , è stato riproposto da L. von Mises e dalla scuola austriaca (➔ austriaca, scuola), all’interno di un regime di free banking, e dal piano bancario ideato dalla scuoladiChicago (➔ Chicago, scuoladi) in seguito alla grande depressione (➔), che, al ...
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economia dell'istruzione
Patrizio Bianchi
economia dell’istruzione Disciplina, nota anche come economia dell’educazione (economics of education nel linguaggio internazionale), che si occupa delle analisi [...] per sostenere i costi dell’istruzione. L’analisi dei due esponenti della scuoladiChicago riporta quindi all’interno dell’ortodossia marginalista le decisioni di investimento in i., assumendo una piena se non perfetta razionalità e una altrettanto ...
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concorrenza, tutela della
Alberto Heimler
Insieme di norme (leggi antitrust) volte a garantire che le imprese si astengano dal porre in essere restrizioni artificiali al libero funzionamento del mercato. [...] UE gli accordi verticali sono considerati efficienti e solo raramente vietati). Come conseguenza, Stati Uniti (dove la ScuoladiChicago aveva già influenzato le modalità interpretative delle norme poste a tutela della c. fin dai primi anni 1980 ...
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BERLAM, Arduino
Manfredo Tafuri
Figlio di Ruggero, nacque a Trieste il 20 luglio 1880. Dopo aver studiato architettura all'Accademia di belle arti di Milano, entrò a far parte dello studio paterno nel [...] , a quelli loosiani, già filtrati nell'ambiente triestino tramite l'opera di M. Fabiani e di E. Nordio, a quelli addirittura della scuoladiChicago; sintesi comunque estremamente originale e nuova che non si ritroverà più nelle opere successive ...
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extraprofitto
Eccedenza sul profitto normale del profitto effettivamente conseguito dalle imprese non marginali (nel linguaggio finanziario è anche definito sopraprofitto). Si tratta di un guadagno differenziale [...] teoria economica
Nella visione degli economisti classici, l’e. è il frutto di un abuso di potere di mercato da parte delle imprese dominanti. Per la scuoladiChicago (➔ Chicago, scuoladi) un e. può riflettere efficienza produttiva e/o vantaggi ...
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neoquantitativismo
Indirizzo di pensiero di politica economica sviluppato alla fine degli anni 1970, riconducibile alla scuoladiChicago (➔ Chicago, scuoladi) che, richiamandosi alla teoria quantitativa [...] e prevedibile. Ciò implica che l’effetto sul reddito di un impulso monetario si manifesta con ritardi. Inoltre, poiché flessibilità dei prezzi nominali, variazioni dell’offerta di moneta si traducono esclusivamente in variazioni proporzionali del ...
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Viner, Jacob
Economista canadese (Montreal 1892 - Princeton, New Jersey, 1970). Professore a Chicago (1926-46) e Princeton (1946-60), svolse numerosi incarichi di consulenza governativa e diresse il [...] Knight. Liberale, è considerato tra i maestri della primitiva scuoladiChicago (M. Friedman fu suo allievo). I suoi apporti trade-creation e trade-diversion. Attento alle questioni economiche di lungo periodo (celebri sono le sue critiche alle ...
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Knight, Frank Hyneman
Economista statunitense (White Oak, Illinois, 1885 - Chicago 1972). Discepolo di J.B. Clark, fu uno dei fondatori della scuoladiChicago nella prima metà del 20° secolo. Molto [...] eliminare a ogni effetto pratico l’incertezza) e incertezza (situazione in cui al contrario ogni valutazione di probabilità è impossibile e infondata e non si può applicare la legge dei grandi numeri). Connesso a ciò è l’altra idea, che la sorgente ...
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Simons, Henry Calvert
Economista statunitense (Virden, Illinois, 1899 - Chicago, Illinois, 1946). Professore all’Università diChicago, fu, assieme a F. Knight e J. Viner, il protagonista della nascita [...] della cosiddetta scuoladiChicago (➔). Tra i massimi sostenitori della politica economico-finanziaria liberista e monetarista del 20° sec finanze, dove teorizzò un’apprezzata concezione onnicomprensiva di reddito. Tra le opere: A positive program ...
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Città degli USA (2.836.658 ab. nel 2007), nello Stato dell’Illinois, la terza della federazione per popolazione dopo New York e Los Angeles. È situata a 180 m s.l.m. all’estremità sud-occidentale del Lago [...] e architetti (nel loro complesso chiamati, pur in assenza di una vera e propria istituzione, scuoladi C.) che, tra il 1880 e il 1930, approfittarono di una serie di circostanze favorevoli – forte sviluppo economico, notevole preparazione tecnica dei ...
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booktoker (BookToker) s. f. e m. Influencer o creator che dà consigli di lettura e acquisto di libri sulla piattaforma di relazioni sociali TikTok. ◆ Veri protagonisti dell’angolo letterario di TikTok sono i BookTokers, che sanno catturare la...