SARTI, Giuseppe Francesco Eligi
Bella Brover-Lubovsky
Christine Jeanneret
Nicolai E. Østenlund
Roland Pfeiffer
SARTI, Giuseppe Francesco Eligi. – Nacque a Faenza, dove fu battezzato il 1° dicembre [...] tipici dell’opera post-metastasiana: deus ex machina, scena infernale, battaglie a suon di musica, balli epitalamici, docente nella scuoladi teatro della corte e insegnante di pianoforte per le figlie e la moglie nelle residenze estive di Pavlovsk e ...
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DEMIN, Giovanni
Fernando Mazzocca
Nacque a Belluno il 24 ott. 1786 dal conciapelli Giuseppe e da Lucia Schiochet, governante presso Francesco Maria Colle, professore nell'ateneo di Padova e successivamente [...] di prestigio, ma scarsamente remunerativo, ancora nella pittura decorativa, operando per prestigiosi committenti come la nobildonna russa Giulia Samoyloff Pahlen, per la quale decorò nel 1831 il soffitto del salone da ballo con Il trionfo della ...
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VARNI, Santo
Caterina Olcese Spingardi
– Nacque a Genova il 1° novembre 1807 da Domenico e da Angiola Calleri (Belgrano, 1885, p. 56).
Di umili origini, si formò come garzone presso un argentiere e [...] ; dal 1842 fu direttore titolare dellascuola (Staglieno, 1862-1867).
Dal 1839 iniziò una serie diopere funerarie, dedicate a esponenti di famiglie illustri nella chiesa genovese della Ss. Concezione (delle oltre venti ricordate da Belgrano, 1885 ...
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Compositore
Sergio Miceli
Compositori e cinema
Nella fase 'preistorica' del cinema le proiezioni erano itineranti, in forma autonoma o associate al circo e alla fiera, mentre a un gradino più alto facevano [...] Rosenkavalier (1926), per la quale Richard Strauss compose parti originali con la collaborazione di Hugo von Hofmannsthal, già librettista dell'opera e in questo caso autore della sceneggiatura.
Se è vero che i modelli cui guardava il c. nel cinema ...
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Gruppo
Jaime Ondarza Linares e Leonardo Ancona
Per gruppo s'intende, genericamente, ogni aggregato, volontario o naturale, che si colloca tra l'individuo e la società. Da un punto di vista meramente [...] , quando vuole richiamare talune caratteristiche di struttura, di funzionamento specifico o di organizzazione culturale o transpersonale di un determinato gruppo, lo designa come corpo: corpo dell'esercito, corpo diballo, corpo medico, il corpo ...
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DELLA ROVERE, Giovan Mauro, detto il Fiamminghino
Leonardo Caviglioli
Nacque nel 1575 a Milano (Besta, 1933), come il fratello maggiore Giovan Battista alla cui biografia si rimanda per l'origine del [...] incisioni contenute in Le Gratie d'amore, trattato diballo, opera del maestro Cesare Negri.
Nel 1607 e ancora della Vergine e dall'altro Iss. Martino ed Agata, commissionatogli dalla Scuola del Ss. Sacramento della chiesa dei Ss. Martino ed Agata di ...
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MOSCA, Carlo Bernardo
Annalisa Dameri
– Nacque a Occhieppo, nel Biellese, il 6 novembre 1792, figlio primogenito di Lorenzo e di Prudenza Calanzano, dalla cui unione nacquero altri sei figli. Il padre [...] nei giardini reali. Il 5 febbraio 1833 firmò il progetto per il salone da ballodi palazzo reale e, il 13 marzo dello stesso anno, Carlo Alberto lo incaricò di recarsi in Francia e in Inghilterra per studiare il nuovo metodo, adottato dall’ingegnere ...
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CELONIATI
Maria B. Lopriore
Famiglia di strumentisti piemontesi, compositori e liutai, che operarono a Torino fra la prima e la seconda metà del sec. XVIII e per alcuni dei quali non si conoscono né [...] critiche relative alla scuola martiniana e a musicisti di prestigio dell'epoca. Svolse altri incarichi collaterali al teatro Carignano e a corte. Al teatro Carignano, dove venivano tenuti i ballidi carnevale, allestite opere semiserie e concerti ...
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GRIMANI, Pietro
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia il 5 ott. 1677, nel bel palazzetto rinascimentale di S. Polo, sul Canal Grande, secondogenito di cinque fratelli, da Pietro di Marcantonio e da Caterina [...] di reperire tecnici ed esperti di navigazione disposti a trasferirsi a Venezia, in vista della progettata creazione di una scuoladi nautica.
Sul piano della inizio della grande operadi salvaguardia della laguna, costituita dalla realizzazione delle ...
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FAUSTO (Fausto da Longiano), Sebastiano
Franco Pignatti
Nacque forse nel 1502 (meno probabile la data del 1512 fornita dal Turchi, p. 32) a Longiano in Romagna (prov. di Forlì); nulla sappiamo della [...] si ricava che Tullio morì tra il 1540 e il 1542. Le sue opere volgari e latine in possesso dell'editore furono allora spedite al fratello con l'impegno di essere rese in vista di una stampa ' ; ma gli scritti dovettero rimanere presso il F. che, come ...
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passo2
passo2 s. m. [lat. passus -us, der. di pandĕre «aprire, stendere», part. pass. passus; in origine, quindi, «apertura delle gambe nel camminare; spazio compreso in questa apertura», da cui «passo» come movimento delle gambe e come misura...
maestro1
maèstro1 (o maéstro) s. m. [lat. magĭster, der. di magis «più»]. – 1. (f. -a) a. In senso ampio, chi conosce pienamente una qualche disciplina così da possederla e da poterla insegnare agli altri: vero, insigne, grande, sommo, insuperabile...