FRESCOBALDI, Girolamo
Oscar Mischiati
Nacque a Ferrara ai primi di settembre (fu battezzato il 13) del 1583 da Filippo e Lucrezia. La famiglia era di buona condizione: il padre acquistava infatti l'11 [...] 'aria di Fiorenza id est il Ballo del dell'arte, pp. 15-39, e O. Mischiati, Catalogo delle edizioni originali delleoperedidella musica per tastiera del primo '600: "Ancidetemi pur d'Archadelt passaggiato" di G. F., in Quaderni della Civica Scuoladi ...
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Innocenzo XIII
Gino Benzoni
Michelangelo Conti, secondogenito d'Isabella Monti e di Carlo, duca di Poli, nasce in questa il 13 maggio 1655. Timbrato il natio borgo dal massiccio palazzo dei de Comitibus [...] in ballo da un bel pezzo la pretesa di Bologna all'"introduttione" delle acque discuola, a cura di F. Nicolini, ivi 1941, ad indicem.
P.J. Martello, Scritti critici e satirici, a cura di H.S. Noce, ivi 1963, ad indicem.
P. Giannone, Opere, a cura di ...
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VESPUCCI, Amerigo.
Luciano Formisano
– Nacque a Firenze il 9 marzo 1454, da Nastagio (detto Stagio) di Amerigo Vespucci, notaio, e da Elisabetta (detta Lisabetta o Lisa) di Giovanni Mini, notaio originario [...] scuoladi Giorgio Antonio Vespucci, di cui, a questo punto, il duca Renato diventerebbe discepolo. Perfettamente plausibile è invece lo scopo dichiarato delladell’operazione avrebbe fatto sì che questa venisse poi ripetuta con la Lettera: «Sintesi di ...
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AMBROGINI, Angelo, detto il Poliziano
Emilio Bigi
Nacque a Montepulciano (sul cui nome latino Mons Politianus egli foggerà poi il proprio appellativo umanistico) il 14 luglio 1454 da Benedetto, egregius [...] dalla sua scuola l'esigenza di restituire dei testi volgari dell'A, si rimanda alla comunicazione di V. Pericone, Sul testo delleopere in volgare di A. P., a ballo e sui Rispetti: M. Fubini, voci relative nel Dizionario Bompiani delleopere e ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Tecnica (2013)
Milano e la borghesia degli imprenditori
Pier Luigi Porta
L’istruzione superiore: la nascita del Politecnico
Scopo di questa esposizione è quello di effettuare un esame della cultura economica della [...] . Egli decise cioè, pur in fase di avanzata realizzazione, per l’abbandono dell’idea di coniugare la desiderata Scuoladi commercio con il Politecnico e di imboccare invece la strada di una completa autonomia e libertà di decisione: una via certo più ...
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VERDI, Giuseppe Fortunino Francesco
Fabrizio Della Seta
– Nacque a Roncole di Busseto, presso Parma, il 10 ottobre 1813, primogenito di Carlo (1785-1867), oste e commerciante, e di Luigia Uttini (1787-1851), [...] organista della locale collegiata e direttore dellascuoladi musica municipale, nonché direttore musicale della V. the teacher, Parma 2010; S. Baia Curioni, Mercanti dell’opera. Storie di Casa Ricordi, Milano 2011; A. Gerhard, «Cortigiani, vil ...
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Allestire oggi
Beppe Finessi
Italo Lupi
Dagli anni Trenta del 20° sec. a oggi, una particolare propensione per i progetti di allestimenti ha contraddistinto la storia dell’architettura italiana. In [...] dell’opera del collega.
Proprio Fabio Novembre (n. 1966) ha più volte espresso il suo estro attraverso gesti clamorosi, destinati a durare solo il tempo di e mai invasive. La mostra Ballo+Ballo (Padiglione di arte contemporanea, Milano, 2009), ...
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GALLI BIBIENA
Anna Coccioli Matroviti
Famiglia di architetti e scenografi, pittori e quadraturisti originari di Bibbiena nel Casentino, attivi anche in ambito europeo tra il XVII e il XVIII secolo. [...] la scuola del padre e dello zio Ferdinando. Non tardò a dare prova delle proprie capacità operative, della corte sassone.
Gli sono state attribuite quattro scene dell'opera Talestri regina delle Amazzoni di Maria Antonia di Walpurgis, elettrice di ...
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VITALI
Francesco Lora
– Famiglia di musicisti attivi a Bologna e Modena dalla seconda metà del Seicento alla seconda del Settecento.
Il capostipite Giovanni Battista, detto Giovanni Battista dal Violoncello [...] uguali o affini; ibid., 1684; dedica a Ferdinando Carlo di Gonzaga-Nevers, duca di Mantova; «quest’opera ancorche composta a sei stromenti, si può sonare con il primo violino solo e violone»); Balli in stile francese a cinque stromenti, op. XII (35 ...
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GRAMMATICA, Antiveduto
Roberto Cannatà
Nacque nei pressi di Roma dai senesi Imperiale e Artemisia Camoja (Baglione; Forcella). Non si conosce l'esatta data di nascita collocabile sul finire del 1570 [...] di Derby si sa della provenienza, forse originaria, dalla collezione del conte di Altamira in Spagna. Il binomio Vouet - Artemisia è stato tirato in ballo anche a proposito della e Martina nell'operadi Pietro da Cortona di Brera. Scuoledell' ...
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passo2
passo2 s. m. [lat. passus -us, der. di pandĕre «aprire, stendere», part. pass. passus; in origine, quindi, «apertura delle gambe nel camminare; spazio compreso in questa apertura», da cui «passo» come movimento delle gambe e come misura...
maestro1
maèstro1 (o maéstro) s. m. [lat. magĭster, der. di magis «più»]. – 1. (f. -a) a. In senso ampio, chi conosce pienamente una qualche disciplina così da possederla e da poterla insegnare agli altri: vero, insigne, grande, sommo, insuperabile...