BUZZATI TRAVERSO, Dino
Marcello Carlino
Nacque a Belluno, in località San Pellegrino, il 16 ott. 1906. La famiglia, di origini bellunesi, apparteneva all'alta borghesia ed aveva una ricca tradizione [...] e le amicizie discuola e i luoghi, specie quelli del Bellunese. La tata, di famiglia tedesca, raccontava mostra di avvicinarsi un po' disordinatamente alle operedi letteratura, preferendo i classici ai contemporanei e l'esperienza della natura ...
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FACCIO, Francesco Antonio, detto Franco
Raoul Meloncelli
Nacque a Verona l'8 marzo 1840 da Giovanni, albergatore, comproprietario dell'albergo Riva S. Lorenzo di Verona, e da Teresa Carezzato. Ferventi [...] dell'opera italiana al Victoria Theater di Berlino.
Qui nel dicembre 1867 diresse operedi Verdi (Trovatore, Ernani, Rigoletto, Un ballo contribuendo così anche alla diffusione della produzione della giovane scuola italiana. Tornato in Italia, ...
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ZUCCHI, Virginia (Eurosia, Teresa)
di Concetta Lo Iacono
Dizionario Biografico degli Italiani, vol. 100 (2020), 2023
Nacque a Parma il 10 febbraio 1849 in una famiglia modesta: il padre Vincenzo era [...] dellascuola nazionale russa. Al contrario, il compositore prediligeva la grazia nelle danzatrici: «Come i cantanti delleoperedi C. Lo Iacono, La carne, la vita e il diavolo: i libretti dei ballidi V. Z., in La danza italiana, 1986, 4, pp. 59-83; ...
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DE GAMERRA, Giovanni
Gabriella Romani
Nacque a Livorno nel 1743.
Fu mandato in seminario per intraprendere gli studi. In alcuni versi scritti all'età di diciassette anni si definiva abate, probabilmente [...] dell'opera in martelliani non rimati.
Tematicamente si tratta di un'ennesima variazione della nota storia di Adelaide e Commingio, imperniata sulle sventure discuoladi recitazione ecc. Ma soprattutto, ormeggiando, anche se non lo cita, le teorie di ...
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SAVELLI, Angelo
Piergiorgio Dragone
– Nacque a Pizzo (Vibo Valentia) il 30 ottobre 1911, secondogenito di Giorgio (1873-1952), farmacista, e di Maria Virginia Barone (1884-1966). Ebbe quattro tra [...] nel 1936, ricevette varie commissioni, fra cui il ciclo di affreschi nella cappella di villa Boimond a Sora (Frosinone). Ormai ben ambientato a Roma – frequentava gli artisti dellascuoladi via Cavour, Mario Mafai e la moglie Antonietta Raphaël ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Angelo Rusconi
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Il mondo musicale italiano dell’Ottocento è dominato dall’opera lirica, che rappresenta [...] “giovane scuola” (Mascagni, Cilea, Leoncavallo, Giordano).
Dopo l’unità
L’unità d’Italia coincide con una crisi creativa dell’opera italiana e con profondi cambiamenti nel suo sistema produttivo. Dopo il 1867 il governo cede la proprietà di molti ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Francesco Stella
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Grande maestro della narrazione realistica, Balzac utilizza meccanismi come l’intreccio, [...] delle cortigiane, nella Casa Nucingen, nel Ballodi Sceaux, nell’Interdizione. Nel 1836, ha la notizia della morte di comincia a dare segni di cedimento, firma il contratto con l’editore Furne per la pubblicazione delle sue opere – saranno in tutto ...
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FONTANA, Ferdinando
Rossano Pisano
Nacque a Milano il 30 genn. 1850 da Carlo.
Il padre, pittore scenografo di comprovata maestria, si era votato ben presto a un'esistenza errabonda per esercitare il [...] G. Puccini. Ignorata dalla giuria del primo concorso per opere liriche bandito da Sonzogno, Le Villi (così fu adattato il titolo dell'opera-ballo) ottenne un discreto successo al teatro Dal Verme di Milano (31 maggio 1884), e infine alla Scala, dove ...
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FERRARI, Paolo
Sergio Torresani
Nacque a Modena il 5 apr. 1822 da Sigismondo, ufficiale estense, e da Elisabetta Palmieri. Dopo che il padre fu nominato comandante del battaglione scelto dei Cacciatori [...] di scriver commedie", e qui scrisse infatti i suoi primi lavori: Un ballo buona scuoladella commedia italiana, alla scuoladella verità. di tutta una vita e di tutta un'arte, l'ultima opera al sorriso della prima, confondendo come nella festa di ...
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PISTOCCHI, Francesco Antonio Mamiliano
Francesco Lora
PISTOCCHI, Francesco Antonio Mamiliano (detto il Pistocchino o il Pistocco). – Figlio di Giovanni, violinista cesenate, nacque a Palermo nel 1659.
L’assunzione [...] e nel 1710 compose l’atto II di un’ultima opera teatrale per il teatro Pubblico di Reggio (I rivali generosi, in collaborazione con Monari e Giovanni Maria Capelli). Nel contempo si affermò come capofila dellascuoladi canto bolognese e come uno dei ...
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passo2
passo2 s. m. [lat. passus -us, der. di pandĕre «aprire, stendere», part. pass. passus; in origine, quindi, «apertura delle gambe nel camminare; spazio compreso in questa apertura», da cui «passo» come movimento delle gambe e come misura...
maestro1
maèstro1 (o maéstro) s. m. [lat. magĭster, der. di magis «più»]. – 1. (f. -a) a. In senso ampio, chi conosce pienamente una qualche disciplina così da possederla e da poterla insegnare agli altri: vero, insigne, grande, sommo, insuperabile...