FONZI, Giuseppangelo Lucinto
Luciano Bonuzzi
Nacque a Spoltore nel Teramano il 13 luglio 1768 da Domenico, avvocato. Trascorse la sua infanzia a Orsogna, dove risiedeva la famiglia; qui compì gli studi [...] si reco a Pietroburgo, ove esercitò per circa due anni e venne nominato dentista della corte di Russia; curò la zarina e gli venne offerta la direzione di una scuola di odontoiatria, che rifiutò per motivi di salute. Dopo un breve soggiorno a Mosca ...
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FABBRI, Ulderico
Lucio Scardino
Nacque a Monestirolo (ora frazione di Ferrara) il 2 luglio 1897 da Chiarissimo, piccolo commerciante, e da Teresa Meotti. Trasferitosi con i genitori a Ferrara nel 1911, [...] della civica scuola d'arte "Dosso, Dossi". Partito per la prima guerra mondiale, rimase gravemente ferito sul fronte balcanico, riportando l'atrofia della e una evidente attenzione rivolta verso l'infanzia (il marmoreo Giottino, Giotto bambino in ...
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DE CASTRO, Vincenzo Bernardino
Sergio Cella
Nacque a Pirano d'Istria il 5 luglio 1808 dall'avvocato Giovanni e Teresa de Moratti di Isola, in una famiglia che vantava fra gli antenati il valoroso Giovanni [...] e V. Ravà diventò propagandista e fondatore di giardini d'infanzia. Conferenziere, saggista e giornalista, profuse la sua opera su ancora operoso a vantaggio dellascuola italiana, con scritti divulgativi come il Bozzetto delle meraviglie dei cieli ( ...
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FROJO, Giovanni
Angela Maria Rossano
Nato a Catanzaro il 1° apr. 1847 da Achille e Marianna Masciari, all'età di dieci anni si trasferì a Genova per studiare pianoforte e contrappunto con G. Bassi; [...] tesoro della propria esperienza di didatta, il F. pubblicò anche altri metodi, fra cui quello elementare Giardino d'infanzia (Torino , di cui l'ultimo e più importante, la Scuoladella tecnica dell'arpa (Torino 1896), è concepito per "servire da ...
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BOTTARO, Luigi
Anna Benvenuto Vialetto
Nato a Savona il 15 ott. 1819, entrò nella Congregazione della Missione il 13 genn. 1835 e venne inviato nel novembre dello stesso anno a Piacenza all'apostolico [...] uffici di espiazione pei benefattori degli asili d'infanzia, Genova 1845).
Proposta nel 1844 dalla Società collegio, Luigi Sbuttoni, la promosse e la sostenne. Della sua collaborazione a questa scuola, la prima di tal genere istituita negli Stati ...
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COTTA, Giambattista
Magda Vigilante
Nacque a Tenda nello Stato sabaudo (ora Tende nel dipart. francese Alpes-Maritimes) il 20 febbr. 1668, da Giovan Battista e Giulia Chianea. A diciassette anni vestì [...] si liberava degli eccessi propri dell'età barocca, fu considerato il fondatore di una nuova scuola poetica che si ispirava direttamente i reprobi, o diluita in leziosi quadretti manieristici sull'infanzia di Gesù. La fama di cui godette l'opera ...
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CERIOLI, Costanza Onorata (suor Paola Elisabetta)
Andrea Camilletti
Nacque a Soncino (Cremona) il 28 gennaio del 1816, sedicesima figlia del conte Francesco e di Francesca Corniani. Appartenente a una [...] zona e di una filanda di seta, non ebbe un'infanzia felice. Allevata con severità eccessiva, che talvolta sconfinava nella una nuova casa e scuola femminile a Leffe (Bergamo) e nel 1868 a Martinengo si aprirà la casa madre dell'istituto maschile. Ma ...
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MAGNAVACCA, Ubaldo
Rossella Canuti
Nacque il 22 ag. 1885 a Modena da Francesco e da Adalgisa Bettelli, in un'agiata famiglia di mugnai.
Frammentarie e discontinue sono le notizie e le pubblicazioni [...] della loro cronologia. Di certo, l'infanzia, trascorsa in campagna, sviluppò un profondo senso della in collezione privata).
Dal 1934 al 1944 il M. insegnò figura alla libera scuola serale del nudo presso l'istituto d'arte A. Venturi. Seguirono i suoi ...
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FERRARI, Giovanni Pietro
Lucio Scardino
Nacque a Monestirolo (Ferrara) il 22 febbr. 1884 da Tomaso e da Adalgisa Smai. Visse l'infanzia in vari paesi della provincia (soprattutto Quartiere di Portomaggiore), [...] padre, agiato possidente agrario.
Iscrittosi alla scuola d'arte "Dosso Dossi" di Ferrara, seguì i corsi di L. Legnani e G. Ravegnani: quest'ultimo lo stimava fortemente, al punto da concedergli l'uso dell'aranciera dei suo palazzo quale "studio". L ...
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BACCANTI, Alberto
Gian Franco Torcellan
Figlio di Carlo e di Paola Somini, nacque il 25 nov. 1718 a Casalmaggiore (provincia di Cremona), dove passò l'infanzia e la fanciullezza. Compiuti i quattordici [...] trasferì poi a Milano. Qui poté forse intravvedere, dalla scuola e dal convento dei barnabiti dove continuò la sua istruzione, il più ozioso protagonista che forse si sia mai dato" (il ms. della tragedia è nella Bibl. Palatina di Parma, H. H. IV 92); ...
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infanzia
infànzia s. f. [dal lat. infantia, der. di infans -antis «infante1»]. – 1. a. La prima età dell’uomo, che in passato, in senso generico, si faceva giungere sino all’acquisizione dell’uso completo della parola, e oggi comunem. si fa...
asilo
aṡilo s. m. [dal lat. asylum, gr. ἄσυλον (ἱερόν), propr. «(tempio) dove non c’è diritto di cattura (σύλη)»]. – 1. a. Immunità concessa anticamente a chi (schiavo fuggitivo, delinquente, prigioniero di guerra) si rifugiava in luogo sacro...