FRUGONI, Arsenio
Gianni Sofri
Nato a Parigi, il 4 febbr. 1914, da Tito e Adelaide Moroni, bresciani emigrati a Parigi, rimase quasi subito orfano del padre, volontario in difesa della sua seconda patria [...] Tornata la famiglia a Brescia, il F. vi trascorse l'infanzia e la giovinezza, in una situazione spesso turbata da ristrettezze Grande ammiratore di Marc Bloch, attento alle proposte dellascuoladelle Annales (senza per questo aderirvi in maniera ...
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FINALI, Gaspare
Elisabetta Orsolini
Nacque a Cesena il 20 maggio 1829, da Giovanni, notaio, e da Maria Zamboni. Dimostrò molto presto precocità di interessi e intelligenza. Dopo i primi studi compiuti [...] Scuola superiore di scienze amministrative istituita nell'ambito della facoltà di giurisprudenza dell Stato pontificio dal 1849 al 1870, Roma 1909, ad Indicem; O. Roux, Infanzia e giovinezza d'illustri..., Firenze 1910, pp. 333-347; La morte del ...
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DE CRISTOFORIS, Carlo
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Milano il 20 ott. 1824, primogenito di nove figli, da Giovan Battista e da Giovanna Adelaide Rota.
Il padre, figura di spicco nell'ambiente culturale [...] e alla caduta dell'Impero si era ritirato a vita privata, dedicandosi a studi di pedagogia e alla letteratura per l'infanzia; e nel Perù, frequentò per un anno (1854) i corsi dellaScuola imperiale d'applicazione di Stato Maggiore in Parigi. Col ...
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CALÒ, Giovanni
Luigi Ambrosoli
Nacque a Francavilla Fontana (Brindisi) il 24 dicembre 1882 da Torquato e da Teodora Argentina. Accostatosi, nel corso degli studi compiuti all'università di Firenze, [...] considerando l'opportunità che la scuola non si opponesse alla esperienza linguistica del bambino (1930); della preparazione all'educazione familiare (1931); della letteratura per l'infanzia (1932); dell'educazione fisica (1933). Egli avvertì ...
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CURIEL, Eugenio
Nando Briamonte
Nacque a Trieste l'11 dic. 1912, da Giulio e da Lucia Limentani, ebrei triestini. Molto probabilmente influenzato dal padre, ingegnere, il C. si avviò agli studi scientifici. [...] A. Braun, già suo compagno d'infanzia, ora comunista, e si lega di alla vita nelle associazioni sindacali, alla scuola del lavoro, lì dove è più a loro lavorò all'idea del Fronte della cultura e della rivista Il Politecnico.
A pochi giorni dalla ...
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ANTONICELLI, Franco
Giuseppe Sircana
Nacque a Voghera il 15 nov. 1902 da Donato, ufficiale di carriera dell'esercito, e da Maria Balladore, appartenente ad una famiglia di antica nobiltà. Dopo aver [...] vissuto la prima infanzia presso i parenti paterni a Gioia del Colle (Bari), si trasferì, all'età di sei anni, a Torino. In questa della commissione Pubblica Istruzione e Belle Arti, occupandosi dei problemi della cultura, dellascuola, della tutela ...
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ESTERLE, Carlo
Luigi Blanco
Nacque il 20 giugno 1817 a Schruns in Vorarlberg (Austria) - dove il padre ricopriva l'incarico di imperial regio giudice distrettuale - da Josef Anton e da Maria Anna de [...] famiglia si stabilì definitivamente nel capoluogo della Val di Fiemme.
Trascorsa qui l'infanzia, studiò presso il ginnasio di primario all'ospedale Maggiore di Novara e professore della locale scuola di ostetricia.
In questa città morì prematuramente ...
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PESTALOZZA, Ernesto Carlo Maria
Alessandro Porro
PESTALOZZA, Ernesto Carlo Maria. – Nacque a Milano il 20 dicembre 1860 da Alessandro e Giovanna Marzoli.
Si laureò in medicina e chirurgia a Pavia il [...] Fece parte del Consiglio centrale dell’Opera nazionale maternità e infanzia; nelle parole di commemorazione sani e forti. L’eugenetica in Italia, Torino 2006, passim; D. Franchetti, La scuola ostetrica pavese tra Otto e Novecento, Milano 2012, passim. ...
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CAPPA, Paolo
Lorenzo Bedeschi
Nacque a Genova il 19 febbr. 1888, ma trascorse l'infanzia e la fanciullezza a Savona dove poco dopo i suoi genitori Francesco e Maria Forzani di tradizione cattolica s'erano [...] dei contrasti interni al movimento cattolico d'allora e alla scuola statale; nel primo infatti era in atto il dissidio anno prima e perciò più che mai bisognoso di riconquistarsi la benevolenza della S. Sede nel mutato clima politico e papale. Il C. ...
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LUCCA (XXI, p. 556)
Augusto Mancini
Il censimento del 21 aprile 1936 dà al comune 81.738 ab., e 82.300 ab. residenti, dei quali nella città e immediato suburbio 36.819, nella campagna 45.481.
Dal 1931 [...] "Principessa Maria di Savoia"; 4. all'asilo diurno con scuola all'aperto per i bambini "Regina Elena". La provincia
L' Opera della maternità e infanzia provvede a mantenere la Casa della madre e del fanciullo.
Risorse idriche della provincia. - 1 ...
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infanzia
infànzia s. f. [dal lat. infantia, der. di infans -antis «infante1»]. – 1. a. La prima età dell’uomo, che in passato, in senso generico, si faceva giungere sino all’acquisizione dell’uso completo della parola, e oggi comunem. si fa...
asilo
aṡilo s. m. [dal lat. asylum, gr. ἄσυλον (ἱερόν), propr. «(tempio) dove non c’è diritto di cattura (σύλη)»]. – 1. a. Immunità concessa anticamente a chi (schiavo fuggitivo, delinquente, prigioniero di guerra) si rifugiava in luogo sacro...