FALLACARA, Luigi
Renato Bertacchini
Nacque a Bari il 13 apr. 1890 da Angelo e da Adelaide Bozzi, in una famiglia di tradizioni cattolico-liberali (il nonno, Giuseppe Bozzi, fu patriota cospiratore, [...] la sezione fisico-matematica dell'istituto tecnico e successivamente il liceo classico, scuola meglio rispondente ai suoi del creato ai ricordi dell'infanzia e della terra natale, agli affetti familiari, alla scoperta della natura. Nella collana " ...
Leggi Tutto
PETRUCCIANI, Mario
Lorenzo Cantatore
– Nacque a Caserta, da Eugenio e Matilde Fiocca, il 23 febbraio 1924.
Precocemente orfano di padre, trascorse l’infanzia e l’adolescenza a Tivoli dove frequentò [...] i suoi interessi verso i canti popolari e la scuola classica romagnola (Introduzione ai poeti dellascuola classica romagnola, Caltanissetta 1962). Professore incaricato di storia della letteratura italiana moderna e contemporanea dal 1956, ottenne ...
Leggi Tutto
DELLA VALLE, Alfonso
Alessandra Cimmino
Nacque a Napoli il 30 nov. 1830, da Francesco Saverio e Marianna Capecelatio.
La famiglia, appartenente al patriziato ul Aversa, era stata insignita nel 1649 [...] a favore della depressa plebe napoletana, aiutando la maturazione civile e sociale dell'infanzia povera e retta minima: si distinse nettamente la scuola dall'apprendistato e nella scuola insegnavano maestri comunali. I ragazzi erano ospitati ...
Leggi Tutto
PASQUALINO, Fortunato
Vincenzo Caporale
PASQUALINO, Fortunato. – Secondogenito di quattro figli, nacque a Butera (nei pressi di Caltanissetta) l’8 novembre 1923, da Luigi, carrettiere e mezzadro, e [...] al fratello minore, Giuseppe, fu tra gli allievi dellascuola elementare S. Luigi, dove rimase fino alla classe terza invece di memorie personali, legate principalmente al periodo dell’infanzia siciliana e «rievocate come un mito cristiano» (P ...
Leggi Tutto
DAMIANI, Guglielmo Felice
Magda Vigilante
Nacque a Morbegno (Sondrio) il 28 ott. 1875 da Giovanni Battista e da Caterina Volpatti.
Dopo aver compiuto gli studi liceali a Como, frequentò la facoltà di [...] quello statale di Mortara e, nel 1901, passò alla scuola normale femminile di Napoli. In questa città egli stabilì nel suo cuore l'amore per Luisa, l'antica compagna di giochi dell'infanzia.
Il linguaggio poetico del D. ha raggiunto ne La casa paterna ...
Leggi Tutto
FATTORI, Bruno
Patrizia Bartoli Amici
Nato a San Giustino (Perugia) il 31 marzo 1891 da Quintiliano e Vittoria Bisigotti, entrambi di Urbino, trascorse l'infanzia e l'adolescenza a Senigallia, dove [...] aprile 1919 ebbe la cattedra di italiano alla scuola magistrale di Senigallia. Tre anni dopo, della moglie Ada lo inducono ad accentuare i toni della malinconia, della solitudine e della nostalgia verso il mitico mondo dell'infanzia. I versi delle ...
Leggi Tutto
BOCCACCIO, Giovanni
Natalino Sapegno
Frutto di una libera relazione di Boccaccio, o Boccaccino, di Chellino con una donna di cui nulla sappiamo, nacque, forse a Certaldo, ma più probabilmente a Firenze, [...] trascorse l'infanzia a Firenze nella casa paterna e vi ricevette i primi rudimenti dell'istruzione dal grammatico .
Sulla Caccia di Diana: V. Branca, Per l'attribuzione della Caccia di Diana, in Ann. dellaScuola Norm. Sup. di Pisa, s. 2, VII (1938), ...
Leggi Tutto
ARIOSTO, Ludovico
Natalino Sapegno
Nacque a Reggio Emilia l'8 sett. 1474 da Niccolò e da Daria Malaguzzi Valeri. Il ramo degli Ariosti, da cui discendeva il padre, s'era trasferito da Bologna a Ferrara [...] sempre il poeta.
Dell'agitata carriera paterna dovettero risentire l'infanzia e l'adolescenza dell'A., che certo lo Iacopo Bellini al Mantegna e suscita la fioritura di un'insigne scuola pittorica locale, con Cosmé Tura, Francesco del Cossa, Ercole ...
Leggi Tutto
MANZONI, Alessandro
Piero Floriani
Nacque a Milano il 7 marzo 1785 in una casa sui Navigli, in contrada S. Damiano 20 (oggi via Visconti di Modrone 16); la madre era Giulia Beccaria e il padre legale [...] silenzio che sempre gravò sull'infanzia, certo pesò la scelta della figura materna. Ma è dopo decenni, il prezzo del suo isolamento, per la diffidenza verso il mestiere e le scuole letterarie. Quindi i giudizi di B. Croce (A. M., in La Critica, XIX ...
Leggi Tutto
ARETINO, Pietro
Giuliano Innamorati
Nacque ad Arezzo la notte fra il 19 e il 20 apr. 1492. Intorno all'ambiente familiare ed alla giovinezza dell'A. si hanno poche notizie sicure, le quali pur consentono [...] artigiano, l'A. visse certamente un'infanzia sbilanciata dalla parte della madre, nell'orbita dell'ambiente di lei, dei suoi affetti e curricolo che gli offriva la sorte. Che andasse alla scuola appena tanto da saper ripetere con gli altri ragazzini ...
Leggi Tutto
infanzia
infànzia s. f. [dal lat. infantia, der. di infans -antis «infante1»]. – 1. a. La prima età dell’uomo, che in passato, in senso generico, si faceva giungere sino all’acquisizione dell’uso completo della parola, e oggi comunem. si fa...
asilo
aṡilo s. m. [dal lat. asylum, gr. ἄσυλον (ἱερόν), propr. «(tempio) dove non c’è diritto di cattura (σύλη)»]. – 1. a. Immunità concessa anticamente a chi (schiavo fuggitivo, delinquente, prigioniero di guerra) si rifugiava in luogo sacro...