Poeta gallese (Newton St. Bridget, Galles meridionale, 1622 - ivi 1695); dall'antica popolazione dei Siluri, abitanti della sua regione nativa, gli venne l'epiteto di Silurist. Dopo un esordio come autore [...] mistici (The retreate, Childehood, ecc.) è la nostalgica esaltazione dell'infanzia come periodo in cui l'anima è ancora in contatto con englished, scritti in massima parte nella maniera brillante dellascuola di Ben Jonson. Il secondo volume di versi, ...
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Francese, letterature di lingua
Gianfranco Rubino
Francia
All'inizio del 21° sec. la letteratura francese conferma fondamentalmente i caratteri e gli orientamenti che si erano delineati nell'ultimo [...] e ambientale dell'infanzia e della giovinezza. Il suo stile asciutto veicola una disamina delle discriminanti sociali attività poetica appare ricca e articolata, senza che nessuna scuola o gruppo la monopolizzi. Alcune grandi voci del Novecento ...
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YIDDISH
Marino Freschi
. Con la progressiva diaspora dalla Palestina le comunità ebraiche si trasferirono in diversi paesi, esprimendo forme linguistiche e culturali originali, sorte da una complessa [...] la quasi totalità degli ebrei frequentava il kheder, una specie di scuola elementare, dove imparava a leggere e a scrivere (ovviamente in ebraico al mondo magico e con l'affettuosa rivisitazione dell'infanzia era anche il suggestivo campo poetico di I ...
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ISKANDER, Fazil' Abdulovič
Nicoletta Marcialis
Scrittore abchaso di lingua russa, nato a Suchumi (Repubblica autonoma sovietica dell'Abchasia) il 6 marzo 1929. Figlio di un artigiano persiano esiliato [...] è strettamente collegata al Sud e al mondo dell'infanzia come luoghi mitici della nostalgia e del ricordo, la satira s'intreccia ili energija styda (1988, "Il ballo di scuola, ovvero l'energia della vergogna"). Alle opere già ricordate vanno aggiunti ...
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ZANELLA, Giacomo
Aurelia Bobbia
Poeta e critico letterario, nato a Chiampo (Vicenza) il 9 settembre 1820, morto il 17 maggio 1888 in una sua villa a Monticello Conte Otto, presso Vicenza. Nel seminario [...] e quindi la tendenza a rifugiarsi nella fede dell'infanzia, troppo spesso sentita come opposta alla ragione originalità nella poesia di G. Z., Vicenza 1924; O. Gastaldelli, Educazione e scuola nel pensiero e nell'opera di G. Z., Verona 1915; G. Z ...
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ŽUPANCIR, Oton
Arturo Cronia
Poeta sloveno, nato il 23 gennaio 1878 a Vinica nella Carniola Bianca. Frequentò la scuola media a Novo Mesto e a Lubiana e l'università a Vienna. Riprese poi, senza finirli, [...] antologia Mlada pota (Vie giovanili, 1919): questa ci dà un riassunto suggestivo dell'opera del poeta, che dalla poesia primitiva dell'infanzia è passato attraverso varie scuole e si è temprato una personalità propria. Per questo lo Ž. è considerato ...
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Paladini, Luisa Amalia
Educatrice, scrittrice e giornalista (Milano 1810 - Lecce 1872). Stabilitasi a Lucca con la famiglia, iniziò molto giovane a scrivere versi e componimenti ispirati agli ideali [...] al tempo stesso un forte interesse per i temi dell’educazione femminile e dell’infanzia e una grande passione per il giornalismo. Nel poi a Firenze, dove nel 1860 fu nominata direttrice dellaScuola normale femminile, e a Lecce, dove nel 1872 le ...
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Torquato Tasso: Poesie - Introduzione
Francesco Flora
Alla poesia di Torquato Tasso, qualunque genere abbia egli trattato, dalle rime d'amore o di vario tema al canto pastorale dimesso, fino a quei [...] idea del poema gli nacque forse nelle vaghe ambizioni dell'infanzia; ma a quindici anni egli componeva già il Libro Napoli ma discendeva da famiglia pistoiese. 1550: è a Napoli alle scuole dei gesuiti. 1554: raggiunge il padre a Roma. 1556: muore ...
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ZEUS (Ζεύς; Δεύς, Δαίς, Δίς, Δάν, Δήν; Ζδεύς, Σδεύς, Ζάν, Ζεῖς, Ζήσ, Τάν)
E. Paribeni
Con una certa estensione di termini Z. è detto da Omero "padre degli uomini e degli dèi", il più potente, il più [...] della divinità anche nelle caverne famose dell'Ida e di Dikte, sacre alla memoria dell'infanzia del dio. È caratteristico che in un singolare racconto dell una statua di Askaros di Tebe, probabilmente dellascuola di Sicione, una di Mousos, ex voto ...
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Andrea Gareffi
Premi letterari
È questa la celebrità?
I premi letterari e il mercato dell'editoria
di Andrea Gareffi
3 luglio
Si svolge al Ninfeo di Villa Giulia a Roma la tradizionale cerimonia di assegnazione [...] si sono sviluppate manifestazioni culturali connesse al mondo dell'infanzia, con incontri che hanno per tema l'educazione , che destinò un'ingente somma per l'istituzione di una scuola di giornalismo presso la Columbia University di New York e per ...
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infanzia
infànzia s. f. [dal lat. infantia, der. di infans -antis «infante1»]. – 1. a. La prima età dell’uomo, che in passato, in senso generico, si faceva giungere sino all’acquisizione dell’uso completo della parola, e oggi comunem. si fa...
asilo
aṡilo s. m. [dal lat. asylum, gr. ἄσυλον (ἱερόν), propr. «(tempio) dove non c’è diritto di cattura (σύλη)»]. – 1. a. Immunità concessa anticamente a chi (schiavo fuggitivo, delinquente, prigioniero di guerra) si rifugiava in luogo sacro...