VANTINI, Rodolfo.
Alessio Costarelli
– Nacque a Brescia il 17 gennaio 1792, secondogenito di Domenico, impresario edile e pittore di fama locale, e di Olivia Leonesio; la sorella maggiore, Carolina, [...] fece tuttavia ritorno a Brescia e alla casa d’infanzia, rimasta per sempre sua residenza e dalla quale, il manierismo veneto-lombardo; la ricostruzione della torre civica, l’erezione dellescuole elementari e l’ampliamento degli uffici comunali ...
Leggi Tutto
CORTI, Maria
Cristina Montagnani
Nacque a Milano il 7 settembre 1915, da Emilio e da Celestina Goldoni. L'infanzia fu segnata dalla perdita della madre, morta il 10 settembre 1925; il padre, che lavorava [...] strettamente legato ai testi e alla loro lettura, sulla linea del formalismo russo e dellascuola di Praga, più che su quella della semiologia francese: «Ogni posizione teorica o metodologica deve girare attorno al testo letterario, ispezionarlo ...
Leggi Tutto
RONCONI, Luca
Claudio Longhi
– Nacque a Susa, in Tunisia, l’8 marzo 1933. Fin dalla tenera infanzia visse da solo con la madre Fernanda Nardi, insegnante di letteratura italiana con una forte vocazione [...] per attori del teatro stabile di Torino. A Roma diresse alcuni corsi di perfezionamento. A Milano assunse la direzione dellascuola per attori del Piccolo Teatro. Nel 2002 insieme a Roberta Carlotto e a Mariangela Melato fondò il Centro teatrale di ...
Leggi Tutto
CENA, Giovanni
Piero Craveri
Nacque a Montanaro (Torino) il 12 gennaio del 1870, in una famiglia povera, da Gioanni, tessitore, e Maddalena Biletta, giornaliera agricola; numerosi i fratelli. La miseria [...] temperamento", la durezza della vita familiare fecero da cornice alla sua infanzia. Compì gli studi in Nuova Antologia, 16 dic. 1918, pp. 338 ss.; A. Marcucci, G. C. e le scuole per i contadini, Roma 1919; F. P. Mulè, G. C. poeta, in Nuova Antol, 1° ...
Leggi Tutto
GIULIANI, Alfredo
Antonio Schiavulli
Nacque a Mombaroccio (Pesaro), il 23 novembre 1924, unico figlio del pesarese Guido e della sedicenne picena Maria Foresi. Il padre era di professione violinista [...] dell’orchestra del Teatro dell’Opera. A causa dei frequenti viaggi del padre al seguito dell’orchestra e della successiva separazione dei genitori, Giuliani trascorse la sua infanzia lo spinse ad abbandonare la scuola all’inizio del secondo anno ...
Leggi Tutto
VISCONTI, Azzone
Paolo Grillo
– Nacque a Ferrara, il 7 dicembre 1302, da Galeazzo (v. la voce in questo Dizionario) e da Beatrice d’Este. Nel 1330 si sposò con Caterina di Savoia, da cui non ebbe figli.
Non [...] hanno notizie sulla sua infanzia: probabilmente visse con il padre e il nonno Matteo le vicende dell’esilio ferrarese (1302-10 la cui realizzazione furono coinvolti Giotto e la sua scuola. Le pitture del palazzo celebravano Azzone ponendolo a fianco ...
Leggi Tutto
THAYAHT, Ernesto (Ernesto Michahelles)
Mauro Pratesi
Nacque a Firenze il 21 agosto 1893 dal tedesco Karl Heinrich, alto dirigente bancario, e da Mary Florence Ibbotson, anglo-americana. Il padre [...] Christine (Firenze 1904-Roma 1989).
Ernesto visse l’infanzia e l’adolescenza a Firenze, nell’imponente villa pp. 37-40; Id., Celestino Celestini e i primi anni dellaScuola di incisione fiorentina, in Celestino Celestini (catal., Firenze), Perugia ...
Leggi Tutto
COMANDINI, Alfredo (Antonio)
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Faenza il 4 dic. 1853 da Federico e da Clementina Bonini, istitutrice privata. Battezzato come Antonio, avrebbe più tardi preso il nome Alfredo.
Dei [...] dodicenne, aveva vissuto un'infanzia abbastanza serena durante la quale l'affetto della madre e dei numerosi zii paterni era apparentemente riuscito a rendere meno traumatica la mancanza della figura paterna.
Più che alla scuola del padre, che dopo ...
Leggi Tutto
LUISA ELISABETTA di Borbone, duchessa di Parma, Piacenza e Guastalla
Stefano Tabacchi
Louise-Élisabeth nacque il 14 ag. 1727 dal re di Francia Luigi XV e dalla regina Maria Leszczynska, prima figlia [...] sotto la guida della contessa Marie-Jeanne de Tallard, governante delle principesse. Sin dall'infanzia dimostrò un carattere vivace ritratti di L., opera di J.M. Nattier e della sua scuola, che restituiscono l'immagine di una donna energica, con ...
Leggi Tutto
FARA, Giovanni Francesco
Antonello Mattone
Nacque a Sassari il 4 nov. 1543, in una delle più antiche e facoltose famiglie del patriziato cittadino, da Stefano, notaio. Nel novembre 1561 intraprese gli [...] del F. è individuare l'età dell'uomo ugualmente vicina sia all'infanzia sia alla pubertà al fine di delimitare scuola dei "pratici", dalle autorevoli raccolte di giurisprudenza dei grandi tribunali sino ai testi di ambiente scolastico-canonistico dell ...
Leggi Tutto
infanzia
infànzia s. f. [dal lat. infantia, der. di infans -antis «infante1»]. – 1. a. La prima età dell’uomo, che in passato, in senso generico, si faceva giungere sino all’acquisizione dell’uso completo della parola, e oggi comunem. si fa...
asilo
aṡilo s. m. [dal lat. asylum, gr. ἄσυλον (ἱερόν), propr. «(tempio) dove non c’è diritto di cattura (σύλη)»]. – 1. a. Immunità concessa anticamente a chi (schiavo fuggitivo, delinquente, prigioniero di guerra) si rifugiava in luogo sacro...