Scienza greco-romana. Astrologia
Tamsyn Barton
Astrologia
L'esposizione storica dell'astrologia greco-romana presenta alcune difficoltà di ordine cronologico. È difficile, infatti, ricostruire con [...] cui è attribuita una rinascita del pitagorismo, ha scritto opere di grammatica spiegare l'alzarsi e l'abbassarsi del livello dei fiumi, il variare delle maree e i diversi è possibile dedurre l'esistenza di una scuola. Il suo stile è molto diverso ...
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Scienza greco-romana. Religione, societa e scienza
Giovanni Pugliese Carratelli
Mario Torelli
Religione, società e scienza
Dal 'mïthos' al 'lógos'
di Giovanni Pugliese Carratelli
Dalla fase più remota [...] specialmente nella Magna Grecia le originali speculazioni dei pensatori ionici hanno alimentato scuole di filosofi e medici come quelle di Pitagora, di Alcmeone, di Parmenide. Alla mente di Pitagora i primi suggerimenti vennero dalle teorie proposte ...
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SOCIETÀ SEGRETE
Gianfranco Pasquino e Francesco Montessoro
1. Le società segrete in Occidente di Gianfranco Pasquino
2. Le società segrete in Cina di Francesco Montessoro
Le società segrete in Occidente
di [...] iniziò con i primi seri tentativi di desegregazione delle scuole, dei locali pubblici e dei mezzi di trasporto negli Stati del Sud in seguito notevole importanza ai numeri primi fondamentali del misticismo pitagorico: 1, 3, 7, e soprattutto 5". ...
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La scienza nell'antichità greco-romana
Geoffrey E.R. Lloyd
John Vallance
La riscoperta del passato
Siamo abituati a guardare alle conquiste dell'antichità greco-romana con ammirazione e persino con [...] usa in riferimento a Solone (Historiae, I, 29) o a Pitagora (ibidem, IV, 95) esso non implica certamente un giudizio negativo. del fondatore della scuola, ma in generale il pensiero dei fondatori delle diverse scuole era reinterpretato a ogni ...
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Scienza greco-romana. Scetticismo e critica della conoscenza scientifica
Jim R. Hankinson
Scetticismo e critica della conoscenza scientifica
Con le sue riflessioni sui limiti della conoscenza umana, [...] metafisica costituirono la base metodologica della scuola di medici noti come «empirici». La scuola fu fondata nel III sec. a dei grammatici. Lo stesso vale anche per i numeri e per i toni, in quanto le speculazioni teoriche di platonici e pitagorici ...
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La civilta islamica: antiche e nuove tradizioni in matematica. La scienza della musica negli scritti arabi
Amnon Shiloah
La scienza della musica negli scritti arabi
Un itinerario teorico nell'affascinante [...] che riguarda la sofisticata forma composta: la nawba.
La scuola sistematica fondata da Ṣafī al-Dīn
Il teorico della musica della musica, dei suoi scopi e delle sue origini. Muḥammad ibn al-Ḥāmid al-Lāḏīqī attribuisce a Pitagora, 'discepolo del ...
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Filosofie e teologie politiche
Neoplatonismo e politica da Plotino a Proclo
Riccardo Chiaradonna
I secoli III-V sono l’epoca del ‘neoplatonismo’, l’ultima filosofia in un contesto religioso pagano, [...] -164, fornisce una dettagliatissima ricostruzione della questione dei ‘due Origene’ presso la scuola di Ammonio.
13 πολιτικαί: cfr. Pl epistola (lo stoicismo e Cicerone, i trattati pseudo-pitagorici, oltre a Platone e Aristotele) si trova nelle ...
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Scienza greco-romana. La scuola di Aristotele
John Vallance
La scuola di Aristotele
La scuola di Aristotele, cosiddetta Liceo o Peripato, ha svolto un ruolo centrale nella storia della scienza; eppure, [...] suggeriscono una preminenza degli uomini e dei metodi della Scuola peripatetica durante il primo periodo del Museo ci informa che fu anche allievo di un certo Senofilo, un pitagorico); ma i rapporti tra Aristosseno e il Liceo si sarebbero interrotti ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Astronomia e cosmologia
Dario Tessicini
Tra la fine del Quattrocento e la fine del Seicento l’astronomia vive una fase di profonda trasformazione: mutano i fondamenti teorici, le forme della pratica [...] la tesi eliocentrica dai filosofi pitagorici ma, primo, ci sarebbero conoscenza delle sacre lettere, contraddice alcuni dei principi contenuti in esse, e mette 2002). In qualche caso, poi, la scuola galileiana, anche quando si interessò a temi ...
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GAZA, Teodoro
Concetta Bianca
Figlio di Antonio, nacque a Salonicco probabilmente intorno al 1408-10. Suoi fratelli furono Andronico, Giorgio e Demetrio.
Se il luogo di nascita del G. è confermato dal [...] Mantova presso Vittorino da Feltre. Con Vittorino collaborò presso la scuola Ca' gioiosa per l'insegnamento della lingua greca, ma e il Panormita: il Filelfo però si lamentava dei "silenzi pitagorici" del G. e soprattutto commentava in modo negativo ...
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pitagorico
pitagòrico agg. e s. m. [dal lat. Pythagorĭcus, gr. Πυϑαγορικός] (pl. m. -ci). – 1. agg. Di Pitagora, conforme alla dottrina di Pitagora, cioè al pitagorismo (v.): filosofia, dottrina, sistema, scuola pitagorica; vitto p., vegetariano;...
pitagorismo
s. m. [dal gr. πυϑαγορισμός]. – La dottrina del matematico e filosofo greco Pitàgora di Samo (sec. 6° a. C.), la cui opera e il cui insegnamento non sono sempre distinguibili da quelli dei suoi immediati seguaci e di più tarde...