Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Giambattista Vico
Andrea Battistini
Vissuto tra Sei e Settecento, Vico si formò nel clima di aspirazioni riformistiche creatosi nel Regno di Napoli e, anche se non ebbe mai una posizione politicamente [...] conto, completando la parte dei programmi non svolti a scuola. Passato ad approfondire la logica, sentì con questa applicazione timore di una divinità. Un altro istituto che risulta complementare alla sua filosofia etico-politica è la «legislazione» ...
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FERRARIS, Carlo Francesco
Pasquale Beneduce
Nacque a Moncalvo (prov. di Alessandria, oggi di Asti), il 15 ag. 1850 da Bartolomeo, di "professione proprietario", e da Maddalena Bottacco, benestante. [...] Risorgimento. A Pavia fin dall'inizio difese il corso complementare di scienza dell'amministrazione: "fra i colleghi", ve ne di "mera attuazione della sovranità dello Stato", ritenuti dalla scuola di V. E. Orlando propri dell'amministrazione - in un ...
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CIBRARIO, Luigi
Maria Fubini Leuzzi
Nacque a Torino il 23 febbr. 1802 da Giambattista, notaio - trasferitosi nella capitale da Usseglio, nelle valli di Lanzo, negli ultimi anni dei secolo precedente, [...] della libertà. Questa ricerca è affiancata dall'altra complementare sulla formazione della proprietà e la sua trasmissione. libertà, conseguenza dell'aver troppo seguito il C. la scuola storica tedesca.
Secondo gli schemi di una certa cultura ...
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sociologia Scienza che ha per oggetto i fenomeni sociali indagati nelle loro cause, manifestazioni ed effetti, nei loro rapporti reciproci e in riferimento ad altri avvenimenti.
Nascita e primi sviluppi
La [...] Saint Simon a capofila – e per gli esponenti del marxismo, le due scuole di pensiero che per prime si fecero interpreti di queste esigenze. Di de al sociologo un settore specifico di competenza, complementare a quello del filosofo del diritto, nella ...
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La cultura
Gino Benzoni
Storiografia ed erudizione
All'insegna della continuità, sia pure in discesa, sia pure nella cornice dello scadimento di rilievo politico, del rimpicciolimento di prestigio [...] Storico della cultura Foscarini e - rispetto a lui complementare e integrante - "storico civile" Sandi. Il 26 agosto 1765, l'esclusione di qualsiasi ingerenza ecclesiastica nelle "scuole" e il divieto di voto agli ecclesiastici a queste ascritti ...
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Industria e artigianato
Salvatore Ciriacono
Venezia come economia-mondo. Ambiente lagunare e paesaggi sociali
Si può affermare con sufficiente sicurezza, sulla base della letteratura esistente, che [...] collaborò con Raffaello alla preparazione di arazzi celebratissimi. In funzione complementare, ma di certo non assenti, i disegnatori veneziani, appartenenti alle scuole della migliore pittura veneziana del Cinquecento, da Tiziano a Tintoretto ...
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MONOPOLIO E POLITICHE ANTIMONOPOLISTICHE
Alberto Heimler
Pietro Fattori
Economia
di Alberto Heimler
Introduzione
Il paradigma teorico della concorrenza perfetta ipotizza un'organizzazione decentralizzata [...] , misurato in termini di efficienza allocativa. Tuttavia, la scuola di Chicago fonda la propria visione dell'antitrust sull'assunto strumentale ai più ampi obiettivi sopra enunciati, e complementare alle altre politiche, riveste un ruolo di assoluto ...
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I plebisciti e le elezioni
Gian Luca Fruci
La congiuntura politica decisiva per il processo di unificazione, che si apre nell’aprile 1859 con la guerra franco-piemontese all’Austria e si conclude nel [...] proprio nel 1866 la normativa complementare alla legislazione elettorale plebiscitaria fornisce un disegnatore evangelico Filippo, cofondatore insieme a Mazzini e direttore della scuola italiana di Londra nei primi anni Quaranta. Tramite un invito ...
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Il potere politico del papa
Diego Quaglioni
«Il carattere duplice del regno papale»
In un appunto del 1930, vergato a mo’ di recensione di un articolo apparso sulla «Nuova Antologia» nel giugno dell’anno [...] giurista cresciuto agli studi civilistici nello studio perugino, alla scuola bartolista di Baldo degli Ubaldi, e dunque depositario di significante, esso nega implicitamente l’enunciato complementare ‘iurisdictio temporalis’».
32 Alludo alla lettera ...
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Economia e politica del lavoro
Carlo Dell'Aringa
Introduzione
L'economia del lavoro è uno dei campi specialistici in cui si divide l'economia politica. Due filoni di pensiero si contendono, da sempre, [...] parte degli specialisti, notevoli simpatie. La controversia tra le due scuole e la differenza fra i due approcci non sta tanto o of wages del 1934 può essere considerato un'opera complementare rispetto a quella di Hicks. Hicks aveva incominciato la ...
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complementare
agg. [der. di complemento, sull’esempio del fr. complémentaire]. – 1. a. Che serve di complemento, cioè di completamento, di integrazione: disposizioni c. di una legge; corsi c. di lingue straniere; giorni c., i 5 giorni (6 negli...
complemento
compleménto s. m. [dal lat. complementum, der. di complere «compiere»]. – 1. Ciò che completa una cosa: l’educazione familiare è c. necessario di quella impartita a scuola; esercizî pratici a c. delle nozioni teoriche. 2. In grammatica,...