AQUITANIA
P.F. Pistilli
(franc. Aquitaine)
Vasta regione storica della Francia atlantica sudoccidentale, i cui confini naturali sono individuati a O dal golfo di Guascogna, a S-O dalla catena dei Pirenei, [...] composto prevalentemente da semplici architetture a navata unica, le cattedrali di Oloron e di Lescar. Quest'ultima, costruita conserva all'interno un considerevole repertorio di capitelli di scuola tolosana, non privi però di rimandi agli esempi di ...
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CINTURA
A. Ghidoli
Fascia di pelle, cuoio, tessuto o metallo che cinge l'addome, la vita o i fianchi per stringere o sorreggere le vesti. Nell'Alto Medioevo la c. era un complemento essenziale dell'abbigliamento [...] Anche le statue della Ecclesia e della Sinagoga della cattedrale di Strasburgo (Mus. de l'Oeuvre Notre-Dame), A.R. Calderoni Masetti, Una cintura nuziale con smalti, Annali della Scuola normale superiore di Pisa. Classe di lettere e filosofia, s. III, ...
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VOLTERRA
V. Ascani
(etrusco Velathri; lat. Volaterrae)
Cittadina della Toscana centro-occidentale, in prov. di Pisa, posta tra le valli della Cècina e dell'Era, sulla sommità piana di un poggio in posizione [...] chiarire.Basati sugli esempi dei plutei fitogeometrici pisani della scuola di Guglielmo (Pisa, Mus. dell'Opera della romaniche in Val di Cecina, Firenze 1970; F.A. Lessi, La cattedrale di Volterra: arte e storia, Rassegna volterrana 50-51, 1974, pp ...
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DAMASCO
P. Cuneo
(gr. ΔαμασϰόϚ; lat. Damascus; arabo al-Shāmo Dimashq)
Capitale della Rep. Araba di Siria, situata al margine occidentale del deserto siriano, ai piedi della catena montuosa dell'Antilibano, [...] e sede metropolitana da cui dipendevano tredici vescovi. La cattedrale, della quale non rimane alcuna traccia, era legata e la costruzione della madrasa funeraria e del māristān (ospedale e scuola di medicina) che portano il suo nome (Elisséeff, 1949- ...
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Albenga
C. Dufour Bozzo
(lat. Albium Ingaunum, Albingaunum)
Città della Liguria in prov. di Savona. Dopo aver domato i Liguri Ingauni nel 181 a.C., i Romani fondarono A. in una pianura alluvionale formata [...] almeno in parte dal Comune. In contemporanea o quasi, una scuola di orafi e argentieri che si affermò a lungo nel , pp. 163-164.
N. Lamboglia, L'inizio del restauro interno della cattedrale di Albenga, Rivista Ingauna e Intemelia, n.s., 19, 1964, pp. ...
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Alvernia
G. Fournier
(lat. Arvernia; franc. Auvergne)
Regione della Francia centrale, comprendente i dipartimenti del Puy-de-Dôme, Cantal e parte dell'Alta Loira. Storicamente l'antica provincia era [...] e alcuni sarcofagi dei secc. 4°-7°, ricollegabili alla scuola di Arles o a quella aquitanica.
L'epoca carolingia rupestre di Giona, di Saint-Géraud di Aurillac, delle cripte della cattedrale di Clermont e di Saint-Cerneuf di Billom. Molti di questi ...
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BOSRA
P. Cuneo
(gr. Βόστϱα; lat. Colonia Bostra, Nova Traiana Alexandrina; turco Eski Şam)
Città della Siria meridionale, a S-O delle propaggini del Jebel al-Drūz, nell'altopiano basaltico del Ḥawrān [...] con minareto forse del 1221-1222, e, nei pressi della cattedrale bizantina, la moschea di Fāṭima - dal nome della figlia nella muratura di basalto nero, che fanno attribuire quest'opera alla scuola mamelucca di Damasco.La città di B. è dotata di due ...
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GINEVRA
M. Delle Rose
(lat. Genua, Genava, Genavae Augusta; franc. Genève)
Città della Svizzera sudoccidentale, capoluogo del cantone omonimo, posta all'estremità ovest del lago Lemano, presso l'uscita [...] seconda metà del sec. 4°, a N-O dell'od. cattedrale, venne eretto un primo edificio di culto, rettangolare, con di epoca carolingia contenenti i Commentari di Rabano Mauro (lat. 22; scuola di Reims, dell'830 ca.), il De variis computis temporum di ...
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SINAGOGA
D. Di Castro
Nella cultura ebraica, la s. è un luogo di preghiera, ma anche un centro politico, sociale, amministrativo, di riunione e di istruzione: quest'ultima funzione è tanto importante, [...] , di cisterne, di bagno rituale, di forno per le azzime, di scuola e di magazzino.Nelle città in cui la presenza ebraica era limitata si 1175 in forme tardoromaniche, simili alla contemporanea cattedrale, si caratterizzava per la presenza di due ...
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CRACOVIA
J.K. Ostrowski
(polacco Kraków; ted. Krakau; Kopiec Krakusa nei docc. medievali)
Città della Polonia meridionale, situata sulla Vistola nella regione della Piccola Polonia, capitale del regno [...] chiese, costituendo il più grande centro ecclesiastico del paese; documentata è anche l'esistenza di una scuola della cattedrale e di numerose biblioteche, tra cui quella cattedralizia menzionata negli inventari del 1140.
Bibl.:
Fonti. - Relacja ...
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cattedrale
agg. e s. f. [dal lat. tardo cathedralis, propr. «della cattedra»]. – 1. Chiesa c., e più comunem. la cattedrale s. f., la chiesa principale della diocesi, dov’è la cattedra, o trono, del vescovo. 2. Appartenente alla chiesa cattedrale:...
episcopale
agg. [dal lat. tardo episcopalis, der. di episcŏpus «vescovo»]. – Del vescovo, vescovile: dignità, sede, palazzo, sedia e.; scuole e., o scuole cattedrali (v. cattedrale, n. 2); conferenze e., riunioni periodiche dei vescovi di...