DEL PO, Pietro
Maria Barbara Guerrieri Borsoi
Nacque a Palermo probabilmente nel 1616 da Francesco Iacopo e Francesca lo Po (Prota Giurleo, 1955, p.259); fu pittore e incisore. Nel 1637, nella parrocchia [...] lastrine di rame, dipinte dal D. ed inviate alla cattedrale di Toledo.
Queste opere, pubblicate da Pérez Sánchez (1965 suo stesso figlio e comunque assimilò influenze della scuola partenopea in generale, allontanandosi così dal classicismo della ...
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CASTIGLIONI, Zanone (Zenone)
Maria Gabriella Cruciani Troncarelli
Figlio di Guido e di Andriola Terzago, nacque a Milano alla fine del sec. XIV e venne avviato sin da giovane alla carriera ecclesiastica, [...] bibliofilo Ugolino Cantelli); in seguito, a Padova, nella scuola convitto di Gasparino Barzizza dove lo troviamo nel marzo suo castello di Neuilly e fu sepolto nel coro della cattedrale di Bayeux.
Definito da Vespasiano da Bisticci "uomo dottissimo", ...
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GIORGI, Agostino Antonio
Guido Gregorio Fagioli Vercellone
Nacque a San Mauro di Romagna (oggi San Mauro Pascoli) il 10 maggio 1711, primogenito di Antonio (1685-1723) e di Antonia Semprini (1687-1767) [...] del G. era la salvaguardia degli interessi della scuola agostiniana, che in alcuni punti coincidevano con quelli toccando Narni, Amelia e Todi, dove nell'archivio della cattedrale rinvenne un antico lezionario di grande interesse, del quale trasse ...
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GRASSER, Giuseppe
Pierantonio Gios
, Nacque il 3 dic. 1782 a Glurns (Glorenza), in Val Venosta, da Joseph e Barbara Veihl. Dopo la cresima (26 ott. 1794) entrò in seminario a Merano, allora diocesi [...] parrocchie a seconda della loro consistenza; la visita alla cattedrale durò un mese. Vide ed esaminò personalmente ogni cosa fu: dalla fede, istillata nell'animo giovanile attraverso le scuole e gli oratori e alimentata da un clero ben formato nel ...
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DI CHIARA, Stefano
Mario Condorelli
Nato a Palermo nel dicembre del 1752 da Giuseppe e da Antonia Clementi, in una modesta famiglia che non vantava tradizioni intellettuali, fu nondimeno dal padre indirizzato [...] ambiente fortemente avverso alle dottrine ed ai metodi delle scuole gesuitiche. Continuò infatti gli studi di teologia nel aggiungere: Discorso istorico-critico sopra le chiese maggiori e cattedrali a Dio in questa città erette e dedicate fin dai ...
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DUNGAL
Mirella Ferrari
Nato presumibilmente in Irlanda, fu attivo nella prima metà del sec. IX prima nelle regioni settentrionali dell'Impero, poi in Italia; Alcuino, parlando di lui fra gli anni 792 [...] dopo il 784 in St-Denis.
D. fu particolarmente legato alla Scuola palatina e a Carlo Magno, che gli indirizzò due lettere. La , scritto quando i resti del santo furono traslati nella nuova cattedrale, ad opera del vescovo di Pavia Adeodato (829-841). ...
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DI CAPUA, Annibale
Matteo Sanfilippo
Nacque a Napoli verso la metà del XVI secolo da Vincenzo, terzo duca di Termoli, e Maria Di Capua, figlia di Ferrante, secondo duca.
I Di Capua erano di antica nobiltà: [...] di alcune vecchie parrocchie e il trasferimento alla cattedrale dei benefici di queste. La situazione non fu di Polonia a Roma e a Napoli (1544-1600), in Annali della Scuola normale superiore di Pisa, classe di lettere e filosofia, es. 3, VIII ...
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GAGLIANO (Galliano, Galliani), Pier Francesco da
Maria Pia Paoli
Nacque a Firenze il 20 luglio 1484 da Filippo e Alessandra Soderini, abitanti nel "popolo" di S. Maria del Fiore nel quartiere di S. [...] un espresso invito a recarsi a Pistoia e fondarvi "una scuola di preti". Per soddisfare la richiesta del vescovo fu la lettera è conservata in un reliquiario nella sacrestia della cattedrale di S. Zeno.
Nell'orbita dell'influsso savonaroliano si ...
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FARNESE, Ferrante (Ferdinando)
Stefano Andretta
Figlio primogenito di Bertoldo, duca di Latera e Farnese, del ramo farnesiano di Latera, e di Giulia Acquaviva, nacque il 3 dic. 1543 a Latera (Viterbo). [...] le conflittualità quando il rigorismo del visitatore di scuola borromeiana, indirizzato dalle indicazioni del F. che rimase in sostanza, nel gennaio 1579 diede ragione al capitolo della cattedrale di Parma: e ciò grazie agli appoggi romani e forse ...
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CRISTOFARI (Cristofani), Pietro Paolo
Maria Grazia Branchetti Buonocore
Nacque a Roma il 28 agosto del 1685 da Fabio, pittore e mosaicista, e Prudenza Cellini. Alla morte del padre il C. aveva solamente [...] di tali quadri si devono al C. e alla sua scuola. Alla Navicella seguirono la Presentazione di Maria al Tempio, Re e della regina del Portogallo, del card. Inigo Caracciolo nella cattedrale di Aversa, di Benedetto XIV, del card. Ulisse Gozzadini nella ...
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cattedrale
agg. e s. f. [dal lat. tardo cathedralis, propr. «della cattedra»]. – 1. Chiesa c., e più comunem. la cattedrale s. f., la chiesa principale della diocesi, dov’è la cattedra, o trono, del vescovo. 2. Appartenente alla chiesa cattedrale:...
episcopale
agg. [dal lat. tardo episcopalis, der. di episcŏpus «vescovo»]. – Del vescovo, vescovile: dignità, sede, palazzo, sedia e.; scuole e., o scuole cattedrali (v. cattedrale, n. 2); conferenze e., riunioni periodiche dei vescovi di...