PANTALEONE
Manuel Castineiras
– Non si conoscono il luogo e le date di nascita e di morte di questo presbitero menzionato (vivente) nel 1165 nella scritta commemorativa del mosaico pavimentale della [...] S. Nicola di Casole, dove esisteva una fiorente scuola con una ricca ed enciclopedica biblioteca che avrebbe 1973, pp. 265-311; M. D’Elia, Il mosaico pavimentale della cattedrale di Otranto. Cronaca di un restauro, in Quaderni medievali, III (1977), ...
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GERARDO (Geraldo, Geroldo, Gherardo)
Annibale Ilari
Nacque probabilmente a Ratisbona, in Baviera, nella prima metà dell'XI secolo. Ricevette la formazione culturale nella scuola dell'abbazia cittadina [...] in venerazione: del culto reso a G. in Velletri è testimonianza, tra l'altro, la cappella eretta accanto al campanile della cattedrale grazie a un cospicuo lascito, disposto per testamento nel 1395 da un Di Meoper. Il sarcofago di G. emerse nel 1656 ...
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FOLCO Scotti, santo
François Menant
Nato a Piacenza intorno al 1165, appartenne con ogni probabilità alla famiglia Scotti, che stava allora affermandosi fra le preminenti della città e si preparava [...] rimangono che l'indice e alcuni estratti (Campi). Qualche anno più tardi, entrato nel capitolo della cattedrale, F. insegnò presso la scuola di teologia di Piacenza, all'epoca abbastanza rinomata. Teologo di solida e sicura formazione, predicatore di ...
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MANNA, Ludovico (Angelo da Messina)
Simonetta Adorni Braccesi
Nacque probabilmente a Messina nel 1514 da famiglia forse di origine spagnola; non sono noti i nomi dei genitori.
Divenuto domenicano con [...] "come dottore" (Marcatto, 2003, p. 68), intento a tenere scuola con un prete secolare di origine pugliese, il cui nome era forse Giovan , inoltre, il M. avrebbe letto la Scrittura nella cattedrale di Otranto su preciso incarico di Di Capua, il quale ...
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FEDELE da San Biagio (al secolo Matteo Sebastiano Palermo Tirrito)
Gioacchino Barbera
Nacque a San Biagio Platani (Agrigento) il 18 genn. 17 17 da Nicola Palermo e Maria Tirrito. Come egli stesso racconta [...] e s. Domenico per la cappella del beato Geremia della cattedrale di Palermo, di cui si conosce anche il bozzetto preparatorio ricordato che nello stesso convento F. teneva un'avviata scuola di pittura, segnalata anche dai viaggiatori stranieri come J ...
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GIOVANNI Scriba, santo
Flavia De Rubeis
Quarto vescovo di Napoli di questo nome, nacque da famiglia di umili origini presumibilmente verso la fine dell'VIII secolo. Studioso delle Sacre Scritture e [...] attività di vescovo è legato anche il notevole impulso che ricevette l'attività dello scriptorium e della scuola della cattedrale, attività proseguita anche dal successore Atanasio (I).
Fonti e Bibl.: Iohannes Diaconus Neapolitanus, Gesta episcoporum ...
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LOSANA, Giovanni Pietro
Giuseppe Tuninetti
Nacque a Vigone, presso Torino, il 22 genn. 1793 da Giovanni e da Teresa Giacosa. Dottore in teologia nel 1815 presso l'Università di Torino, fu ordinato prete [...] stava diventando uno dei poli industriali nel settore tessile. Avviò scuole femminili affidandole alle suore rosminiane, grazie al rapporto di stima la propria adesione nell'Epifania del 1871, nella cattedrale di Biella, e la confermò con lettera a ...
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CAVALLARI, Aristide
Silvio Tramontin
Nato a Chioggia (Venezia) l'8 febbr. 1849, iniziò gli studi nel seminario di quella diocesi, trasferendosi poi in quello di Venezia verso la fine del corso teologico [...] Giustiniani, il cui corpo riposava in quella chiesa, ex cattedrale.
Ma se l'educazione religiosa, le pratiche di devozione , culminati nella costruzione di una aula magna e delle nuove scuole ginnasiali, e l'acquisto di una casa per villeggiatura per ...
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GIOVANNI da Faenza (Iohannes Faventinus)
Cristina Bukowska Gorgoni
Le notizie su questo canonista attivo intorno alla seconda metà del secolo XII sono scarse: la stessa origine faentina, riportata dalla [...] di G. dalle glosse di Giovanni da Tynemouth, dalla cui scuola l'apparato proviene.
Anche le notizie riguardanti gli studi compiuti da da Argnani (p. 420) riguardante i canonici della locale cattedrale, fra i quali compare anche G.: in quest'ultimo va ...
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ELMO, Serafino
Domenica Pasculli Ferrara
Nacque a Lecce il 14 maggio 1696 da Pietro e Veneranda Zaccaria (Foscarini, ms., sec. XX). Tuttavia, da una ricerca documentaria di Antonio Gambacorta (1971, [...] Pietro Marti (1932, p. 210) lo ritiene genericamente della scuola del Solimena e del Giaquinto e il Foscarini (1931) maestro p. 159). L'affollata composizione ricorda l'analogo soggetto nella cattedrale di Gallipoli eseguito da G. A. Coppola, anche se ...
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cattedrale
agg. e s. f. [dal lat. tardo cathedralis, propr. «della cattedra»]. – 1. Chiesa c., e più comunem. la cattedrale s. f., la chiesa principale della diocesi, dov’è la cattedra, o trono, del vescovo. 2. Appartenente alla chiesa cattedrale:...
episcopale
agg. [dal lat. tardo episcopalis, der. di episcŏpus «vescovo»]. – Del vescovo, vescovile: dignità, sede, palazzo, sedia e.; scuole e., o scuole cattedrali (v. cattedrale, n. 2); conferenze e., riunioni periodiche dei vescovi di...