CREVOLA, Giuseppe
Giovanni Rodella
Con tutta probabilità fu figlio dell'architetto e pittore decoratore Gaetano. Il C. svolse principalmente l'attività di ornatista a Mantova e nel suo territorio nell'ultimo [...] profonda stima nei confronti del decoratore - attende alla scuola d'ornato in qualità d'aggiunto, sa a dovere interni di vari palazzi e chiese mantovane: palazzo D'Arco (1784), cattedrale, palazzo al n. 17 di via Chiassi, chiesa parrocchiale di S. ...
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BAISO (Abaisi, da Baisio), Tommasino da
Augusta Ghidiglia Quintavalle
Figlio di Giovanni, della celebre famiglia di intagliatori in legno originaria da Baiso (Reggio Emilia). Il primo documento che [...] I,pp. 63, 64; II, pp. 241 s.; C. Borghi, Sulla scuola modenese di tarsia, in Atti e mem. della R. Deputaz. di st. . 47, 77, 144; A. Manaresi, Il crocefisso del pontile nell'antica cattedrale di Bologna, Bologna 1911, pp. 4, 7; G. Zucchini, Due opere ...
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BACCI, Peleo
Maria Cristina Pavan Taddei
Nacque a S. Marcello Pistoiese il 17 maggio 1869. Scrittore e storico dell'arte, partecipò attivamente alla vita patriottico-militare della fine del secolo, [...] -1941). Quale sovrintendente e studioso, ha affrontato il restauro della cattedrale di Pienza e dell'abbazia di San Galgano, e ha dato particolarmente in relazione a Nicola Pisano e alla sua scuola, ed ancora a ricostruire su documenti le incerte e ...
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BARBETTI, Angiolo
Dino Frosini
Nacque in Siena il 22 giugno 1805 da Massimiliano, buon intagliatore di quella città, e da Maddalena Fornaini. Imparò l'arte nella bottega del padre; presto la sua rinomanza [...] Rinaldo, divenne rinomato in tutta Italia. Molti allievi uscirono dalIa sua scuola e si resero noti: basti ricordare tra tutti M. A. dove rappresentò la facciata e due lati di una cattedrale gotica, coordinò i lavori della cappella stessa, per ...
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BATTISTINI, Leopoldo
Giorgio Di Genova
Nacque a Iesi il 12 genn. 1865 da Giambattista. Studiò all'Accademia di Belle Arti di Firenze col Coppedè e a quella di Roma con il Maccari. A ventidue anni vinse [...] della capitale, fu chiamato (1903) ad insegnare nella scuola industriale marchese di Pombal in Lisbona, dove visse fino maggior parte della sua produzione; altri suoi lavori (L'antica cattedrale di Coimbra, 1895; il pastello Testa di donna, 1904) ...
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ABBATI, Vincenzo
Costanza Lorenzetti
Nato a Napoli nel 1803, dal 1822 al 1826 fu iscritto alla scuola di scenografia del R. Istituto di Belle Arti di Napoli, ove con S. Cammarano ed altri studiò sotto [...] . Anche i suoi paesaggi furono molto stimati.
Tra le tele di maggiore importanza vanno ricordate: Monumento di Don Pedro nella cattedrale di Palermo, esposto a Venezia nel 1844, Coro di frati in Sant'Efremo a Napoli, Interno della Chiesa dei Frari ...
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BAISO (Abaisi, da Baisio), Giovanni da
Augusta Ghidiglia Quintavalle
Nacque a Modena, da Benedetto, e fu considerato il più fine intagliatore in legno del sec. XIV e il primo della famiglia di artisti [...] Di Giovanni, cui qualche studioso attribuisce il coro della cattedrale di Reggio che presenta caratteri stilistici affini, null'altro Ferrara.... Ferrara 1868, II, p. 241; C. Borghi, Sulla scuola modenese di tarsia, in Atti e mem. della R. Deputaz. di ...
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AMANTINI, Tommaso
Giuseppe Fabiani
Maiolicaro e scultore, nato a Urbania il 9 marzo 1625. Fu dapprima discepolo di Francesco Bartoccini, passando poi alla scuola del pittore Federico Gioia di Borgo [...] interamente alla scultura ed entrò nella bottega di Ercole Ferrata. Ha eseguito, con il milanese Francesco Agustone, i lavori a stucco nella cattedrale di Osimo e, ad Urbino, le statue di David e di Giona nell'oratorio di S. Croce.
L'A. fu molto ...
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CAGGIANO, Aurelio
Mario Rotili
Figlio di Emanuele e di Anna Bosco Lucarelli, nacque a Napoli il 18 sett. 1869. Abbandonò presto gli studi umanistici ai quali era stato avviato per darsi all'arte, seguendo [...] sotto la guida del padre, che era appunto titolare della scuola di scultura nello stesso istituto.
Si allontanò, tuttavia, del settembre 1943, e le misurate ornamentazioni della cattedrale di Manfredonia.
Dedicatosi quindi all'insegnamento, la sua ...
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CANAVESI, Pietro
Ferdinando Arisi
Nacque a Piacenza il 5 giugno 1795, nella parrocchia di S. Matteo, da Antonino e Luigia Grandi, vedova di Luigi Maloberti (vedi nell'Archivio parrocch. di S. Brigida [...] di S. Matteo). Frequentò dal 1817 al 1820 la scuola di architettura presso l'istituto Gazzola di Piacenza, quando probabilmente la bella statua della Madonna del Popolo, commissionata per la cattedrale di Piacenza nel 1849 dal conte L. Villa Maruffi, ...
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cattedrale
agg. e s. f. [dal lat. tardo cathedralis, propr. «della cattedra»]. – 1. Chiesa c., e più comunem. la cattedrale s. f., la chiesa principale della diocesi, dov’è la cattedra, o trono, del vescovo. 2. Appartenente alla chiesa cattedrale:...
episcopale
agg. [dal lat. tardo episcopalis, der. di episcŏpus «vescovo»]. – Del vescovo, vescovile: dignità, sede, palazzo, sedia e.; scuole e., o scuole cattedrali (v. cattedrale, n. 2); conferenze e., riunioni periodiche dei vescovi di...