GIOVANNINO de Grassi
F. Manzari
Pittore, miniatore, scultore e architetto noto documentariamente per essere stato attivo presso la Fabbrica del duomo di Milano dal 5 maggio 1389 sino alla morte (5 luglio [...] '' della Biblioteca Casanatense di Roma, in Yetwart Arslan. Una scuola di storici dell'arte, "Atti della Giornata di studi, Firenze, ivi, 3, pp. 237-268; A. Cadei, Cultura artistica delle cattedrali: due esempi a Milano, AM, s. II, 5, 1991, 1, ...
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BIGARELLI
V. Ascani
Famiglia di scultori originari di Arogno (Canton Ticino), attivi in Toscana e in Trentino nel 13° secolo.Lanfranco, noto dai documenti come padre di Guidobono B., è da identificare [...] A Pisa sono stati attribuiti a lui o alla sua scuola alcuni capitelli della navata anulare del battistero (Belli Barsali 1875, p.188; E. Ridolfi, L'arte in Lucca studiata nella sua cattedrale, Lucca 1882, pp. 16, 81-83; O. Mothes, Die Baukunst des ...
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BIDUINO
V. Ascani
Scultore operante in Toscana nell'ultimo quarto del 12° secolo. La supposta origine ticinese (Merzario, 1893), o più genericamente lombarda (Schmarsow, 1890; Toesca, 1927), non è confermabile [...] -lucchese, sono state avvicinate a B. e alla sua scuola. Tra queste vanno ricordate: i capitelli e i rilievi 1843, pp. 93, 165; E. Ridolfi, L'arte in Lucca studiata nella sua cattedrale, Lucca 1882, pp. 85-86; G.B. Cavalcaselle, J.A. Crowe, Storia ...
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FOGGIA
S. Mola
(Fogia, Focis nei docc. medievali)
Città della Puglia, capoluogo di provincia, situata nell'area settentrionale della regione nota storicamente come Capitanata, al centro del Tavoliere, [...] di Bartolomeo, formatosi probabilmente nell'ambito della 'scuola di F.', a cui avrebbero fatto riferimento numerosi sveva e proto-angioina, ivi, pp. 254-316; A. Lorusso, Cattedrale di S. Maria Icona Vetere in Foggia. Il cornicione a mensole: proposte ...
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PIETRO da Rimini
D. Benati
Pittore riminese documentato nella prima metà del Trecento.
La scritta "Petrus de Arimino fecit hoc [---]" compare sulla croce già nella chiesa dei Morti e ora nella cattedrale [...] padovana. Giuliano e Pietro da Rimini a Padova, Bollettino del Museo Civico di Padova, n.s., 7, 1931, pp. 201-207; M. Salmi, La scuola di Rimini. II., RINASA 4, 1932-1933, pp. 145-201: 149-165; id., Nota su Pietro da Rimini, Dedalo 13, 1933, pp. 3-17 ...
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CASTELLO
W. Müller-Wiener
Struttura fortificata con funzioni difensive e talvolta anche abitative, il c. viene normalmente indicato nelle fonti latine medievali con i termini castrum e castellum, indirettamente [...] probabilmente da collegare con la creazione dell'arcivescovado e della cattedrale di Monreale, che il c. dominava dall'alto furono all'origine della formazione di una vera e propria scuola regionale che sarebbe rimasta attiva nel Veneto per tutto il ...
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FIRENZE
C. De Benedictis
(lat. Florentia)
Città della Toscana, capoluogo di regione, F. si sviluppa in un'area pianeggiante sulle rive dell'Arno, che taglia la città in due parti. Fu colonia romana [...] di modelli romani (Bucci, Bencini, 1971, p.46; Carli, 1993).La massima impresa scultorea di Arnolfo e della sua scuola fu la facciata della nuova cattedrale di S. Maria del Fiore, un'opera che rimase incompiuta e fu demolita nel 1587 per far posto a ...
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LOMBARDIA
F. Cervini
Regione dell'Italia settentrionale, comprendente la parte centrale della pianura Padana, delimitata a N dalle Alpi Centrali, dal Mincio e dal lago di Garda a E, dal corso del Po [...] Piacenza, problemi di scultura romanica in Emilia, Roma 1973; A.C. Quintavalle, La cattedrale di Cremona, Cluny, la scuola di Lanfranco e Wiligelmo, StArte, 1973, 18, pp. 117-172; L. Rocchi, Como e la basilica di S. Fedele nella storia del medioevo ...
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LONGOBARDI
E.A. Arslan
Popolazione germanica convenzionalmente accolta, sulla base della prevalente area di migrazione, nel novero dei Germani occidentali, insieme ad Alamanni, Bavari, Franchi.
Storia [...] cittadina nel 729, dando in seguito origine a una scuola locale che ebbe i suoi esiti nella più tarda vasca G. Otranto, Bari 1980, pp. 353-378; id., Una scoperta altomedievale nella cattedrale di Canosa, Taras 1, 1981, pp. 255-272; M. D'Onofrio, V. ...
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CISTERCENSI
M. Righetti Tosti-Croce
Ordine monastico le cui origini sono legate alla fondazione del novum monasterium sorto a Cîteaux (v.) in Borgogna nel 1098 per iniziativa di Roberto di Molesme, [...] di qualunque tipo di materiale e manovalanza locale, i cantieri-scuola cistercensi fecero in breve del 'progetto' bernardino - che univa AM 1, 1983, pp. 109-128; A.M. Romanini, La cattedrale gotica: il caso di Arnolfo a Santa Maria del Fiore, in ...
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cattedrale
agg. e s. f. [dal lat. tardo cathedralis, propr. «della cattedra»]. – 1. Chiesa c., e più comunem. la cattedrale s. f., la chiesa principale della diocesi, dov’è la cattedra, o trono, del vescovo. 2. Appartenente alla chiesa cattedrale:...
episcopale
agg. [dal lat. tardo episcopalis, der. di episcŏpus «vescovo»]. – Del vescovo, vescovile: dignità, sede, palazzo, sedia e.; scuole e., o scuole cattedrali (v. cattedrale, n. 2); conferenze e., riunioni periodiche dei vescovi di...