CESARINI SFORZA, Lamberto
Francesco Muzzioli
Di antica famiglia originaria di Acquasparta (Terni) successivamente stabilitasi a Parma, nacque a Terlago (Trento) il 29 sett. 1864 dal conte Giuliano e [...] centrale. Fu inoltre presidente della Società degli amici della scuola.
Gli interventi del C. per l'italianità del Trentino scoppio della guerra, per non rischiare rappresaglie da parte austriaca, riparò a Parma, dove per l'intera durata del ...
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CONTIN (C. di Castelseprio), Francesco
Raoul Meloncelli
Nacque a Venezia il 2 aprile 1780 da Gio. Batta e Fulgenzia. Dopo aver conseguito la laurea in giurisprudenza all'università di Padova nel 1801, [...] sua formazione musicale a validi insegnanti della gloriosa scuola veneziana.
Entrato nella carriera pubblica, nel 1805 carica di "Hofsekretär". La sua permanenza nella capitale austriaca, città musicale per eccellenza, gli consentì di approfondire ...
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CRISTIANI, Paolo Antonio
Ugo Baldini
Nacque a Brescia l'11 nov. 1697. I nomi dei genitori non risultano nelle fonti; secondo il Mazzuchelli, comunque, la famiglia risiedeva a Brescia da lungo tempo [...] a Venezia il Grammatico, ovvero delle false esercitazioni nelle scuole, seguito a Brescia nel 1746 dalle Lettres critiques au sujet affidandogli la rilevazione della linea confinaria con la Lombardia austriaca lungo l'Oglio e nelle zone tra Bergamo e ...
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PELI, Francesco
Daniela V. Aretin
PELI (Pelli), Francesco. – Nacque a Modena il 21 agosto 1680 da Giacomo Peli e Margherita Malagola.
Fu battezzato l’indomani in S. Domenico (Modena, Archivio della [...] novecentesca attribuisce a Peli la direzione di un’apprezzata scuola di canto in Modena: mancano però riscontri certi. , senza data; un’altra cantata è a Vienna, Biblioteca Nazionale Austriaca, ms. SA.67.A.25 Mus.). Nel 1720 Peli fu aggregato ...
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ARESE LUCINI, Francesco Teodoro
Ernesto Pellegrini
Nato a Milano il 30 genn. 1778 dal conte Benedetto e dallaa marchesa Margherita Lucini, compì gli studi, dal 1788 al 1795, in un collegio di Parma, [...] poi questo corpo, l'A. entrò come allievo nella Scuola di artiglieria e genio di Modena. Invaso dagli Austro-russi si ritirò a vita privata.
Nei primi anni della restaurata dominazione austriaca, l'A. continuò a vivere in disparte, senza occuparsi di ...
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COZZOLINO, Vincenzo
Domenico Celestino
Nacque a Napoli, sezione Barra, il 24 marzo 1853 da Domenico e Carmela Borrelli. Rimasto orfano di padre all'età di dieci anni, trascorse la giovinezza in condizioni [...] studiare l'organizzazione delle cliniche di otorinolaringoiatria. Nella capitale austriaca il C. si specializzò in otorinologia con A. Politzer degli apparati uditivi, respiratori e vocali nella scuola di magistero per i sordomuti a Napoli. Fu ...
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BONAFEDE ODDO, Giacomo
Francesco Brancato
Nato a Gratteri (Palermo) il 20 nov. 1827 da Domenico e da Marianna Oddo, in una famiglia di media borghesia, fu avviato fin da piccolo alla carriera ecclesiastica [...] , anche il B. fu tenuto sotto sorveglianza dalla polizia austriaca per essergli stato tra l'altro, in una perquisizione a italiana. Nel 1880 era professore di letteratura italiana nella scuola normale superiore di Bari, dove fondò e diresse dal 1881 ...
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BONFIGLIO, Sigismondo (Cavaliere Sigismondo Pietro)
Sergio Cella
Nacque a Vasto di Goito (Mantova) il 9 agosto del 1822 da Pietro, che era un possidente agricolo, e da Teresa Botturi. Si iscrisse nel [...] del 1849.
Per sfuggire all'assidua sorveglianza della polizia austriaca, nel 1859 emigrò a Torino, dove ebbe occasione di avrebbe soddisfatto le aspirazioni di entrambe.
Pur dedicandosi alla scuola (insegnò per vari anni a Reggio Calabria, Catania ...
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BASADONNA, Giovanni
Ulisse Prota-Giurleo
Nato a Napoli nel 1806, apprese l'arte del canto dal grande tenore Andrea Nozzari, che trascorse a Napoli l'ultimo periodo della sua carriera. Il B. debuttò [...] del 1848 lo costrinsero ad abbandonare la capitale austriaca. Ritornato in Italia, nel maggio 1850 cantò nel il B. sarebbe partito per Rio de Janeiro al fine di aprirvi una scuola di canto, e vi sarebbe morto nel giugno di febbre gialla, mentre ...
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CASAGRANDE, Alberto
Sergio Cella
Nacque a Torcegno (Trento) in una modesta famiglia, da Pietro e da Domenica Lanzi, il 2 nov. 1841. Compì privatamente gli studi primari a Borgo Valsugana, poi frequentò [...] e pubbliche italiane e nelle scuole di lingua italiana del Trentino, della Venezia Giulia e della Dalmazia.
Il C. morì a Trieste, dove aveva incominciato la sua carriera, quando da poco era iniziata la guerra italo-austriaca, il 16 giugno 1915.
Fonti ...
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marginalismo
s. m. [der. di marginale]. – Teoria economica sviluppatasi nella seconda metà dell’Ottocento, che si fonda sul concetto di utilità marginale, cioè sull’incremento di soddisfazione che il consumatore ricava da una nuova dose di...
psicanalisi
psicanàliṡi (o psicoanàliṡi) s. f. [dal ted. Psychoanalyse, comp. di psycho- «psico-» e Analyse «analisi», termine coniato da S. Freud nel 1896. Per coerenza con il criterio costantemente seguito in quest’opera, registriamo e definiamo...