FARINA, Modesto
Giovanni Luigi Fontana
Nacque ad Oria Valsolda (od. prov. di Como), sul lago di Lugano, il 18 marzo 1771 da Iacopo, figlio di Domenico di Urio, e da Maria di Giovanni Battista Casanova [...] Entrato nelle grazie di G. Bertieri, noto esponente della scuola agostiniana e di un regalismo moderato (nel 1789 Giuseppe II , p.m., cart. 15, 16, 26; Aldini, cart. 17; Cancellerie austriache, cart. 6-7, 8-11) e nel Haus-, Hof- und Staatsarchiv di ...
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MARCO d'Aviano (al secolo Carlo Domenico Cristofori)
Silvano Cavazza
Nacque il 17 nov. 1631 ad Aviano, nel Friuli occidentale, terzogenito degli undici figli di Marco Cristofori e Rosa Zanoni, una famiglia [...] in buone condizioni economiche.
Frequentò la scuola di grammatica nel paese natale; nel 1643 fu inviato per gli studi superiori nel collegio dei gesuiti di Gorizia, in territorio austriaco. Prima di compiere 16 anni, alla notizia dello sbarco ...
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LAMBRUSCHINI, Luigi
Giuseppe Monsagrati
Ultimo di dieci figli, nacque a Sestri Levante il 16 maggio 1776 da Bernardo e da Pellegrina Raggi e fu battezzato con i nomi di Emanuele Nicolò (diventerà Luigi [...] quelle spirituali e disciplinari; e fu questa una grande scuola per il L. che si specializzò nel campo dei democratica dell'Avenir, dall'altro a scongiurare che l'intervento austriaco nelle Legazioni insorte nel febbraio del 1831 spingesse la Francia ...
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GRIMANI, Vincenzo
Antonio Borrelli
Nacque a Mantova, il 26 maggio 1655, da Antonio ed Elena Gonzaga.
Apparteneva a una delle più antiche famiglie veneziane, che nel XVI secolo aveva avuto tra i suoi [...] napoletano (1656-1734), Roma 1961, ad ind.; L. Villari, Aspetti e problemi della dominazione austriaca sul Regno di Napoli (1707-1734), in Annali della Scuola speciale per archivisti e bibliotecari dell'Università di Roma, IV (1964), pp. 45-80 (alle ...
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MACONI, Stefano
Hélène Angiolini
Figlio di Corrado di Leoncino di Squarcialeone e di Giovanna di Stefano Bandinelli, nacque, con tutta probabilità a Siena, intorno al 1350.
Nel 1411, in occasione del [...] stesso. Il M. si stabilì perciò nella certosa austriaca, dalla quale non si sarebbe allontanato per tutto il parere contrario, Musei e gallerie di Milano, Pinacoteca di Brera, Scuola lombarda 1300-1535, Milano 1988, pp. 86 s.; altre indicazioni ...
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DOLFIN, Giovanni Paolo
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Sebenico in Dalmazia il 4 genn. 1736 da Antonio e da Daria Laghi.
Il padre, nato il 7 giugno 1711 da Giovanni Paolo, del ramo dei Dolfin di S. Maurizio, [...] .Dal maggio 1814, passata Bergamo sotto la dominazione austriaca, il D. richiamò come vicario generale il Passi 193 s.; A. Bernareggi, Le polemiche circa la devozione del S. Cuore, in La Scuola cattolica, s. 5, XIX (1920), pp. 33 ss.; B. G. Dolfin, ...
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GRASSER, Giuseppe
Pierantonio Gios
, Nacque il 3 dic. 1782 a Glurns (Glorenza), in Val Venosta, da Joseph e Barbara Veihl. Dopo la cresima (26 ott. 1794) entrò in seminario a Merano, allora diocesi [...] relativamente calma, fra una popolazione che aveva accettato il regime austriaco con un certo sollievo, se non con entusiasmo: il Regno : dalla fede, istillata nell'animo giovanile attraverso le scuole e gli oratori e alimentata da un clero ben ...
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BOVARA, Giovanni
Lucia Sebastiani
Nacque a Malgrate (Como) il 30 sett. 1734, secondogenito di Cristoforo Bovara Rejna e di Teodora Brentano Riati, in una famiglia che, arricchitasi con il commercio [...] principale della sua attività fino al 1796. Tra il 1771 e il 1775 visitò numerosi istituti culturali della Lombardia austriaca, scuole preparatorie e di latinità, collegi di educazione e biblioteche pubbliche e private, e in qualità di delegato del ...
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CADONICI, Giovanni
Giuseppe Pignatelli
Nato a Venezia nel 1705 da modesta famiglia, compì gli studi nel seminario patriarcale di Venezia, "del quale era uno dei più distinti allievi" (Memorie dell'I. [...] legando agli ambienti filogiansenisti della Lombardia austriaca di cui condivideva anche il , Atteggiamenti culturali e religiosi di G. Lami nelle Novelle letterarie, in Ann. della Scuola normale superiore di Pisa, XXV(1956), pp. 291 n. 4, 293 n. 1 ...
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ALPRUNI, Francesco Antonio
Mario Rosa
Nato a Borgo Valsugana nel 1732, entrò ventenne a Genova nella Congregazione barnabitica. Passato a Roma, insegnò teologia nel collegio di S. Carlo ai Catinari, [...] , diviene censore per il culto a servizio del governo austriaco, ma, con l'occupazione di Pavia da parte dei polemiche circa la devozione del S. Cuore in Italia alla fine del '700, in La Scuola cattolica, XLVIII (1920), s. 5, vol. XIX, pp. 24, 27; N ...
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marginalismo
s. m. [der. di marginale]. – Teoria economica sviluppatasi nella seconda metà dell’Ottocento, che si fonda sul concetto di utilità marginale, cioè sull’incremento di soddisfazione che il consumatore ricava da una nuova dose di...
psicanalisi
psicanàliṡi (o psicoanàliṡi) s. f. [dal ted. Psychoanalyse, comp. di psycho- «psico-» e Analyse «analisi», termine coniato da S. Freud nel 1896. Per coerenza con il criterio costantemente seguito in quest’opera, registriamo e definiamo...