LOMBARDI, Antonio
Franco Arato
Nacque a Modena il 22 sett. 1768 da Venerio e da Barbara Zerbini. Laureatosi nell'Università cittadina in matematica, ottenne il titolo di perito ingegnere ed esercitò [...] d'Austria-Este (insieme con A. Boccolari, vicedirettore della Scuola di belle arti) per recuperare 70 codici manoscritti, 24 della sacra).
Il L. fu insignito della medaglia d'oro austriaca per meriti letterari. Ammalatosi di pleurite, morì a Modena il ...
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MAGENTA, Pio
Arianna Arisi Rota
Nacque a Sedone, frazione di Zerbolò, in Lomellina, il 26 ott. 1771 dal fittabile Giuseppe e da Cristina Rognoni. Frequentato il ginnasio e il liceo a Pavia, conseguì [...] , Milano 1832), tradusse gli Aforismi della scuola medica salernitana (Pavia 1835), avendo avviato un lettere e arti, CLI (1992-93), pp. 1008 s.; F. Fiocchi, L'invasione austriaca dell'alto Vicentino nel 1809, in Arch. veneto, CXXVI (1995), pp. 63 s ...
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FERRARIO, Giulio
Stefano Nutini
Nacque a Milano, da Giovanni e dalla patrizia Antonia Lanzavecchia, il 28 genn. 1767 ed ebbe come padrino al fonte battesimale il marchese G. P. Litta Visconti; già con [...] libri e manoscritti dei monasteri soppressi nella Lombardia austriaca: incarico sul cui espletamento il prefetto generale costituì un esempio di compilazione erudita che fece scuola rispetto alla pubblicistica "enciclopedica" ottocentesca; ancora fino ...
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POCAR, Ervino
Andrea Landolfi
POCAR, Ervino. – Primogenito di quattro fratelli, nacque a Pirano d’Istria il 4 aprile 1892, da Giovanni, sottufficiale della dogana austriaca, e da Giovanna Petronio.
Dopo [...] sorella. Alle difficoltà e alle angustie di quella situazione Pocar reagì impiegandosi come insegnante nella scuola per i profughi italiani della città austriaca e approfondendo le letture e gli studi.
Risale a questo periodo difficile un episodio ...
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CASTAGNA, Niccola
Ciro Cuciniello
Nacque a Città Sant'Angelo (Pescara) il 21 ott. 1823 da Michelangelo e da Raffaela Della Cananea.
Il padre Michelangelo (nato a Città Sant'Angelo il 21 febbr. 1783 [...] 1821, sotto l'incalzare della minaccia d'invasione austriaca, Michelangelo effettuò una visita nella provincia di del padre, il C. si trasferì col fratello Pasquale a Ortona alla scuola del teologo D. Puglisi, poi al liceo dell'Aquila, e infine all ...
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BERTOLOTTI, Davide
Giovanni Ponte
Nato a Torino il 2 sett. 1784 da una famiglia di agiati commercianti, dopo i primi studi continuò la preparazione sotto la guida di G. Mabellino, vice bibliotecario [...] (Milano 1823). Per l'irrigidirsi della censura austriaca, lo stesso anno. pur continuando a pubblicare 1921, p. 583; A. Salza, Dal carteggio di A.Torri, in Ann. d. scuola norle sup. di Pisa, XIII (1899), pp. 83-85; C. Calcaterra, I manifesti ...
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CHIURLO, Bindo
Gianfranco D'Aronco
Nato a Cassacco (Udine) il 13 ottobre del 1886 da Giovanni e da Teresa Monassi, frequentò il ginnasio dei salesiani a Mogliano e a Este e il liceo classico a Udine, [...] Chieti, Iesi, Udine. Qui lo colse l'invasione austriaca del 1917-18, durante la quale fu vicesindaco della città atti accademici, riviste, giornali.
Formatosi al metodo della scuola storico-filologica, continuata da Vittorio Rossi, e successivamente ...
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CORRADINI, Francesco
Gerardo Bianco
Nato a Thiene (prov. di Vicenza) il 31 genn. 1820 da Bortolo Corrado e da Giovanna Tescari, e battezzato il giorno seguente nella chiesa di S. Gaetano, compì a Padova [...] dal 1870 al 1876 il C. si dedicò alla riorganizzazione della scuola. Nell'anno accademico 1875-76 ebbe l'incarico di un anche canonico onorario dell'università. Insignito dal governo austriaco del titolo di nobile cavaliere della Corona di ferro ...
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FERRUGGIA, Gemma
Marzia G. Lea Pacella
Nata a Livorno l'8 dic. 1867 dal barone palermitano Nicolò e da Teresa Pelato, compì i suoi studi a Milano, prima alla scuola superiore femminile e poi all'Accademia [...] fare una cosa che degli uomini fanno?": G. Ferruggia-A. Manzi, Scuola di pratica poesia, in La Donna, 20 sett. 1909;"[...] l' ove ebbe anche dei richiami da parte della polizia austriaca per la sua propaganda irredentista.
Durante il conflitto ...
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CHIARAMONTI, Giambattista
Paolo Preto
Nato a Brescia il 2 marzo 1731, ricevette un'ottima educazione classica nell'ambiente familiare e poi passò a studiare filosofia e giurisprudenza nell'università [...] , il C. assimilò e condivise il cauto riformismo postmuratoriano tipico della Lombardia austriaca di quegli anni, pur senza partecipare di quell'evoluzione "alle istanze liberali della scuola milanese e dei Verri" che sarà per molti, come osserva il ...
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marginalismo
s. m. [der. di marginale]. – Teoria economica sviluppatasi nella seconda metà dell’Ottocento, che si fonda sul concetto di utilità marginale, cioè sull’incremento di soddisfazione che il consumatore ricava da una nuova dose di...
psicanalisi
psicanàliṡi (o psicoanàliṡi) s. f. [dal ted. Psychoanalyse, comp. di psycho- «psico-» e Analyse «analisi», termine coniato da S. Freud nel 1896. Per coerenza con il criterio costantemente seguito in quest’opera, registriamo e definiamo...