BREME, Ludovico Pietro Arborio Gattinara dei conti di Sartirana dei marchesi di
Giuseppe Locorotondo
Nacque a Torino nel giugno 1780 (non 1781) da Ludovico Giuseppe e da Marianna Dal Pozzo dei principi [...] con il tentativo di dar vita in Tonno a una scuola lancasterima (cfr. lett. al Pellico, 17 marzo Staël e l'Italia, Firenze 1909, passim;E. Bellorini, IlConciliatore e la censura austriaca, in Scritti vari di erudiz. e di critica in on. di R. Renier, ...
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BOCCHERINI, Luigi (Ridolfo Luigi)
Leila Galleni Luisi
Nacque a Lucca il 19 febbr. 1743, da Leopoldo e da Maria Santa Prosperi, nella casa dei Quilici, all'angolo di via Fillungo con via Buia, oggi via [...] 1757 il B. e suo padre, chiamati dalla corte imperiale austriaca per i buoni uffici del rappresentante della Repubblica di Lucca, G conoscere lo stile peculiare dello Stamitz e della sua scuola, mentre per altri egli avrebbe avuto la possibilità di ...
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GALLARATI SCOTTI, Tommaso Fulco
Nicola Raponi
Nacque a Milano il 18 nov. 1878 dal duca Gian Carlo e da Luisa Melzi d'Eril. Compì gli studi medi presso l'istituto Boselli e il libero liceo A. Manzoni. [...] il barnabita G. Semeria, che proprio nel 1897 aveva aperto una scuola superiore di cultura religiosa e che lo avviò alla lettura e guerra sull'altipiano di Folgaria; durante l'offensiva austriaca del maggio 1916 partecipò alla difesa del Pasubio, ...
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DE FERRARI, Raffaele Luigi, duca di Galliera
Giovanni Assereto
Nato a Genova il 6 luglio 1803, da Andrea e Livia Ignazia Pallavicino, aveva avuto il nome del nonno paterno, il quale nel biennio 1787-89 [...] nell'azienda paterna, che fu la sua principale scuola. Nel 1828 due eventi in rapida successione modificarono di Parigi, era tra coloro che più assiduamente spiavano l'ambasciatore austriaco von Hübner per leggere sul suo viso se si doveva vendere ...
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D'ARONCO, Raimondo Tommaso
Giuseppe Miano
Nacque nella frazione di Godo, comune di Gemona (Udine), il 31 ag. 1857, da Girolamo e Santa Venturini, primogenito di otto figli.
Girolamo Da Ronco, figlio [...] 1982, p. 61). Rimangono otto disegni di un nuovo complesso collegio della Scuola imperiale d'arti e mestieri (1895; ibid., p. 68) e due per visitare l'Esposizione universale, il D. vi conobbe l'austriaco J. Olbrich; nel marzo di quell'anno, a Vienna, ...
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BIANCHI, Nicomede
Maria Fubini Leuzzi
Nato a Reggio Emilia il 15 sett. 1818 da Gaetano, farmacista, e da Maria Laurenti, frequentò le scuole dei gesuiti, manifestando al termine degli studi secondari [...] dopo la pace del '49 Con questa Storia della politica austriaca rispetto ai sovrani e ai governi italiani dall'anno 1791 al B. nuovi onori: dopo essere stato nominato preside della scuola tecnica istituita a Roma subito dopo la sua unione al regno ...
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MANIN, Daniele
Michele Gottardi
Nacque a Venezia il 13 maggio 1804, terzogenito di Pietro di Ludovico e Anna Maria Bellotto.
Il nonno paterno, di origine veronese e di religione ebraica, si chiamava [...] nottetempo. La provocazione non ebbe alcun seguito, né la polizia austriaca venne mai a capo degli autori del gesto.
Ottenuto un posto riprese il tema sostenendo la necessità di istituire una scuola di commercio e nautica per formare marinai per la ...
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CHIARI, Pietro
Nicola Mangini
Nacque a Brescia, allora sotto la Repubblica di Venezia, il 25 dic. 1712. Sulla prima fase della sua vita non si conoscono altre fonti che i suoi scritti, ove peraltro [...] (vale a dire i riflessi italiani della guerra di successione austriaca), che erano venuti a turbare la tranquilla esistenza di quelle e allora il C. ne ricavò un'indegna parodia, La scuola delle vedove, che mosse lo sdegno del Goldoni, il quale ...
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CAVIGLIA, Enrico
Giorgio Rochat
Nato a Finale Ligure (allora Finalmarina), in provincia di Savona, il 4 maggio 1862 da Pietro e da Antonina Saccone in una famiglia di naviganti e commercianti di media [...] , fu in Eritrea nel 1888-89; frequentò quindi la scuola di glierra entrando nel corpo di Stato Maggiore come capitano su una forza di quasi 100.000 uomini) e quelle inflitte agli Austriaci (11.000 prigionieri e 150 cannoni, oltre ai morti e feriti). ...
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CARRASCOSA, Michele
Vladimiro Sperber
Nacque a Palermo (ma per altri, a Paternò) l'11 apr. 1174 da Francesco, proprietario, e da Teresa de Vitt.
La futile controversia sul luogo di nascita (Paternò, [...] gradi dell'esercito del Regno: ispettore generale della scuola di Marte, tenente generale e comandante della piazza Carrascosa si ritirò seguendo il litorale, più volte impegnata dagli Austriaci (dai quali ben due volte il C. si faceva sprprendere ...
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marginalismo
s. m. [der. di marginale]. – Teoria economica sviluppatasi nella seconda metà dell’Ottocento, che si fonda sul concetto di utilità marginale, cioè sull’incremento di soddisfazione che il consumatore ricava da una nuova dose di...
psicanalisi
psicanàliṡi (o psicoanàliṡi) s. f. [dal ted. Psychoanalyse, comp. di psycho- «psico-» e Analyse «analisi», termine coniato da S. Freud nel 1896. Per coerenza con il criterio costantemente seguito in quest’opera, registriamo e definiamo...