Nacque a Grazzano Monferrato (prov. di Asti; oggi Grazzano Badoglio) il 28 sett. 1871 da Mario e Antonietta Pittarelli, modesti proprietari di campagna. Entrato all'Accademia di artiglieria e genio di [...] .
Tornato in Italia, nel settembre 1899 entrò nella Scuola di guerra, dove conseguì brillantemente il diploma il 23 Il 28, superata anche la debole linea dietro il Torre, gli Austriaci giungevano a Udine. Il B. con due battaglioni di arditi e ...
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PIO IX, papa, beato
Giacomo Martina
PIO IX, papa, beato. – Giovanni Maria Mastai Ferretti nacque a Senigallia il 13 maggio 1792, ultimo dei nove figli del conte Girolamo e di Caterina Solazzi, una famiglia [...] La minoranza, poco più di un quarto, composta di vescovi tedeschi, austriaci, ungheresi, di parecchi francesi, per motivi storici (i casi di per le nuove leggi del 1874 sul matrimonio e la scuola. Si ebbero missioni speciali a Roma e minacce da parte ...
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BENEDETTO XV, papa
Gabriele De Rosa
Giacomo Della Chiesa nacque a Genova il 21 nov. 1854 dal marchese Giuseppe, di antica illustre famiglia, originaria dai duchi di Spoleto, e da Giovanna Migliorati, [...] ebbe modo di seguire da vicino l'attenta e abile scuola diplomatica del Rampolla, sempre ispirata al grande disegno leoniano di alle accuse dell'Intesa che la diplomazia tedesca e austriaca era insincera. Anche quando l'Intesa respinse la nota ...
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DIAZ, Armando Vittorio
Giorgio Rochat
Nacque a Napoli il 5 dic. 1861 da Ludovico e Irene Cecconi, in una famiglia (di lontana origine spagnola) di militari e magistrati.
Il nonno Antonio era stato "ordinatore [...] sett. 1879; sottotenente di artiglieria nel 1882, frequentò la scuola di applicazione di artiglieria e genio di Torino e nel 18, Roma 1924-31; Id., L'esercito italiano nella guerra italo-austriaca 1915-18, Roma 1927 e ss. Inoltre V. Varanini, L' ...
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ELLERO, Pietro
Cristina Vano
Nacque a Cordenons (presso Pordenone), nel Lombardo-Veneto austriaco, l'8 ott. 1833 da Sebastiano e da Anna Poletti. La famiglia, friulana e cattolica, le cui origini secentesche [...] che egli cominciò frequentando, dal 1840 al 1845, la scuola elementare privata del sacerdote Luigi Lavagnollo. Iscrittosi all'università accostandovi, negli anni 1857-58, studi di storia austriaca, di storia universale e di numismatica. Dall'ottobre ...
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LANZA, Giovanni
Silvano Montaldo
Nato a Casale Monferrato il 15 febbr. 1810, perse in giovane età il padre Francesco, fabbro e negoziante in ferro, ma grazie all'impegno della madre Angela Maria Inardi [...] di assistenza, ma il soggiorno fu interrotto dalla polizia austriaca.
Il suo confidente e biografo E. Tavallini accenna all Non giunse in aula, invece, il disegno di legge sulla scuola elementare presentato il 10 dic. 1855, non meno ambizioso ai fini ...
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CERRITO, Fanny (Francesca)
Alessandra Ascarelli
Nacque l'11 maggio 1817 a Napoli. Il padre Raffaele, secondo luogotenente di un reggimento di fanteria e veterano delle campagne napoleoniche, e la madre [...] imbrigliato dal tirocinio professionale che cominciò con i corsi alla scuola di ballo del S. Carlo, dove era maestro di , com'era prevedibile, fu oggetto anch'esso della repressione austriaca, ma il trionfo cheVenezia tributò alla C. fu forse ...
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Nacque a Brivio, in Brianza, il 5 dic. 1804 da Celso e da Rachele Gallavresi.
I suoi primi ricordi sono legati alla figura del nonno Ignazio, che, dopo aver fatto il soldato in giovinezza, era rientrato [...] 'un ufficiale. Dottrina disastrosa; a cui si oppone tutta la scuola italiana, volendo che si lasci fare il più possibile, e le vicende del '47-'48, Carte ufficiali e segrete della polizia austriaca..., Capolago-Torino 1852, III, pp. 358-360, e la ...
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BERCHET, Giovanni
Giuliano Innamorati
Nacque a Milano il 23 dicembre 1783, da Federico e da Caterina Silvestri, primogenito di otto figli.
Il padre era un modesto commerciante di origine svizzero-francese [...] oltre i primi anni del secolo: egli fu ritirato dalla scuola prima che compisse i corsi, e posto in bottega ad febbraio del 1822. Giungeva intanto a Parigi da parte del governo austriaco la richiesta di estradizione contro il B., che ai primi di ...
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COLLETTA, Pietro
Alfonso Scirocco
Nacque a Napoli il 23 genn. 1775 da Antonio, avvocato, e da Maria Saveria Gadaleta, terzo di sette figli. Di indole vivace e ribelle, fu poco seguito dai genitori. [...] Storia del Reame di Napoli, "ridottaad uso delle scuole secondarie ed annotata da F. Torraca", Firenze 63), 1, pp. 126-156; D. Uhlir, L'epilogo dell'interv. austriaco contro Napoli nel 1821e l'esilio dei murattisti napoletani C. e Pepe in Moravia, ...
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marginalismo
s. m. [der. di marginale]. – Teoria economica sviluppatasi nella seconda metà dell’Ottocento, che si fonda sul concetto di utilità marginale, cioè sull’incremento di soddisfazione che il consumatore ricava da una nuova dose di...
psicanalisi
psicanàliṡi (o psicoanàliṡi) s. f. [dal ted. Psychoanalyse, comp. di psycho- «psico-» e Analyse «analisi», termine coniato da S. Freud nel 1896. Per coerenza con il criterio costantemente seguito in quest’opera, registriamo e definiamo...