ACCORRETTI, Enrico
Walter Polastro
Nacque a Macerata il 14 luglio 1888 dal marchese Giuseppe, tenente colonnello di cavalleria, e da Bianca Malacari Misturi. Dopo aver frequentato il primo anno all'Istituto [...] e comandante in seconda del "Quarto". Frequentò nel 1930 la scuola di guerra navale, riprese il mare al comando del " (Ufficio storico), Cronistoria documentata della guerra marittima italo-austriaca 1915-18, Preparazione dei mezzi e loro impiego, ...
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FOSSATI, Eraldo
Rossana Villani
Nacque da Egidio e da Piera Comerio a Desio, presso Milano, il 9 sett. 1902. Compì gli studi superiori nell'ateneo di Pavia, laureandosi dapprima in giurisprudenza e [...] 1938), rivisitazione in chiave moderna della tradizionale disputa fra scuola matematica e scuola di Vienna.
La prima, con la sua teoria " XLII (1927), pp. 92-103; L'esperienza monetaria austriaca, Milano 1928; L'Ungheria economica. Studi e ricerche ...
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CORRADINI, Francesco
Gerardo Bianco
Nato a Thiene (prov. di Vicenza) il 31 genn. 1820 da Bortolo Corrado e da Giovanna Tescari, e battezzato il giorno seguente nella chiesa di S. Gaetano, compì a Padova [...] dal 1870 al 1876 il C. si dedicò alla riorganizzazione della scuola. Nell'anno accademico 1875-76 ebbe l'incarico di un anche canonico onorario dell'università. Insignito dal governo austriaco del titolo di nobile cavaliere della Corona di ferro ...
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CARONTI, Filippo
Salvatore Candido
Nacque a Como l'8 luglio 1813 da Giosuè e da Bianca Peverelli. Studiò nella città natale, nel collegio Gallio, sotto la guida del padre Pagani, che seppe infondergli [...] Ticino e dalla campagna, la tregua fu rotta e la guarnigione austriaca costretta a capitolare. Il C., che aveva preso parte all'azione campo edilizio (costruzione del molo, di una chiesa, della scuola, del poligono di tiro, di ponti, ecc.) a quello ...
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GRAZIOLI (sino al 1842 anche Graziolli), Giuseppe
Michele Gottardi
Nacque a Lavis, presso Trento, il 28 dic. 1808, primogenito di Andrea e Paola Brugnara. Perso a cinque anni il padre, "possidente di [...] atti di liberalità di privati. In seguito, oltre che per la scuola di agricoltura, attiva poi dal 1873 al 1882, il G. 1849, Trento 1949, pp. 1-40; A. Leonardi, Il setificio austriaco tra crisi e intervento pubblico (1870-1914), in Studi trentini di ...
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PERUZZI, Giuseppe Maria
Simona Negruzzo
PERUZZI, Giuseppe Maria. – Nacque a Venezia il 21 novembre 1746 da Giacomo e Maria Grandis. Nel 1761 entrò come novizio fra i canonici regolari lateranensi nel [...] con l’occupazione delle province venete da parte degli austriaci nel gennaio 1789.
L’11 gennaio 1807 Napoleone 25 agosto 1830 sottoscrisse l’ultima lettera pastorale, dedicata alla scuola della dottrina cristiana. Morì a Vicenza il 25 novembre 1830. ...
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BRUNELLI, Vitaliano
Sergio Cella
Nacque ad Ancona il 22 nov. 1848, figlio di Mariano e di Maria Benevenia; dopo quattro anni la famiglia si trasferì a Zara, dove il padre, che era maestro muratore, [...] avuto modo di constatare l'invadenza croata nella vita pubblica e nella scuola a Sebenico e a Spalato, aveva collaborato al Dalmata di Zara di guerra, il B. fu considerato dal governo austriaco come "ostaggio" e obbligato a presentarsi alla polizia ...
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BERLAN, Francesco
Piero Craveri
Nato a Venezia il 2 luglio 1821 da Pietro e da Isabella Colbertaldo, studiò nella città natale, perfezionandosi nelle lingue classiche presso il collegio Flangini (1843-1846). [...] del Culto e della Pubblica istruzione sotto l'amministrazione austriaca e che aveva abbandonato il suo posto per motivi politici di lettere italiane in una scuola del comune di Voghera; reggente titolare della scuola tecnica di Milano, titolare dei ...
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FERRUGGIA, Gemma
Marzia G. Lea Pacella
Nata a Livorno l'8 dic. 1867 dal barone palermitano Nicolò e da Teresa Pelato, compì i suoi studi a Milano, prima alla scuola superiore femminile e poi all'Accademia [...] fare una cosa che degli uomini fanno?": G. Ferruggia-A. Manzi, Scuola di pratica poesia, in La Donna, 20 sett. 1909;"[...] l' ove ebbe anche dei richiami da parte della polizia austriaca per la sua propaganda irredentista.
Durante il conflitto ...
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CHIARAMONTI, Giambattista
Paolo Preto
Nato a Brescia il 2 marzo 1731, ricevette un'ottima educazione classica nell'ambiente familiare e poi passò a studiare filosofia e giurisprudenza nell'università [...] , il C. assimilò e condivise il cauto riformismo postmuratoriano tipico della Lombardia austriaca di quegli anni, pur senza partecipare di quell'evoluzione "alle istanze liberali della scuola milanese e dei Verri" che sarà per molti, come osserva il ...
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marginalismo
s. m. [der. di marginale]. – Teoria economica sviluppatasi nella seconda metà dell’Ottocento, che si fonda sul concetto di utilità marginale, cioè sull’incremento di soddisfazione che il consumatore ricava da una nuova dose di...
psicanalisi
psicanàliṡi (o psicoanàliṡi) s. f. [dal ted. Psychoanalyse, comp. di psycho- «psico-» e Analyse «analisi», termine coniato da S. Freud nel 1896. Per coerenza con il criterio costantemente seguito in quest’opera, registriamo e definiamo...