DONÀ (Donati, Donato), Francesco
Giuseppe Gullino
Primo dei quattro figli maschi di Nicolò di Nicolò e di Dolfina Fini di Gerolamo, naque a Venezia il 1°genn. 1681.
La famiglia, che da poco si era trasferita [...] decise a farlo solo di fronte alla minaccia dell'ambasciatore austriaco, conte Giuseppe di Bolagno, di rendere pubblica la cosa storici e politici, Venezia 1910 (estratto dall'Annuario della R. Scuola super. di commercio in Venezia per l'a.s 1909-10 ...
Leggi Tutto
GRILLENZONI, Carlo
Fabio Zavalloni
Nacque a Ferrara il 22 genn. 1814 da Giuseppe, affermato artista romagnolo, e da Giulia Pensa. Rimasto orfano del padre all'età di otto anni, il G. compì gli studi [...] provenienti da Milano, incaricata di costringere alla resa la guarnigione austriaca di stanza a Ferrara. In quel frangente, il G. dimettendosi spontaneamente nel 1883, istituì e diresse la scuola di ostetricia. Alla fine degli anni Settanta il ...
Leggi Tutto
BOSSI, Benigno
Carlo Francovich
Nato il 23 febbr. 1788 a Como dal marchese Giovanni e da Clara Rossini, studiò legge all'università di Pavia, ma dopo la morte del padre abbandonò gli studi per dedicarsi, [...] dei soci protestatari. Di qui un'azione legale contro le autorità austriache patrocinata dal B. per incarico dei suoi amici.
Questo episodio la carica di segretario della Commissione della scuola primaria.
L'evolversi delle sue convinzioni politiche ...
Leggi Tutto
GONZAGA, Maurizio
Piero Crociani
Nacque a Venezia il 21 sett. 1861, figlio di Antonio, del ramo (l'unico vivente) dei Gonzaga di Vescovato, e di Domenica Priamo. Entrato diciottenne nella scuola militare [...] di Udine. Da qui, il giorno precedente l'occupazione austriaca, fu trasportato a Genova dove rimase per le cure militare. Maggiore nel 1918, frequentò nel 1923-25 la scuola di guerra, prestando successivamente servizio di stato maggiore presso grandi ...
Leggi Tutto
BONARDI, Francesco
Arturo Bersano
Nacque in Villanova, presso Casale Monferrato, il 30 genn. 1767, da Domenico e da Caterina Demichelis; il padre era un piccolo proprietario e artigiano ed il nonno [...] tutta la vita; contemporaneamente, esercitò la mansione di maestro di scuola. Accolse con giubilo e favorì, nel 1798, l'ingresso Italiani, fondata dal Buonarroti.
Nel 1833 le polizie austriaca e piemontese reclamarono l'espulsione del B. anche dal ...
Leggi Tutto
ALTOMONTE (Hohenberg)
Marius Karpowicz
Famiglia di artisti attivi in Austria e in Polonia tra la fine del sec. XVII e il XVIII.
Martino, secondo alcune fonti, sarebbe nato a Napoli l'8 maggio 1657, ma, [...] biblioteca, 1774), ecc., e numerosi quadri d'altare per le chiese austriache. Nel 1770 divenne membro dell'Accadenia di belle arti di Vienna.
Morì Krumlov) sulla Moldava costruì nel 1748 una scuola d'equitazione invernale nel giardino di corte, dove ...
Leggi Tutto
GANDOLFO, Asclepia
Piero Crociani
Nacque a Porto Maurizio (oggi Imperia) il 22 luglio 1864 da Giuseppe e Carolina Callini. Diplomatosi ragioniere, dopo una brevissima esperienza lavorativa scelse la [...] , passò al 12° reggimento bersaglieri. Nel 1902 fu alla scuola di tiro di Parma come insegnante di tattica, rimanendovi per cinque mantenere le posizioni anche nella fase iniziale dell'offensiva austriaca di ottobre; ricevette, infine, l'ordine di ...
Leggi Tutto
GALLARATI SCOTTI, Francesco
Nicola Raponi
Figlio del conte Giambattista e di Maria Teresa Spinola, nacque a Milano il 19 marzo 1751. Frequentò le scuole dei gesuiti di Brera, ove ricevette un'educazione [...] delitti e delle pene (1764). Anche per il G. fu una scuola di esperienze di cui si avvarrà quando, nel 1790, verrà nominato, di Giustizia, che mantenne anche con il ritorno degli Austriaci nel 1799. Lasciò però la carica con la seconda Cisalpina ...
Leggi Tutto
CESCIA, Giovanni
Sergio Chiogna
Nato a Trieste il 7 genn. 1858, compì gli studi secondari nella città natale e frequentò quindi le università di Vienna e di Graz. Nel 1878, contrario all'occupazione [...] austriaca della Bosnia, occupazione che ripugnava al suo spirito irredentista, egli emigrò in Italia dove frequentò l' empirica.
Opere: oltre alla collaborazione alla Biblioteca delle scuole italiane (1904-1905) e ai numerosi articoli apparsi nella ...
Leggi Tutto
DANIELETTI, Daniele Luigi
Giovanna Baldissin Molli
Figlio di Giuseppe Gaetano e di Maria Anna Fuseri di Antonio, della parrocchia di S. Michele, nacque a Padova il 3 maggio 1756 in una famiglia di tagliapietre [...] in cattedra a G. Poleni) che era una sorta di sovrintendente della scuola. Dopo i giorni difficili della Municipalità e la partenza dei Francesi, durante la temporanea occupazione austriaca, nel 1798, il D. fu reintegrato al posto di assistente della ...
Leggi Tutto
marginalismo
s. m. [der. di marginale]. – Teoria economica sviluppatasi nella seconda metà dell’Ottocento, che si fonda sul concetto di utilità marginale, cioè sull’incremento di soddisfazione che il consumatore ricava da una nuova dose di...
psicanalisi
psicanàliṡi (o psicoanàliṡi) s. f. [dal ted. Psychoanalyse, comp. di psycho- «psico-» e Analyse «analisi», termine coniato da S. Freud nel 1896. Per coerenza con il criterio costantemente seguito in quest’opera, registriamo e definiamo...