CREMONA, Tranquillo
Alessandra Pino Adami
Nacque il 10 apr. 1837 a Pavia dal novarese Gaudenzio, impiegato dell'I.R. Delegazione, e da Teresa Andreoli, sposata in seconde nozze nel 1829. Fu l'ultimo [...] parte del governo austriaco.
Nel 1859 tuttavia, per evitare la coscrizione militare austriaca, abbandonò la che aveva ottenuto fin dal 1874, e quella a direttore della scuola d'arte di Pavia segnavano ormai il riconoscimento ufficiale delle sue doti. ...
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CABIANCA, Vincenzo
Ferdinando Arisi
Nato a Verona il 20 giugno 1827 da Giovanni, vicentino, e dalla veronese Maria Pipa, dopo aver frequentato per tre anni il ginnasio presso il seminario vescovile [...] , in occasione della guerra del 1848, alla coscrizione austriaca e vi aveva conosciuto il pittore F. Mazzi, ultimi decenni, Milano 1968, p. 64, tav. 95; M. P. Cazzullo, La scuola toscana dei macchiaioli, Firenze s.d., pp. 177-182; D. Durbé, L'arte ...
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GERLI, Agostino
Dario Melani
, Primogenito di Paolo e Anna Tagliabue, nacque a Milano nel 1744. Nel 1759 fu a Bologna alla scuola di Ercole Lelli, pittore, architetto, incisore e direttore della locale [...] del G. per Vienna rimasero sulla carta, ma anticiparono di quasi un secolo le grandi opere effettivamente realizzate nella capitale austriaca.
Sulla strada del ritorno in Lombardia, il G. si soffermò a Trieste dove, nel 1788, disegnò e incise la ...
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CAMBELLOTTI, Duilio
Rossana Bossaglia
Nacque a Roma il 10 maggio 1876. Diplomatosi in ragioneria, dal 1893 al 1895 frequentò il liceo artistico industriale, sotto la guida di Alessandro Morani e di [...] e dal 1912 al '14 aveva insegnato anche nelle scuole professionali femminili; continuando nel contempo una fitta attività di e pertinenza di segno in linea con la migliore "secessione" austriaca (si vedano le illustrazioni per le Mille e una notte, ...
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GUARDI, Giovanni Antonio (Antonio)
Michele Di Monte
Figlio di Domenico e Maria Claudia Pichler, nacque il 27 maggio 1699 a Vienna, dove, nella Schottenkirche, venne battezzato. Il padre, originario della [...] In forza di tali caratteri di impronta tridentina e austriaca tardobarocca, è stato anche suggerito che il G. nella chiesa di S. Maria Maggiore - e dalle tele di scuola tintorettesca della Madonna dell'Orto con le personificazioni della Fortezza e ...
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PACHER, Michael
Giorgio Bonsanti
PACHER, Michael. – Nacque presumibilmente a Brunico/Bruneck intorno al 1435.
Non esiste documentazione su luogo e data di nascita; si sa però da numerosi documenti (un [...] e che dopo la morte di Michael a recarsi nella città austriaca fu il genero Newhauser. È quindi cosa certa che Hans non altare di Salisburgo abbia esercitato un influsso sui pittori della Scuola del Danubio, come Albrecht Altdorfer e Wolf Huber.
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FENOGLIO, Pietro
Guido Montanari
Nacque a Torino il 3 maggio 1865 da Giovanni e da Giacinta Guillot, entrambi della media borghesia sabauda; il padre, laureato in giurisprudenza, si occupava di amministrazione [...] , che lo videro anche fronteggiare l'agguerrita concorrenza austriaca, ebbe occasione di collaborare per la prima volta il modello a cui il F. fece più diretto riferimento e con lui la scuola belga di H. Van de Velde. Ma il F. non rimase mai un ...
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DONEDA (Danedi), Giovanni Stefano, detto il Montalto
Marco Bona Castellotti
Figlio di Giovanni Antonio e di una Clara, fratello di Giuseppe, venne battezzato il 5 genn. 1612 nella chiesa di S. Martino [...] Morazzone [catal.], Varese 1962, p. 115) come opera di scuola del Morazzone; lo Sposalizio mistico di s. Caterina (Finarte, solenne entrata nella città di Milano della serenissima Maria Anna austriaca, Milano 1649).
Negli anni compresi fra il 1641 e ...
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HERMANIN (Hermanin di Reichenfeld), Federico
Paola Nicita
Nacque a Bari il 16 sett. 1868, da Federico Leopoldo e Camilla Marstaller, entrambi protestanti appartenenti a famiglia di origine austro-tedesca.
Il [...] pugliese dove esisteva una ricca comunità tedesca e austriaca; nonostante i successivi trasferimenti della famiglia, il 1896, l'H. vinse il primo concorso nazionale bandito dalla scuola per una borsa di studio, pubblicando il tema di discussione ...
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JAPPELLI, Giuseppe
Alberta Campitelli
Ultimo dei nove figli di Domenico, bolognese chiamato in Veneto come segretario del priorato del S.M. Ordine di Malta, nacque a Venezia il 14 maggio 1783. Fu forse [...] un piano mirato all'espansione nella zona meridionale. Dopo l'occupazione austriaca di Padova, nel 1813, lo J. si ritirò a Cremona, ampio respiro. L'edificio, poi trasformato in una scuola, con le sue linee neoclassiche definite dal monumentale ...
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marginalismo
s. m. [der. di marginale]. – Teoria economica sviluppatasi nella seconda metà dell’Ottocento, che si fonda sul concetto di utilità marginale, cioè sull’incremento di soddisfazione che il consumatore ricava da una nuova dose di...
psicanalisi
psicanàliṡi (o psicoanàliṡi) s. f. [dal ted. Psychoanalyse, comp. di psycho- «psico-» e Analyse «analisi», termine coniato da S. Freud nel 1896. Per coerenza con il criterio costantemente seguito in quest’opera, registriamo e definiamo...