ARCHEOLOGIA
R. Bianchi Bandinelli
M. Pallottino
E. Coche de la Ferté
Il termine (dal gr. ἀρχαιολογία) ha significato generico di studio delle antichità (per es. a. orientale, a. biblica); ma quando [...] tedesca, e si ha la prima di quelle fondazioni di Scuole di Archeologia, ad Atene e a Roma, da parte di francesi I. Déchelette e H. Breuil; il tedesco H. Obermaier; l'austriaco O. Menghin; l'inglese V. Gordon Childe: più in particolare, per ...
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LAMPADA e LAMPADARIO
M. Bernardini
Il termine l. indica tutti i manufatti - a uno o più lumi - destinati alla diffusione di luce artificiale; il loro raggruppamento costituisce il lampadario.Per il [...] von Bayern, 1933, p. 99, fig. 72), nella parrocchiale austriaca di Murau (Meyer, 1961, fig. 12), nella collegiata di Gabrieli, Scerrato, 1979, p. 364, fig. 404), di scuola amalfitana, o nei rotoli di Exultet, come nell'immagine della Mater ...
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L'edilizia 'sacra' dalla Restaurazione al XXI secolo. Architettura delle nostalgie
Alberto Cadili
Il quadro preunitario
Il patrimonio ecclesiastico
Al termine dell’età napoleonica l’aspetto della città [...] . Sviluppandosi nel secolo XIX, è la Trieste austriaca a conoscere una rada ma notevole edilizia sacra -571; G. Rossi, L’istruzione professionale in Roma capitale. Le scuole professionali dei salesiani al Castro Pretorio (1883-1930), ivi, pp. ...
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Patrimonio monumentale e artistico
Oreste Ferrari
di Oreste Ferrari
Patrimonio monumentale e artistico
sommario: 1. La crisi del concetto di patrimonio artistico nella sua genesi storica. 2. L'attuale [...] Catalogo e la Documentazione italiano, il Bundesdenkmalamt austriaco, il Rijksbureau voor Kunsthistorisches Documentatie dell'Aja, grandi ‛conoscitori' degli inizi del secolo e i maestri della Scuola di Vienna, dal Riegl al Wickhoff, al Dvoràk: e cioè ...
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Antonio Paolucci
Arte contesa
Clariora artificum excellentium
opera ad exteros avecta…
Diritto di provenienza' e universalità del museo
di Antonio Paolucci
8 dicembre 2002
I direttori di 18 fra le più [...] durante i quali si combatteva la guerra di Successione austriaca) lo obbligava a spese di rappresentanza pesanti. Fu cui la Fanciulla di Anzio, la Sibilla, il Galata morente di scuola pergamena, l'Apollo del Belvedere, un Apollo di Scopas) con cui ...
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GUARDI, Giovanni Antonio (Antonio)
Michele Di Monte
Figlio di Domenico e Maria Claudia Pichler, nacque il 27 maggio 1699 a Vienna, dove, nella Schottenkirche, venne battezzato. Il padre, originario della [...] In forza di tali caratteri di impronta tridentina e austriaca tardobarocca, è stato anche suggerito che il G. nella chiesa di S. Maria Maggiore - e dalle tele di scuola tintorettesca della Madonna dell'Orto con le personificazioni della Fortezza e ...
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PACHER, Michael
Giorgio Bonsanti
PACHER, Michael. – Nacque presumibilmente a Brunico/Bruneck intorno al 1435.
Non esiste documentazione su luogo e data di nascita; si sa però da numerosi documenti (un [...] e che dopo la morte di Michael a recarsi nella città austriaca fu il genero Newhauser. È quindi cosa certa che Hans non altare di Salisburgo abbia esercitato un influsso sui pittori della Scuola del Danubio, come Albrecht Altdorfer e Wolf Huber.
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FENOGLIO, Pietro
Guido Montanari
Nacque a Torino il 3 maggio 1865 da Giovanni e da Giacinta Guillot, entrambi della media borghesia sabauda; il padre, laureato in giurisprudenza, si occupava di amministrazione [...] , che lo videro anche fronteggiare l'agguerrita concorrenza austriaca, ebbe occasione di collaborare per la prima volta il modello a cui il F. fece più diretto riferimento e con lui la scuola belga di H. Van de Velde. Ma il F. non rimase mai un ...
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NUDO
G. Becatti
Nell'arte antica, come nell'arte di tutti i tempi, il n. non può considerarsi quale un aspetto a sé stante del fenomeno estetico, così come non possiamo isolare quello del panneggio, [...] maestri della fine del VI e nella plastica monumentale della scuola eginetica agli inizî del V sec., prima che queste intense vergognose e spaventate in ampi mantelli come in una miniatura austriaca del XII sec., e soltanto con il riavvicinamento al ...
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DONEDA (Danedi), Giovanni Stefano, detto il Montalto
Marco Bona Castellotti
Figlio di Giovanni Antonio e di una Clara, fratello di Giuseppe, venne battezzato il 5 genn. 1612 nella chiesa di S. Martino [...] Morazzone [catal.], Varese 1962, p. 115) come opera di scuola del Morazzone; lo Sposalizio mistico di s. Caterina (Finarte, solenne entrata nella città di Milano della serenissima Maria Anna austriaca, Milano 1649).
Negli anni compresi fra il 1641 e ...
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marginalismo
s. m. [der. di marginale]. – Teoria economica sviluppatasi nella seconda metà dell’Ottocento, che si fonda sul concetto di utilità marginale, cioè sull’incremento di soddisfazione che il consumatore ricava da una nuova dose di...
psicanalisi
psicanàliṡi (o psicoanàliṡi) s. f. [dal ted. Psychoanalyse, comp. di psycho- «psico-» e Analyse «analisi», termine coniato da S. Freud nel 1896. Per coerenza con il criterio costantemente seguito in quest’opera, registriamo e definiamo...