GUERRAZZI, Francesco Domenico
Zeffiro Ciuffoletti
Figlio di Francesco Donato, intagliatore in legno, e di Teresa Ramponi, nacque in un quartiere popolare della vecchia Livorno il 12 ag. 1804, proprio [...] nel tentativo di richiamare il granduca ed evitare l'invasione austriaca. Quando le squadre dei livornesi su cui poggiava il giudizio confermerebbe l'appartenenza dello scrittore "a una scuola letteraria diversa, e che quei critici riconoscevano ...
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MAYR, Johann Simon
Paolo Russo
MAYR (Maier, Majer, Mayer), Johann Simon (Giovanni Simone). – Nacque il 14 giugno 1763 a Mendorf (vicino a Ingolstadt in Baviera) da Joseph e Maria Anna Prantmayer e fu [...] 1789 tornò a Bergamo per studiare con C. Lenzi, compositore di scuola napoletana e maestro di cappella a S. Maria Maggiore. I rapporti gusti più francesizzanti e cosmopoliti della corte austriaca: il ridimensionamento dell’elemento virtuosistico, l ...
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ALBERONI, Giulio
Romolo Quazza
Nacque il 21 maggio 1664 a Piacenza, primo di sei figli, da Giovanni Maria e da Laura Ferrari, di umile condizione. Morto il padre il 16 giugno 1676, divenne sacrestano [...] intervento spagnolo in Italia contro l'invadenza austriaca, suggerì un'azione di rappresaglia: una Professione, G. A. agli assedi di Vercelli e di Verrua, estr. da Bibl. d. Scuole it., Torino 1889, p. 11; Id., G. A. dal 1708 al 1714, Verona ...
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ORTESE, Anna Maria
Monica Farnetti
ORTESE, Anna Maria. – Nacque a Roma il 13 giugno 1914 da Oreste, funzionario di Prefettura, e da Beatrice Vaccà.
Il padre, nato a Caltanissetta, vantava origini catalane [...] fino al 1924. Nel 1921 Anna Maria venne iscritta alla scuola elementare 18 agosto 1860, dove ripeté la terza classe. anni milanesi («Non ho avuto nessuna gioia a Milano. È una città austriaca, dura, crudele. Ho sofferto la miseria più nera. Ero sola. ...
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CONTARINI, Salvatore
Vincenzo Clemente
Nato a Palermo il 6 agosto del 1867 da Giuseppe e da Chiara Ras, vi si laureò in legge il 10 luglio 1889, ed entrò come volontario al ministero degli Esteri in [...] dalla diplomazia della guerra, dal trattato dì Versailles e dalla scuola democratica. Né può dirsi che il C. lo abbia mai la richiesta di irrealizzabili garanzie della indipendenza austriaca e della frontiera al Brennero, escludendo virtualmente ...
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SEITER, Daniel
Simone Mattiello
– Nacque a Vienna da Martin Seutter e da Veronika Schanternell e il 6 agosto 1647 venne battezzato nella parrocchia luterana di S. Michele (Wagner, 1997). La famiglia [...] , forse compiendo anche un tirocinio alla sua scuola. Quell’apprendistato può essere confermato dalla presenza , Torino 1968, pp. 975-983; W. Prohaska, S., D., in Artisti austriaci a Roma dal Barocco alla Secessione (catal.), Roma 1972, pp.n.nn.; S ...
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BRESCIANI BORSA, Antonio
Anna Coviello Leuzzi
Nacque ad Ala (Trento) il 24 luglio 1798 da Leonardo, discendente dei Bresciani di Verona e dei Borsa conti palatini stabilitisi nel Tirolo, dalla Lombardia, [...] a Verona, dove nel ginnasio di S. Sebastiano, alla scuola di retorica dell'abate Giuseppe Monterossi, il B. fu fuggire, in circostanze romanzesche, da Verona e dagli Stati austriaci. Raggiunta Roma col proposito di entrare nella Compagnia di Gesù ...
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FABIANI, Massimiliano (Max)
Maristella Casciato
Nacque a Kobdilj (Cobidil, ora in Slovenia) presso San Daniele del Carso il 29 apr. 1865, da una famiglia numerosissima: undicesimo dei quattordici figli [...] dove alloggiava a palazzo Venezia che all'epoca ospitava i giovani artisti austriaci. Nel 1894 vi incontrò l'architetto J. M. Olbrich, M. Pozzetto, Jože Plečnik e la scuola di Wagner, Torino 1968, La scuola di Wagner 1894-1912, idee premi concorsi ...
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CASTIGLIONI, Arturo
Vincenzo Cappelletti
Federico Di Trocchio
Nacque il 10 aprile 1874 da Vittorio e da Enrichetta Bolaffio a Trieste, dove conseguì la maturità classica. Subito dopo, nel 1890, s'iscrisse [...] del Neuburger - in una più vasta cornice, che vedeva affiancati la scuola di Vienna e l'istituto di K. Sudhoff a Lipsia - giudizio critico sul loro rapporto: e il C. attribuirà allo studioso austriaco il merito di un "nuovo indirizzo". A Vienna il C. ...
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CANAL, Pietro
Sebastiano Timpanaro
Nacque a Venezia il 13 apr. 1807 da Agostino e da Teresa Maria Boldù, appartenenti entrambi a famiglie nobili veneziane, sesto di dieci figli. Trascorse la prima fanciullezza [...] privata dopo la caduta della Repubblica e il ritorno degli Austriaci, il C. ottenne nel novembre 1853 la cattedra di ). E anche il gusto del C. è strettamente legato alla scuola veneziana nel periodo del suo massimo splendore, dal secolo XVI al ...
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marginalismo
s. m. [der. di marginale]. – Teoria economica sviluppatasi nella seconda metà dell’Ottocento, che si fonda sul concetto di utilità marginale, cioè sull’incremento di soddisfazione che il consumatore ricava da una nuova dose di...
psicanalisi
psicanàliṡi (o psicoanàliṡi) s. f. [dal ted. Psychoanalyse, comp. di psycho- «psico-» e Analyse «analisi», termine coniato da S. Freud nel 1896. Per coerenza con il criterio costantemente seguito in quest’opera, registriamo e definiamo...