ALPRUNI, Francesco Antonio
Mario Rosa
Nato a Borgo Valsugana nel 1732, entrò ventenne a Genova nella Congregazione barnabitica. Passato a Roma, insegnò teologia nel collegio di S. Carlo ai Catinari, [...] , diviene censore per il culto a servizio del governo austriaco, ma, con l'occupazione di Pavia da parte dei polemiche circa la devozione del S. Cuore in Italia alla fine del '700, in La Scuola cattolica, XLVIII (1920), s. 5, vol. XIX, pp. 24, 27; N ...
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MONTANARI, Francesco
Fabio Zavalloni
– Nacque a San Giacomo Roncole, frazione di Mirandola (all’epoca territorio del Ducato di Modena), il 22 genn. 1822 da Luigi e da Maria Ruosi.
Proveniente da una [...] degli anni Trenta entrò nella Scuola ducale dei Pionieri militari di Modena (scuola d’artiglieria e genio, raggiungere l’Ungheria, il M. fu catturato da una nave da guerra austriaca e, dopo sei mesi di detenzione (scontati a Venezia e a Capodistria ...
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VIGANÒ, Ettore Giuseppe
Emanuele Ertola
– Nacque a Tradate (Como) il 27 aprile 1843 da Francesco e da Rachele Pancera.
Si arruolò, diciassettenne, come volontario garibaldino, e nel luglio del 1860 [...] l’Austria-Ungheria con particolare attenzione alla difesa da un’invasione austriaca lungo il confine friulano.
Era il 1885 e, dopo la militare (1891-93), poi comandante in 2ª della scuola dei sottufficiali (1893-95). Promosso maggiore generale (1895 ...
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MERCANTINI, Luigi
Francesca Brancaleoni
– Primo di nove figli, nacque a Ripatransone, presso Ascoli Piceno, il 19 sett. 1821 da Domenico, segretario del vescovo vicario di Ripatransone, mons. L. Ugolini, [...] 1839 tentò invano la via dell’insegnamento presso le scuole pubbliche di Fossombrone, ma il posto al quale aspirava capitolazione di Ancona il M., per non incorrere nella repressione austriaca, decise di lasciare l’Italia. Si fermò dapprima a Corfù ...
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MORPURGO, Elio
Silvia Bon
MORPURGO, Elio. – Nacque a Udine il 10 ottobre 1858, secondogenito di Abram, banchiere, e di Rebecca Carolina Luzzatto.
La famiglia Morpurgo (il cognome deriva dalla città [...] cultura italiane nelle terre ancora sottoposte alla dominazione austriaca. Negli anni precedenti allo scoppio della prima guerra fu presidente dal 1894, l’Asilo notturno, l’Associazione scuola e famiglia, la Società operaia generale, il comitato di ...
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FERRARIO, Giulio
Stefano Nutini
Nacque a Milano, da Giovanni e dalla patrizia Antonia Lanzavecchia, il 28 genn. 1767 ed ebbe come padrino al fonte battesimale il marchese G. P. Litta Visconti; già con [...] libri e manoscritti dei monasteri soppressi nella Lombardia austriaca: incarico sul cui espletamento il prefetto generale costituì un esempio di compilazione erudita che fece scuola rispetto alla pubblicistica "enciclopedica" ottocentesca; ancora fino ...
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COLETTI, Ferdinando
Loris Premuda
Nacque a Tai di Cadore (Belluno) il 17 ag. 1819 da Giuseppe, negoziante di legnami, e da Carolina Codecasa. Quando compì gli otto anni, tutta la famiglia si trasferì [...] comitato di vigilanza politica. Rioccupata in giugno la città dagli Austriaci, il C. emigrò trascorrendo alcuni mesi in Lombardia, concetto di S. Tommasi, uno dei fondatori della scuola clinica napoletana, secondo il quale "il principio vitale ...
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TORNIELLI BRUSATI DI VERGANO, Giuseppe
Giovanni Tassani
– Nacque a Novara il 12 febbraio 1836 dal conte Eugenio e da Luisa Gallarati Scotti.
La madre morì di parto nel generarlo. Il padre sposò nel [...] Stato di piazza Castello a Torino, alla severa scuola del barone Luigi Bartolomeo Cravosio e nel clima cavouriano lui, con giudizi espressi o azioni dietro le quinte da parte austriaca e germanica, ogni volta che si prospettò una sua possibile ascesa ...
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MAIRONI DA PONTE, Giovanni Antonio
Arianna Arisi Rota
Nacque negli immediati dintorni di Bergamo il 28 febbr. 1748 da Giuseppe e Giovanna Cadonici, appartenenti alla vecchia nobiltà locale. Allievo [...] uomo di lettere gli facilitarono la concessione della nobiltà austriaca (2 nov. 1822), richiesta dal M. . 18; G.O. Bravi, Alle origini del liceo dipartimentale di Bergamo, in Una scuola nella storia d'Italia. Il liceo "Sarpi" 1803-2003, a cura di G. ...
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BONNO (Bono, Bon), Giuseppe Giovanni Battista
Raoul Meloncelli
Nacque a Vienna il 29 genn. 1710, figlio di un italiano al servizio della corte imperiale austriaca, ed ebbe come padrino di battesimo [...] un dilettante di musica che amava intrattenere la nobiltà austriaca presentando i più celebri esecutori dell'epoca nella sua le attrazioni più interessanti erano fornite dai giovani cantanti della sua scuola, tra cui C. Starzer, T. Teiber e M. ...
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marginalismo
s. m. [der. di marginale]. – Teoria economica sviluppatasi nella seconda metà dell’Ottocento, che si fonda sul concetto di utilità marginale, cioè sull’incremento di soddisfazione che il consumatore ricava da una nuova dose di...
psicanalisi
psicanàliṡi (o psicoanàliṡi) s. f. [dal ted. Psychoanalyse, comp. di psycho- «psico-» e Analyse «analisi», termine coniato da S. Freud nel 1896. Per coerenza con il criterio costantemente seguito in quest’opera, registriamo e definiamo...