Dante Alighieri, Opere minori: Dante e il «Buon Barbarossa» ossia Introduzione alla «Monarchia» di Dante
Bruno Nardi
1. - Dopo quanto ebbi a scrivere intorno a La «Donatio Constantini» e Dante, negli [...] 4), fiorirono nobiltà e rettitudine, si diffuse la filosofia aristotelica, nacque la coscienza nuova del popolo italiano e fu parlata ma in sostanza resta fedele anche lui alla dottrina della scuola d'Orléans. E da lui un tempo ritenevo dipendessero ...
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La scienza bizantina e latina prima dell'influsso della scienza araba. La struttura del sapere
Alfonso Maierù
La struttura del sapere
La classificazione delle conoscenze
Gli elementi fondamentali adottati [...] di Porfirio e le Categorie e il De interpretatione di Aristotele ‒ continuava a essere usato il quarto trattato dell'opera , il che fa pensare che essa fosse già nota nelle scuole, ma è importante che egli presentasse le sette arti meccaniche come ...
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PONTANO, Giovanni
Bruno Figliuolo
PONTANO, Giovanni. – Nacque il 7 maggio del 1429, da Giacomo e da Cristina Pontano, membri della piccola nobiltà locale, a Cerreto di Spoleto.
Dopo l’assassinio del [...] vasto progetto di illustrazione dell’etica aristotelica, ma che in realtà, attraverso robusti G. P. e la cultura del suo tempo, Napoli 2005; A. Iacono, Uno studente alla scuola del P. a Napoli: le Recollecte del ms. 1368 (T. 5. 5) della Biblioteca ...
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LATINI, Brunetto
Giorgio Inglese
Nacque verosimilmente a Firenze tra il 1220 e il 1230 da ser Bonaccorso Latini della Lastra, iudexetnotarius. La casa di famiglia era nel sesto di Porta Duomo, parrocchia [...] pp. 284-303; C. Marchesi, Il Compendio volgare dell'Etica aristotelica e le fonti del VI libro del Tresor, ibid., XLII ( . 45-59; P.G. Beltrami, Tre schede sul Tresor, in Annali della Scuola normale superiore di Pisa, s. 3, XXIII (1993), pp. 115-190; ...
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FEDERICO II, ATTIVITÀ POETICA
SStefano Rapisarda
Sono sei i componimenti che, con vario grado di attendibilità, diversi testimoni assegnano al nome di Federico. Pressoché certa è l'attribuzione della [...] a Federico, ma questa volta restituendolo ad Aristotele e senza ricordare l'imperatore a suo tempo Paravicini Bagliani, Palermo 1994, pp. 439-458; F. Brugnolo, La Scuola poetica siciliana, in Storia della letteratura italiana, a cura di E. Malato ...
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GUARINI, Battista
Gino Pistilli
Nacque a Ferrara, molto probabilmente alla fine del 1434, dall'illustre umanista veronese Guarino e da Taddea Cendrata.
La data di nascita del G. è stata molto dibattuta. [...] classificazione albiniana (II secolo d.C.), che univa la tripartizione stoica e la bipartizione aristotelica delle scienze. Il lavoro fu molto diffuso nella scuola di Guarino, e nel 1476 l'umanista olandese Rodolfo Agricola compose, sulla falsariga ...
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GIRALDI, Giovan Battista (Cinzio Giovan Battista)
Simona Foà
Nacque a Ferrara nel novembre del 1504 da Cristoforo, proveniente da una famiglia ferrarese che vantava remote origini fiorentine; la madre [...] comporre de i romanzi, usando forse il commento alla Poetica aristotelica di Robortello (1548), e che abbia poi alterato le date I.90).
Ancora alla ricerca di un luogo in cui creare una scuola, come confessa in una lettera a Piero Vettori, il G. si ...
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BULGARINI, Bellisario
Francesco Agostini
Nacque a Siena nel 1539 (fu battezzato il 1º aprile) da nobile famiglia, figlio di Paris, che figura tra gli ambasciatori inviati dalla Repubblica all'imperatore [...] Bembo e dal Della Casa, di non essere in accordo coi precetti d'Aristotele e d'aver inserito in un poema sacro "le favole de' gentili". si profila come figura tra le centrali di quella "scuola senese" che, ricalcando le orme di Claudio Tolomei, ...
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COLLURAFI, Antonino
Gino Benzoni
Figlio di Sebastiano, nacque nel 1585 a Librizzi, minuscolo centro della sottointendenza di Patti (prov. Messina), in una famiglia - quella dei Collura, il cui cognome [...] insegnargli a leggere e a scrivere, ma lo collocò in una scuola pubblica e, ammirato dei suoi rapidi progressi, lo destinò alla "), s'ingegna - con la scorta dell'elaborazione aristotelica e ciceroniana - d'esporre chiaramente e ordinatamente " ...
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FORTEGUERRI, Niccolò
Matteo Sanfilippo
Nacque a Pistoia il 6 nov. 1674 da Iacopo e Marta Fabroni. La famiglia paterna era di antica nobiltà toscana e aveva dato numerose personalità illustri alla Chiesa [...] Conclusiones ex universa philosophia, in linea con la prospettiva aristotelica in voga all'Accademia degli Innominati.
Il F. giuridici e nel 1694 si trasferì a Pisa, dove si perfezionò alla scuola di G. Averani e si laureò il 10 maggio 1695. A Pisa ...
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scolastico1
scolàstico1 agg. [dal lat. scholastĭcus, gr. σχολαστικός, der. di schola, gr. σχολή: v. scuola] (pl. m. -ci). – 1. a. Di scuola, della scuola, relativo alla scuola, destinato alla scuola: ordinamento, calendario, orario s.; l’inizio,...
peripatetico
peripatètico agg. e s. m. [dal lat. peripatetĭcus, gr. περιπατητικός, der. di Περίπατος, propr. «la Passeggiata»: v. peripato1] (pl. m. -ci). – 1. Nel linguaggio filos., appartenente o relativo alla scuola aristotelica, i cui...