La Rivoluzione scientifica: i domini della conoscenza. La medicina
Andrew R. Cunningham
La medicina
Introduzione
Per inquadrare la trattazione della medicina del XVII sec. all'interno di quella che [...] 'Advancement of learning affermò che "di recente […] la scuola di Paracelso […] ha preteso di ritrovare la verità di usuale. Era impossibile spiegare un simile evento in base ai principî aristotelici o galenici. D'altra parte, si trattava del tipo di ...
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Scienza greco-romana. La storiografia delle scienze e la tradizione dossografica
Philip van der Eijk
La storiografia delle scienze e la tradizione dossografica
Gli atteggiamenti degli scienziati antichi [...] parti del testo. Inoltre, la differenziazione e specializzazione delle scienze che si verificò nella scuola peripatetica subito dopo Aristotele fu accompagnata da progetti di scrittura di rassegne riguardanti la storia precedente delle materie in ...
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Scienza greco-romana. Galeno
Mario Vegetti
Galeno
L'eccezione Galeno
Galeno rappresenta senza dubbio, e per molti motivi, un caso eccezionale nel panorama intellettuale e scientifico del II sec. d.C.; [...] completo, che prevedeva la frequentazione delle lezioni tenute dai maestri delle quattro principali scuole filosofiche (stoica, platonica, aristotelica ed epicurea). La formazione filosofica faceva certamente parte della cultura generale necessaria ...
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L'Eta dei Lumi: le scienze della vita. Nascita e sviluppo del vitalismo
François Azouvi
Nascita e sviluppo del vitalismo
Indicare gli esordi e tracciare la storia delle dottrine meccaniciste sul vivente [...] vita è il calore e non l'anima, come nel caso di Aristotele, ma in un modo che ha perduto qualsiasi specificità in rapporto . 514).
Bordeu si schiera con l'opinione prevalente nella Scuola di Montpellier, secondo la quale il corpo animale contiene un ...
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La seconda rivoluzione scientifica: introduzione. Le specificita della materia vivente
Gilberto Corbellini
Le specificità della materia vivente
Apartire dalla seconda metà dell'Ottocento le scienze [...] di Johannes Muller, in particolare da Carl Ludwig e dalla scuola di patologia cellulare ispirata da Rudolf Virchow. Negli ultimi Pflüger reintroduceva, in chiave antidarwiniana, l'idea aristotelica di causa finale, sostenendo che i fenomeni organici ...
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Handicap
Giancarlo Urbinati
Olga Capirci
Paolo Casini
Handicap deriva dal nome di un gioco d'azzardo (hand in cap, "la mano nel cappello") con monete che si estraevano a sorte da un cappello. Il termine [...] i gradi di istruzione: asili nido, scuola materna, scuola dell'obbligo, scuole superiori e università. Si afferma, concetti di genere e specie della zoologia e botanica aristoteliche che hanno condizionato per venti secoli i tentativi di creare ...
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La civilta islamica: scienze della vita. Sapere medico e manuali
Ursula Weisser
Sapere medico e manuali
Il vasto processo di ricezione della letteratura medica greca attraverso le traduzioni in arabo, [...] rifà a versioni popolari della cosmologia e della fisica aristoteliche; ulteriori appunti a questa trattazione si trovano anche nel e furono recepiti altresì i contributi che la Scuola alessandrina aveva dato allo sviluppo di un sistema dottrinale ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Musei, orti botanici e teatri anatomici
Giuseppe Olmi
L’immagine che abbiamo degli scienziati del passato è spesso quella di individui per lo più seduti a un tavolo, intenti a riflettere, a elaborare [...] vi veniva praticata ed esaltata era la scienza gesuitica, cioè aristotelica e antigalileiana. O meglio: nel museo – così come di Vesalio, nell’ateneo padovano, sede di una famosa scuola medica e anatomica. La struttura occupa ben due piani superiori ...
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La civilta islamica: scienze della vita. Le 'cose naturali': struttura e funzioni del corpo umano
Ursula Weisser
Le 'cose naturali': struttura e funzioni del corpo umano
La struttura e le funzioni del [...] organi composti, nell'ordine a capite ad calcem. Soltanto l'aristotelico Averroè (520-595/1126-1198) si proporrà di distinguere in l'insieme delle conoscenze del campo. Già nella Scuola alessandrina, infatti, il De anatomicis administrationibus di ...
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MARCANOVA (da/de Mercatonovo), Giovanni
Daniela Gionta
Nacque presumibilmente a Venezia tra il 1410 e il 1418 da Tommaso o Tomeo Verarii, "camisarius", e da Lucia Marcanova, figlia del medico Giacomo [...] presenza di Averroè rispecchia l'impostazione scientifica e razionalista della scuola padovana: apporto filologico significativo del M. al commento al De interpretatione aristotelico è rappresentato dalle correzioni al codice Mss. lat., cl. IV ...
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scolastico1
scolàstico1 agg. [dal lat. scholastĭcus, gr. σχολαστικός, der. di schola, gr. σχολή: v. scuola] (pl. m. -ci). – 1. a. Di scuola, della scuola, relativo alla scuola, destinato alla scuola: ordinamento, calendario, orario s.; l’inizio,...
peripatetico
peripatètico agg. e s. m. [dal lat. peripatetĭcus, gr. περιπατητικός, der. di Περίπατος, propr. «la Passeggiata»: v. peripato1] (pl. m. -ci). – 1. Nel linguaggio filos., appartenente o relativo alla scuola aristotelica, i cui...