FLAMINIO, Marcantonio
Alessandro Pastore
Nacque nel 1498 a Serravalle (ora, insieme con Ceneda, forma Vittorio Veneto), da Giovanni Antonio e dalla nobildonna serravallese Veturia, della quale non conosciamo [...] ripreso fra le mani il XII libro della Metafisica di Aristotele - un testo discusso e commentato dalla scuola filosofica padovana - con l'intenzione di "provare se li discorsi di Aristotele si potessino scrivere con la proprietà et elegantia della ...
Leggi Tutto
CARLI, Gian Rinaldo
Elio Apih
Nacque a Capodistria, l'11 apr. 1720, primogenito del conte Rinaldo e di Cecilia Imberti. La famiglia Carli, di modesta nobiltà provinciale, forse oriunda dall'Italia centrale, [...] presente e abbandonare, quando necessario, le formali unità aristoteliche. La Ifigenia in Tauri, tragedia di tipo classico della Compagnia di Gesù, nel Nuovo metodo per le scuole pubbliche d'Italia (Lucca 1774). sostenne il diritto dello ...
Leggi Tutto
POMPONAZZI, Pietro
Vittoria Perrone Compagni
POMPONAZZI, Pietro (Petrus Pomponatius Mantuanus, de Pomponatiis). – Nacque a Mantova il 16 settembre 1462 in una famiglia agiata, da tempo legata ai Gonzaga, [...] di P. P. e il ms. Neap. VIII D 81, in Annali della Scuola normale superiore di Pisa. Classe di lettere e filosofia, s. 3, VII (1977 XVI (1951), pp. 144-157; B. Nardi, Saggi sull’aristotelismo padovano dal secolo XIV al XVI, Firenze 1958; E. Gilson, ...
Leggi Tutto
DE CECCO, Marcello
Pier Francesco Asso
Nascita e formazione
Marcello de Cecco nacque a Roma il 17 settembre 1939.
È stato un economista, storico e pubblicista tra i più noti e rispettati nella seconda [...] . La sua carriera accademica terminò con l’incarico alla Scuola normale superiore di Pisa, dove venne chiamato nel 2003 fra soggetti o, più frequentemente, seguendo la tradizione aristotelica, è un’istituzione direttamente prodotta e garantita dal ...
Leggi Tutto
DELLA VOLPE, Galvano
Nicolao Merker
Nacque a Imola il 24 sett. 1895, secondogenito del conte Lorenzo e di Emilia Scali. Ufficiale di cavalleria negli anni della prima guerra mondiale, si laureò in filosofia [...] Cinquecento (Bari 1954), un riesame della dottrina aristotelica dell'arte confrontata con i testi di commentatori luglio 1968. Aveva sposato Adriana Poggi.
Il D. non lasciò una scuola nel senso accademico e/o dottrinale del termine. Per chi fra la ...
Leggi Tutto
ALDROVANDI, Ulisse
Giuseppe Montalenti
Nacque a Bologna l'11 sett. 1522 da Teseo, notaro e segretario del Senato bolognese, e da Veronica d'Antonio Marescalchi. Manifestò precocemente spirito avventuroso [...] adottata dall'A. è indubbiamente meno felice di quella aristotelica, ch'era stata recentemente rimessa in onore da E. cognizioni cecidologiche e teratologiche di U. A. e della sua scuola, Avellino 1910; A. Baldacci, Prime ricerche intorno all'opera ...
Leggi Tutto
VARCHI, Benedetto
Annalisa Andreoni
– Nacque a Firenze nel popolo di San Pier Maggiore, quartiere di San Giovanni, il 19 marzo 1503, figlio del notaio Giovanni di Guasparri, della famiglia dei Franchi [...] quale fu l’attività di volgarizzatore e ‘spositore’ di Aristotele. Ci rimangono un Comento sopra il primo libro dell’ La gola e ’l somno et l’otïose piume” (RVF 7), in Annali della Scuola normale superiore di Pisa, s. 5, 2013, pp. 337-357; D. Chiodo, ...
Leggi Tutto
MAGALOTTI, Lorenzo. - Nacque il 13 dic. 1637 a Roma dal patrizio fiorentino Orazio, prefetto dei corrieri di Urbano VIII, e da Francesca Venturi.
Dall'età di tredici anni fu convittore nel Seminario romano, [...] , accidente e simili, centrali nella scienza aristotelica e intese come naturalmente connesse ai dati Arrighi et al., Firenze 1979, pp. 89-109; U. Baldini, La scuola galileiana, in Storia d'Italia (Einaudi), Annali 3, Scienza e tecnica nella cultura ...
Leggi Tutto
VALIGNANO, Alessandro
Giovanni Pizzorusso
VALIGNANO (Valignani), Alessandro. – Nacque tra il 15 e il 20 febbraio 1539 a Chieti da Giambattista, membro della famiglia nobile più importante del capoluogo [...] , dove l’ambiente umanistico multinazionale e l’impronta aristotelica che connotava lo studium influenzarono il giovane Alessandro. Dette anche impulso alla conoscenza delle lingue locali con una scuola di tamil e una tipografia (che nel 1577 stampò ...
Leggi Tutto
FARDELLA, Michelangelo
Franco Aureluio Meschini
Nacque a Trapani nel 1650, da Iacopo e Brigida (Brigitta) Magliocco, entrambi nobili.
Conclusi a tredici anni gli studia humanitatis, intraprese quelli [...] S. Carlo in Modena (1682-1772), Modena 1970, pp. 49-51; M. L. Soppelsa, Genesi del metodo galileiano e tramonto dell'aristotelismo nella scuola di Padova, Padova 1974, pp. 177-200; D. Lauria, Agostinismo e cartesianesimo in M. F., Catania 1974; M. L ...
Leggi Tutto
scolastico1
scolàstico1 agg. [dal lat. scholastĭcus, gr. σχολαστικός, der. di schola, gr. σχολή: v. scuola] (pl. m. -ci). – 1. a. Di scuola, della scuola, relativo alla scuola, destinato alla scuola: ordinamento, calendario, orario s.; l’inizio,...
peripatetico
peripatètico agg. e s. m. [dal lat. peripatetĭcus, gr. περιπατητικός, der. di Περίπατος, propr. «la Passeggiata»: v. peripato1] (pl. m. -ci). – 1. Nel linguaggio filos., appartenente o relativo alla scuola aristotelica, i cui...