REGINALDO da Piperno
Luciano Cinelli
REGINALDO da Piperno (Raynaldus de Piperno). – Nacque nella prima metà del Duecento (si ignora l’anno) sicuramente a Priverno dal momento che, non essendoci ancora [...] che Tommaso dettò il suo commento alla Metafisica aristotelica. Dietro sua richiesta Tommaso compose il Compendium theologiae d’Aquin, Fribourg 1910, p. 43; M. Grabmann, La scuola tomistica italiana nel XIII e principio del XIV secolo. Ricerche sui ...
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FANTONI, Filippo
Antonella Pagano
Figlio di Romolo, proveniente da nobile famiglia, nacque presumibilmente intorno al 1530 a Firenze, come attesta l'appellativo di "Florentinus" sempre presente accanto [...] erano fondate e della difformità esistente tra la fisica aristotelica e l'ipotesi tolemaica. Probabilmente, secondo Paoli, , XXXI (1912), p. 36; C. Fedeli, Ilmetodo galileiano e le scuole di scienza e di medicina all'Università di Pisa, Pisa 1919, p. ...
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CAPODIVACCA (Capivaccio, Capivacceus), Girolamo
Giuliano Gliozzi
Nacque a Padova nei primi decenni del XVI sec. da antica e nobile famiglia.
Il C., compiuti gli studi di medicina allo Studio di Padova, [...] l'autorità di Ippocrate e di Galeno; ad essi e ad Aristotele si appoggia per sostenere che l'urina è una secrezione del fegato anche una precisa volontà conciliativa tra le posizioni delle scuole greca e araba.
Bibl.: I. F.Tomasini, Illustrium ...
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SEGNI, Bernardo
Simone Bionda
– Nacque a Firenze il 21 febbraio 1504 da Lorenzo, appartenente a una ricca famiglia di mercanti, e da Camilla Capponi, sorella di Niccolò, gonfaloniere della Repubblica [...] corte di Cosimo I de’ Medici, in Annali della R. Scuola normale superiore di Pisa. Lettere, storia e filosofia, 1906, Governi” di B. S.: breve incursione nel laboratorio del volgarizzatore di Aristotele, in Rinascimento, s. 2, XLII (2002), pp. 381- ...
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BOMBOLOGNO da Bologna
Francesco Lazzari
Nacque a Bologna all'inizio del sec. XIII.
Benché nessun autore parli della famiglia cui egli apparteneva, essa è indicata con sicurezza in un documento che si [...] di logica: i commenti a Porfirio, ai Predicamenta di Aristotele ed al Libro dei sei principi di Gilberto Porretano. Tuttavia Thomistica, III, Roma 1925, p. 571; M. Grabmann, La scuola tomistica italiana nel XIII e principio del XIV sec., in Riv.di ...
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FERRARI, Sante
Wilhelm Buttermeyer
Nacque a Padova il 12 nov. 1853, unico figlio di Antonio, oste, e di Beatrice Bettini. Dopo aver compiuto gli studi nella città natale, si laureò in filosofia il 31 [...] discute l'autenticità), delle sue dottrine e della sua influenza. Sottolinea l'aristotelismo e l'averroismo del pensatore e lo considera come l'iniziatore della scuola averroistica, mentre la critica più recente ha dimostrato che Pietro d'Abano non ...
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LOSACCO, Michele
Stefano Miccolis
Nacque a Napoli, il 29 giugno 1871, da genitori di origini pugliesi: il padre Luigi era notaio; la madre, Maria Angela Cognetti De Martiis, era sorella dell'economista [...] , Educazione e pensiero, Pistoia 1911 (rist. in Id., Educazione e scuola laica, a cura di H.A. Cavallera, Firenze 1988, pp. 342 1916), pp. 140 s.; G. Calogero, I fondamenti della logica aristotelica, Firenze 1927, pp. 297, 300 (cfr. la risposta di ...
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FRANCINI, Antonio.
Franco Bacchelli
Nacque a Montevarchi, probabilmente dopo il 1480; nulla si sa dei suoi maestri, né della sua formazione, che dovette essere però di alto livello, considerata la sua [...] svolgeva quest'attività per i Giunti, continuava a tenere scuola: infatti, proprio verso il 1519, Filippo del Migliore ( Virgilio e per il suo lavoro di emendazioni di testi aristotelici. Probabilmente sempre al 1521 appartiene una lettera di C. ...
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BARDI, Girolamo
Francesco Cagnetti
Nacque a Rapallo il 7 marzo 1603, da Giovanni e da Lucrezia Della Torre. Ricevette a Geno-ra, città d'origine della sua famiglia, la prima istruzione. A dodici anni [...] 1633 fu chiamato allo Studio di Pisa come lettore di filosofia aristotelica e platonica al posto del defunto Iacopo Mazzoni.
Il B. .
Frattanto continuava a frequentare i corsi di medicina alla scuola di Rodrigo De Castro (che sarà poi il bersaglio ...
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DONATI, Alessandro
Gianfranco Formichetti
Nacque da nobile famiglia a Siena nel 1584.
Dopo essersi trasferito a Roma, il 26 genn. 1600 entrò nel Collegio Romano dove fece il suo noviziato da gesuita. [...] segue i principali punti dell'ortodossia ormai consolidata nell'ambito del barocco romano di scuola gesuffica.
Le argomentazioni sono ordinate secondo la Poetica di Aristotele nella tradizione degli studi cinque-secenteschi, e dove la fonte ...
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scolastico1
scolàstico1 agg. [dal lat. scholastĭcus, gr. σχολαστικός, der. di schola, gr. σχολή: v. scuola] (pl. m. -ci). – 1. a. Di scuola, della scuola, relativo alla scuola, destinato alla scuola: ordinamento, calendario, orario s.; l’inizio,...
peripatetico
peripatètico agg. e s. m. [dal lat. peripatetĭcus, gr. περιπατητικός, der. di Περίπατος, propr. «la Passeggiata»: v. peripato1] (pl. m. -ci). – 1. Nel linguaggio filos., appartenente o relativo alla scuola aristotelica, i cui...