Scienza greco-romana. Aristotele
Enrico Berti
Aristotele
Il ritorno al naturalismo presocratico nelle opere perdute
L'originalità di Aristotele rispetto a Platone nel modo di concepire quell'indagine [...] errata, essa ha esercitato un'influenza positiva su William Harvey, il quale, avendo studiato a Padova alla Scuola degli aristotelici, attribuì al cuore quella funzione centrale che gli consentì di scoprire la circolazione del sangue (De motu cordis ...
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L'Eta dei Lumi. Introduzione. L'Eta dei Lumi: tempi, luoghi e modi
John L. Heilbron
Introduzione. L'Età dei Lumi: tempi, luoghi e modi
La divisione del tempo in secoli e della conoscenza naturale in [...] potesse riguadagnare quella sorta di unità che la concezione aristotelica aveva dato alla fisica come un tutto. Le analogie di Nollet al Collège de Navarre a Parigi e nella Scuola statale d'ingegneria di Mézières rappresentano al meglio il livello ...
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Moderno e postmoderno
Valerio Verra
Paolo Portoghesi
Modernità, di Valerio Verra
Postmoderno, di Paolo Portoghesi
Modernità di Valerio Verra
SOMMARIO: 1. Introduzione. 2. La rivoluzione scientifica. [...] a diversi paradigmi (ad esempio, la concezione aristotelica o quella newtoniana del movimento).
Un insieme di Modernità e Olocausto, Bologna 1992).
Bedeschi, G., Introduzione alla Scuola di Francoforte, Roma-Bari 1985.
Bell, D., The cultural ...
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Paolo Sarpi: Opere – Nota introduttiva
Gaetano Colzi
Luisa Colzi
Fra Paolo Sarpi era nato a Venezia, il 24 agosto 1552. Suo padre, Francesco, era un friulano, di San Vito al Tagliamento, che aveva [...] superare o per Io meno di arricchire i risultati della fisica e della metafisica aristotelica, grazie al recupero della speculazione presocratica, dai filosofi delle scuole ionica ed eleatica ai pitagorici. Sono singolari i rilievi di analogia tra la ...
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Poesia
d'Arco Silvio Avalle
di d'Arco Silvio Avalle
Poesia
sommario: 1. Poesia in crisi. a) Poesia e vita. b) Poesia come ‛messaggio' . c) I due volti della poesia moderna. d) La poesia umiliata. e) [...] , almeno come siamo stati abituati a pensare da Aristotele in poi. È assai probabile che il riassorbimento della così via. Un analogo approccio metodologico è riscontrabile nei lavori della scuola di Tartu, come risulta ad esempio da uno degli ultimi ...
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Scienza greco-romana. Armonica
Andrew Barker
Armonica
La scienza armonica nel IV secolo
Dallo studio delle fonti greche si evince che i fenomeni musicali iniziarono a essere considerati secondo un [...] composti dalle note dei vari tipi di armonia.
Anche dagli scritti di Aristotele si evince che a quel tempo il díesis di un quarto di portarono a rifiutare gli approcci di entrambe le principali scuole di pensiero e a sviluppare ciò che egli chiama ...
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La civilta islamica: teoria fisica, metodo sperimentale e conoscenza approssimata. L'ottica
A. Mark Smith
Graziella Federici Vescovini
Eyal Meiron
L'ottica
L'eredità dell'ottica araba nel mondo [...] Pelacani ne parla nel suo commento manoscritto al De anima di Aristotele (Libro II, quaest. 18), in cui paragona la propagazione poi nelle Quaestiones perspectivae, dove egli espone le diverse scuole di pensiero sul problema del colore, tra le quali ...
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La civilta islamica: teoria fisica, metodo sperimentale e conoscenza approssimata. Dinamica
Marwan Rashed
Dinamica
Scrivere la storia della dinamica araba non è facile, principalmente per due ragioni: [...] causa effettiva (Filopono), una legge legata all'indifferenziazione geometrica dei punti-atomi (scuola di Abū Hāšim al-ǧubbā᾽ī) e una legge legata alla teoria aristotelica del leggero e del pesante (Buridano).
È interessante notare che due sistemi ...
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Teofilo Folengo: Opere
Carlo Cordié
Nel gennaio 1517 usciva, a Venezia, un volumetto in latino maccheronico, in versi e in prosa, sotto lo pseudonimo di Merlin Cocaio, poeta mantovano. Aveva titolo [...] non venire emarginato dall'opposto spirito della critica aristotelica e dal gusto classicistico imperante. Di conseguenza dei confini toscani e tanto più a nord di Firenze, della scuola poetica di Ferrara. E Folengo anziano avverte quel successo e vi ...
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La Rivoluzione scientifica: i domini della conoscenza. Le origini della neurofisiologia
Guido Cimino
Franco A. Meschini
Le origini della neurofisiologia
La tradizione classica, medievale e rinascimentale
di [...] teorico errato.
I commenti medievali al De anima di Aristotele diedero luogo a speculazioni diverse e complesse e a discussioni di canali.
Varolio fu uno dei più autorevoli rappresentanti della scuola di anatomia fiorita a Roma nel XVI sec., che ...
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scolastico1
scolàstico1 agg. [dal lat. scholastĭcus, gr. σχολαστικός, der. di schola, gr. σχολή: v. scuola] (pl. m. -ci). – 1. a. Di scuola, della scuola, relativo alla scuola, destinato alla scuola: ordinamento, calendario, orario s.; l’inizio,...
peripatetico
peripatètico agg. e s. m. [dal lat. peripatetĭcus, gr. περιπατητικός, der. di Περίπατος, propr. «la Passeggiata»: v. peripato1] (pl. m. -ci). – 1. Nel linguaggio filos., appartenente o relativo alla scuola aristotelica, i cui...