BONINO, Alessandro (Alessandro d'Alessandria)
Raoul Manselli
Nato in Alessandria intorno al 1268, entrò nell'Ordine francescano e fu mandato a Parigi per compiervi gli studi filosofici e teologici; fu [...] va considerato fra le personalità di maggiore rilievo nella scuola francescana parigina dopo Duns Scoto. Nell'esegesi poi egli fondate su di una conoscenza assai buona della filosofia aristotelica e della Sacra Scrittura, mentre, almeno limitatamente ...
Leggi Tutto
Senofonte
Lucio Biasiori
Nacque ad Atene intorno al 430 a.C. da una famiglia di probabile origine equestre e, in ogni caso, altolocata. Ciò gli permise di avere un’educazione di livello molto elevato, [...] più si era avvicinato a M. nel rifiutare la tradizione aristotelica che intendeva la virtù come giusto mezzo tra due eccessi. , tesi di perfezionamento discussa presso la Classe di Lettere della Scuola Normale Superiore di Pisa, a.a. 2010-2011, cap. ...
Leggi Tutto
ARGENTERIO, Giovanni
Felice Mondella
Nacque a Castelnuovo d'Asti nel 1513. Iniziò gli studi di medicina ed arti nello studio di Torino e li completò a Parigi, dove s i addottorò il 22 giugno 1534. Subito [...] una concezione più direttamente ispirata ad Aristotele, le cui opere biologiche venivano -1566), Torino 1895, pp. 4, 11, 26, 77-82; C. Fedeli, Le scuole di storia della medicina nell'università di Pisa, Roma 1920, in Arch. di storia della scienza ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Andrea Bernardoni
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Preceduta dalla creazione della scuola medica di Salerno, tra il tardo XII e il XIV [...] Bologna: in entrambi i centri si affermano scuole mediche particolarmente competenti nel settore della chirurgia punto controverso è quello del meccanismo della riproduzione: per Aristotele il seme maschile gioca un ruolo essenziale nella formazione ...
Leggi Tutto
ALESSANDRO Sauli, santo
G. M. Boffito
Da antica e nobile famiglia, originaria di Lucca e trapiantatasi a Genova (1316), nacque a Milano il 15 febbr. 1534. Tuttavia, egli ritenne sempre come sua patria [...] suoi biografi A. avrebbe introdotto nell'insegnamento della filosofia aristotelica l'uso del testo originale greco e fatto posto, occupata da Filippo Zaffiro. A. dimorò in Pavia, dedito alla scuola e alla chiesa, per dieci anni (1557-67), al termine ...
Leggi Tutto
TRENTA, Filippo
Alviera Bussotti
Nacque ad Ascoli Piceno il 21 aprile del 1731. Ultimo di quattro fratelli, a undici anni ricevette gli ordini minori. Il fratello Antonio divenne parroco di Marrano [...] 1759, pp. 487 s.). Fedeli alla Poetica aristotelica, si rifanno anche alla riforma teatrale primosettecentesca di Muratori galleria di quadri di pregio, che accoglieva dipinti della scuola bolognese del Seicento, tra i quali diversi di Guido Reni ...
Leggi Tutto
apologetica
L’arte, la metodologia e la scienza dell’apologia, specie nella filosofia (anticamente l’a. fu parte della dialettica) e più ancora nella religione. In tale ambito, mirando a difendere la [...] anche affettivo e morale, è l’a. di altre scuole, come quella agostiniana-francescana che ha le sue massime esperienze Apologie de R. Sabunde, 1634). Inoltre la crisi della filosofia aristotelica – cui si appoggiava ancora nel Cinque e Seicento l’a. ...
Leggi Tutto
teoria
Dal gr. ϑεωρία, der. di ϑεωρός, termine che nell’antica Grecia indicava una persona inviata, di solito come parte di una delegazione (detta ϑεωρία), a consultare un oracolo o ad assistere a una [...] della meccanica razionale. Leibniz reinterpretò la dinamica delle forza in chiave aristotelica e teorizzò l’unità di t. e pratica, materia e forma del mondo. Gli epigoni hegeliano-marxisti della Scuola di Francoforte hanno definito «t. critica» ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Giovanni Di Pasquale
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Una delle più accreditate leggende sulla storia della medicina riguarda l’aura [...] bene il carattere di profonda assimilazione del pensiero aristotelico che caratterizza la cultura medica di questi anni; Il massimo rappresentante di questo movimento, che interessa molte delle scuole d’arte italiane ed europee, è Leonardo da Vinci, ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Maria Conforti
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Studioso dai vasti interessi, Stevino riassume in sé la figura dello scienziato puro [...] di prestigio nell’esercito delle Province Unite, organizza una scuola d’ingegneria a Leida e, al servizio di Maurizio si distacca dalla trattazione qualitativa propria della fisica aristotelica, per adottare un punto di vista matematico archimedeo ...
Leggi Tutto
scolastico1
scolàstico1 agg. [dal lat. scholastĭcus, gr. σχολαστικός, der. di schola, gr. σχολή: v. scuola] (pl. m. -ci). – 1. a. Di scuola, della scuola, relativo alla scuola, destinato alla scuola: ordinamento, calendario, orario s.; l’inizio,...
peripatetico
peripatètico agg. e s. m. [dal lat. peripatetĭcus, gr. περιπατητικός, der. di Περίπατος, propr. «la Passeggiata»: v. peripato1] (pl. m. -ci). – 1. Nel linguaggio filos., appartenente o relativo alla scuola aristotelica, i cui...