Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
La tradizione peripatetica: Aristosseno di Taranto e la nascita delle scienze armonica e ritmica
Eleonora Rocconi
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Ad Aristosseno [...] formazione pitagorica che presto diventa uno tra gli allievi più prominenti di Aristotele al Peripato, tanto da sperare di succedergli nella direzione della scuola (gli verrà invece preferito – con suo grande disappunto – Teofrasto). Tale formazione ...
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Qualsiasi indagine sulla c. deve preliminarmente accertare (1) come conosciamo e (2) cosa possiamo conoscere. Rispetto al primo punto, le risposte tradizionalmente offerte dalla filosofia sono che conosciamo [...] la ragione. Muovendosi sulla stessa linea di pensiero, la scuola pitagorica indicherà non in ciò che appare ai sensi, ma argomenti a priori. Un sostanziale ritorno alla originaria visione aristotelica, e quindi a una rivalutazione della c. sensibile, ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Paolo Rinoldi
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Tra Cinque e Seicento l’immaginario collettivo elabora il bisogno di vedere materialmente [...] Francesco Pianta applica praticamente l’insegnamento di Ripa nella Scuola di San Rocco a Venezia.
La retorica del pensiero percezione e ragionamento, confidando nei sensi secondo la massima aristotelica in base alla quale “l’anima non pensa mai ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Manuela Gianandrea
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Nel panorama europeo del Seicento l’opera di Nicolas Poussin rappresenta uno dei [...] interno di una composizione che lascia trapelare ricordi della scuola di Fontainebleau. Nella Peste l’episodio biblico è architettonici, nonché i precetti letterari della poetica aristotelica e della retorica classica. Poussinespone sotto altra ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Luigi Catalani
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Strettamente legati alla forma orale dell’insegnamento scolastico, i commenti e le summae [...] tratta di dispute che non avvengono unicamente per la sola scuola del maestro, ma sono aperte al pubblico (communis), suscitando concepita secondo i criteri e i metodi della filosofia aristotelica a una teologia indipendente ed autonoma, che presenta ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Umberto Eco
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Intorno alla metà del XIII secolo Alberto Magno fonda a Colonia lo Studium Generale dei [...] dell’intelletto e della felicità mentale, nella quale confluiscono motivi averroistici, aristotelici, neoplatonici ed ermetici viene ripresa e sviluppata dalla cosiddetta Scuola di Colonia, ovvero da alcuni Domenicani tedeschi che a vario titolo ...
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CORSO (Macone), Rinaldo
Giovanna Romei
Nacque il 15 febbr. 1525, come testimonia egli stesso nel nuovo proemio alla Dichiaratione fatta sopra la Seconda Parte delle Rime della Divina Vittoria Colonna, [...] C. fu a Bologna per perfezionarsi in giurisprudenza alla scuola di Andrea Alciato e Mariano Soccino junior, e dove si 'impianto tragico non resta che l'ossequio formale alla precettistica aristotelica, anche se il C. si preoccupa di dare indicazioni ...
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Beroaldo, Filippo, il Vecchio
Loredana Chines
Nacque a Bologna nel 1453 e vi morì nel 1505. Non è difficile immaginare come a Firenze potesse essere nota a M., fin dalla adolescenza, la fama del celebre [...] una versione ‘elegante’ della scienza aristotelica, dunque una specie di aristotelismo ‘latino’, esatto e insieme pp. 71-87; L. Chines, La parola degli antichi. Umanesimo emiliano tra scuola e poesia, Roma 1998, pp. 210-18; P. De Capua, Beroaldo ...
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Svizzera
Reto Roedel
Non è mai in D. alcuna diretta reminiscenza di città e luoghi della S., né è pensabile che egli potesse avere precisa nozione del complesso processo germinativo del futuro stato [...] . Chiesa, che fece gran posto a D. nei programmi e nell'anima della scuola ticinese, è da ricordare D.A.-Alessandro Manzoni, Bellinzona 1924. Fra l'altro sostanza platonica, pur nell'affermarsi della forma aristotelica, vige in D., il quale, ritengono ...
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TORELLI, Pomponio
Fabrizio Bondi
Nacque a Montechiarugolo nel 1539, da Paolo, conte dell’omonimo feudo, e dalla sua seconda moglie Beatrice, figlia di Gianfrancesco Pico della Mirandola.
Nel 1545, [...] . Egli vi estende infatti le norme della Poetica aristotelica al genere lirico, forzando il concetto di mimesis Due lezioni accademiche (Giovanni Talentoni, P. T), in Annali della Scuola Normale Superiore di Pisa. Classe di Lettere e Filosofia, s. 5, ...
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scolastico1
scolàstico1 agg. [dal lat. scholastĭcus, gr. σχολαστικός, der. di schola, gr. σχολή: v. scuola] (pl. m. -ci). – 1. a. Di scuola, della scuola, relativo alla scuola, destinato alla scuola: ordinamento, calendario, orario s.; l’inizio,...
peripatetico
peripatètico agg. e s. m. [dal lat. peripatetĭcus, gr. περιπατητικός, der. di Περίπατος, propr. «la Passeggiata»: v. peripato1] (pl. m. -ci). – 1. Nel linguaggio filos., appartenente o relativo alla scuola aristotelica, i cui...