Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Akrasia. Debolezza morale e uomini malvagi
Agnese Gualdrini
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Impiegato per la prima volta da Aristotele, [...] sola idea” (Arist. EN 1096b 5-25). L’etica aristotelica ha quindi la peculiare caratteristica di occuparsi delle azioni buone e la passione è uno stravolgimento della mente. Del resto per la scuola stoica, così come l’uomo virtuoso altro non è che ...
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SEVERINO, Marco Aurelio. –
Oreste Trabucco
Nacque a Tarsia, presso Cosenza, il 2 novembre 1580 dal giurisperito Giovan Giacomo e da Beatrice Oranges.
Precocemente orfano di padre, furono la madre e [...] conterraneo Tommaso Campanella.
«Visa est autem Aristotelica doctrina non contenta mens Aureli et alias pp. 139-155; L. Belloni, La dottrina della circolazione del sangue e la scuola galileiana 1636-61, in Gesnerus, XXVIII (1971), pp. 7-34; O. ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Filosofia a Bisanzio
Marco Di Branco
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Quello della speculazione filosofica bizantina è un campo relativamente [...] , al punto che si può senz’altro affermare che i contrasti fra le due grandi scuole filosofiche del periodo, quella neoplatonica di Atene e quella aristotelica di Alessandria, furono originati da problematiche di tipo politico e religioso più che da ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Cosmogonie ioniche: Talete, Anassimandro, Anassimene
Maria Michela Sassi
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Talete, Anassimandro e Anassimene [...] si spiegherà, più che con una condivisione di “scuola” (di fatto la prima scuola filosofica antica è l’Accademia, fondata da Platone continua a “circondare tutte quante le cose e tutte governarle” (Aristotele, Fisica, III, 4, 203b 6, in 12 A 15 ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Euclide e la comunita alessandrina
Luca Simeoni
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Con Euclide, la geometria trova la sua organizzazione definitiva secondo il metodo [...] relazione con le nozioni di assioma, definizione e ipotesi elaborate da Aristotele (in Eucl., p. 76-77, Friedlein). Egli attribuisce a tentativi. Uno spazio che non è quello litigioso delle scuole di filosofia o di medicina, proprio per il carattere ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Giovanni Di Pasquale
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Il graduale rinnovamento della scienza che percorre l’Europa nel XV secolo trae [...] mare, astronomi e cartografi. Inoltre, nel 1416 fonda la scuola di navigazione di Sagres a Capo San Vincenzo, nella quale è una miniera di informazioni attinte dalla tradizione biblica e aristotelica, priva di riferimenti ai grandi viaggi dell’epoca.
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Boezio: il sapere come veicolo di trasmissione di una civilta
Renato De Filippis
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
"Ultimo dei romani [...] un suo viaggio ad Atene o Alessandria, sedi delle maggiori scuole filosofiche dell’epoca. Dopo aver raggiunto il culmine degli onori propone di tradurre tutti gli scritti di Platone e di Aristotele, per poi mostrare l’intima unità delle loro dottrine ...
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Abitudine
Lucia Genovese e Gianni Carchia
Il termine è dal latino habitudo (da habitus, "qualità, caratteristica, aspetto", a sua volta derivato da habere, "avere, possedere"). Il nesso che lega l'abito [...] in contesti specifici: è sufficiente pensare per es. alla scuola che, in quanto ambiente educativo, mira a far prima trattazione scientifica articolata dell'abitudine è fornita da Aristotele nell'ambito della cosiddetta filosofia pratica: è questa ...
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ANGÈLI (Angelio, degli Angeli), Pietro (Piero, Petrus Angelius Bargacus)
Alberto Asor-Rosa
Nacque in Barga il 22 apr. 1517, da ser Iacopo di ser Niccolao Angeli, di antica e prosperosa famiglia. Dallo [...] Nel 1565, morto Chirico Strozzi, professore d'etica e politica aristotelica nello Studio pisano, l'A. ne ottenne il posto, pur Petrus Angelius Bargaeus (Piero Angeli da Barga), in Ann. d. R. Scuola Norm. Sup. di Pisa, XVIII (1903), pp. 1-131, con ...
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FESTA, Nicola
Piero Treves
Nacque a Matera il 17 nov. 1866 da Francesco e da Lucia Mazzei in una famiglia modestamente agiata, capace comunque di permettere al figlio la frequentazione del locale ginnasio-liceo [...] il fiorentino Istituto di studi superiori, cioè la facoltà e la scuola di G. Vitelli. Del quale il F. doveva diventare quasi prolusione Sulle più recenti interpretazioni della teoria aristotelica della catarsi nel dramma (Firenze 1901). Singolare ...
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scolastico1
scolàstico1 agg. [dal lat. scholastĭcus, gr. σχολαστικός, der. di schola, gr. σχολή: v. scuola] (pl. m. -ci). – 1. a. Di scuola, della scuola, relativo alla scuola, destinato alla scuola: ordinamento, calendario, orario s.; l’inizio,...
peripatetico
peripatètico agg. e s. m. [dal lat. peripatetĭcus, gr. περιπατητικός, der. di Περίπατος, propr. «la Passeggiata»: v. peripato1] (pl. m. -ci). – 1. Nel linguaggio filos., appartenente o relativo alla scuola aristotelica, i cui...