Già maestro a Parigi circa il 1230, entrò nell'ordine francescano; così fu il primo magister theologiae del suo ordine; morì prima dell'autunno 1245. Nel sec. XV ebbe la designazione di magister irrefragabilis; [...] theologiae di A. è in ogni modo il grande monumento della scuola francescana antica. In essa, e nelle Quaestiones, la teologia è influenzata dal neoplatonismo. Per contro, la filosofia aristotelica della natura non esercita ancora un influsso molto ...
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1. Filosofo stoico della seconda metà del sec. II a. C., scolaro di Diogene di Seleucia.
Quel che conosciamo delle sue dottrine mostra notevoli divergenze dal pensiero stoico ortodosso, le quali anticipano [...] età d'Augusto, scolaro di Andronico di Rodi. Probabilmente fu, dopo Andronico, a capo della scuola ad Atene. Commentò ampiamente le opere di Aristotele e fu molto apprezzato e utilizzato dagli esegeti posteriori: ma dei suoi scritti non si conservano ...
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Nativo probabilmente di questa città, educato nel famoso Didaskaleion cristiano, aveva fondato in patria una scuola di filosofia (aristotelica). Nel 264, essendo in Palestina, fu trattenuto a Cesarea dal [...] vescovo Teotecno; cinque anni dopo, mentre si recava al sinodo radunato in Antiochia per giudicare Paolo di Samosata, fu eletto vescovo, al posto del defunto amico suo Eusebio, dai fedeli di Laodicea, ...
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Sotto Settimio Severo, fra il 198 e il 211, lo troviamo in Atene a insegnare filosofia aristotelica. Aveva studiato Aristotele coi peripatetici Ermino, Aristocle, Sosigene. Notevoli fra i suoi scritti [...] , gli ha assicurato un posto considerevole nella storia della filosofia, e ha dato origine allla scuola degli alessandristi (v.).
In Aristotele rimane incerto il rapporto che ha il suo νοῦς ποιητικός, l'intelletto attivo, sia con la sua esistenza ...
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Filosofo della scuola peripatetica, di cui fu scolarco nella prima metà del sec. II a. C., succedendo, a quanto sembra, ad Aristone di Ceo. Fece parte, con l'accademico Carneade e con lo stoico Diogene [...] della scuola peripatetica dall'indirizzo dialettico-retorico degl'immediati predecessori a una nuova attività speculativa; e alla contemporanea polemica filosofica contro la retorica non scientifica C. contribuì con vigore. Il suo aristotelismo è ...
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Filosofo peripatetico, scolaro di Aristotele. Pare che, dopo un lungo periodo di discepolato presso questo, E. aprisse in tarda età una sua scuola filosofica a Rodi. Aristotele gli diresse un'elegia (ne [...] 'altro, frammenti di una Fisica, di un'Analitica, di un'Etica (e a E. era attribuita dallo Spengel anche l'aristotelica Etica Eudemea). Più importanti gli scritti dedicati alla storia della scienza, che si riconnettono al piano di ricerca scientifica ...
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CAMPANELLA, Tommaso
Luigi Firpo
Nacque a Stilo, in Calabria Ultra, il 5 sett. 1568, in giorno di domenica, sei minuti dopo le sei pomeridiane, in un'umile casa del "borgo" fuori mura. Non hanno fondamento [...] vecchie e nuove intemperanze, forse per il dichiarato entusiasmo per le rivoluzionarie dottrine telesiane, tanto avverse all'aristotelismo delle scuole, al cadere dell'anno venne relegato dai superiori nel piccolo e remoto convento di Altomonte. Ma ...
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EGIDIO Romano
Francesco Del Punta-S. Donati-C. Luna
Nacque con ogni probabilità a Roma nel quinto decennio del sec. XIII.
Non si conosce con precisione la data della nascita, che viene generalmente [...] E. R., I, Le opere prima del 1285. I commenti aristotelici, in Documenti e studi sulla tradizione filosofica medievale, I (1990), A. Trapé, La nozione della teologia presso Scoto e la scuola agostiniana, in De doctrina loannis Duns Scoti…, IV, Romae ...
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Teatro
Dominique Fernandez
sommario: 1. La fine di un'epoca. 2. Pirandello apre la crisi del teatro drammatico. 3. Brecht impone il teatro epico. 4. Parentesi sull'Ottobre teatrale. 5. Il teatro dell'assurdo. [...] suo insieme, quale la si conosceva e praticava dal tempo di Aristotele e del teatro del Rinascimento.
Eppure, a un'analisi più del mondo, anche quelli che non appartengono a una scuola precisa e non si richiamano a un determinato movimento. ...
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BONAVENTURA da Bagnoregio, santo
Raoul Manselli
Nacque a Civita di Bagnoregio, nella Tuscia romana, da un medico di elevata condizione familiare, Giovanni di Fidanza, e da Maria di Ritello. Battezzato [...] la riflessione teologica tradizionalmente legata alla lectio del testo sacro - era messa in crisi dalla filosofia aristotelica, accolta ormai dalla scuola e presto indicata come paradigma della "ragione naturale", B. si impegna in una coerente difesa ...
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scolastico1
scolàstico1 agg. [dal lat. scholastĭcus, gr. σχολαστικός, der. di schola, gr. σχολή: v. scuola] (pl. m. -ci). – 1. a. Di scuola, della scuola, relativo alla scuola, destinato alla scuola: ordinamento, calendario, orario s.; l’inizio,...
peripatetico
peripatètico agg. e s. m. [dal lat. peripatetĭcus, gr. περιπατητικός, der. di Περίπατος, propr. «la Passeggiata»: v. peripato1] (pl. m. -ci). – 1. Nel linguaggio filos., appartenente o relativo alla scuola aristotelica, i cui...