Filosofo (sec. 2º-1º a. C.), capo della scuolaepicurea in Atene, ebbe uditore Cicerone. Influenzato dal probabilismo di Carneade, delle sue dottrine logiche si ha notizia dallo scritto del suo scolaro [...] Filodemo, Degli indizî e dell'arte di servirsene, parzialmente superstite nei papiri ercolanesi ...
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1. Colonizzatore acheo di Metaponto. 2. Pensatore greco (5º sec. a. C.), fondatore della scuola atomistica. Non abbiamo documenti espliciti circa la sua personalità e dottrina, essendo stata questa così [...] assorbita dal più vasto sistema di Democrito d'Abdera, suo discepolo, che già nella scuolaepicurea si metteva in dubbio che egli fosse mai esistito. Questa tesi è stata difesa in età moderna, specialmente (a partire dal 1880) da E. Rohde, seguito da ...
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Filosofo epicureo (sec. 3º a. C.); fu, dopo Ermarco, a capo della scuolaepicurea con Ippoclide. Scrisse: Περὶ ἀλόγου καταϕρονήσεως ("Sull'irragionevole disprezzo [dell'opinione dei più]"), e Περὶ ϕιλοσοϕίας [...] ("Intorno alla filosofia"); restano frammenti ...
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ZENONE Epicureo
Ettore Bignone
Era della siriaca città di Sidone e fu capo della scuolaepicurea nell'età di Cicerone, che dice di averne udito frequentemente le lezioni ad Atene. Era stato anche allievo [...] lo stesso Filodemo. Fu scrittore assai fecondo, e più limpido e polito ed elegante di quanto non fossero di solito gli epicurei: polemista appassionato e violento non risparmiò gli avversarî né con le confutazioni né con il dileggio. Manca di lui una ...
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Scienza greco-romana. Istituzioni e forme dell'attivita scientifica in eta ellenistica e romana
Giuseppe Cambiano
Istituzioni e forme dell'attività scientifica in età ellenistica e romana
Istituzioni [...] della bisezione all'infinito di un segmento, probabilmente con intento critico. Amico di Demetrio fu Zenone di Sidone, scolarca della scuolaepicurea nei primi decenni del I sec. a.C. ad Atene, dove in vecchiaia fu visitato da Cicerone e Attico ...
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VICO, Giambattista
Fausto Nicolini
Filosofo, storico, giureconsulto e critico letterario.
1. Primi anni (1668-1686). - Terzultimo degli otto figliuoli di Antonio, figlio d'un contadino maddalonese e [...] gli amici: tanto che, condotto (ottobre 1680?) all'altra scuola dei gesuiti al Gesù Vecchio, bastò che in una gara rerum natura, s'era imbattuto in una consimile ipotesi, epicurea quanto si voglia, ma seducentissima. Gli risonarono all'orecchio ...
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Filosofia e società
Carlo Augusto Viano
I termini del problema
Se si considera la filosofia come una forma di sapere, simile alla matematica o alle scienze della natura, il rapporto con la società potrebbe [...] un percorso scolastico, con un programma di studi vero e proprio. I maestri di queste scuole ottenevano successo come insegnanti, mentre altre scuole, come quella epicurea, avevano il carattere di vere e proprie sette.I tiranni della fine dell'età ...
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Protagonista dell’Illuminismo
Geniale e versatile scrittore dell’Illuminismo francese, François-Marie Arouet detto Voltaire praticò, per oltre un sessantennio e con costante successo, i più vari generi [...] crudele», teorizzata dai teologi dissidenti della tradizione della scuola di Port Royal. Il movimento religioso del lettera di Sua Santità.
Mise a fuoco la propria morale epicurea (epicureismo) e borghese in componimenti poetici, come Le mondain, ...
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utilitarismo
Paolo Casini
L’utile come principio sovrano
L’idea che il bene si identifichi con l’utile si trova già nella filosofia greca, in particolare nella dottrina epicurea; tuttavia l’utilitarismo [...] di quest’ultimo, si deve l’importante saggio Utilitarismo, pubblicato nel 1861, che analizzò i problemi della scuola introducendo notevoli distinzioni tra varie forme di edonismo. L’azione individuale, secondo Mill, poteva proporsi non soltanto ...
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Il Rinascimento. La scienza e le arti
Samuel Y. Edgerton
Paolo Gozza
Scott L. Montgomery
La scienza e le arti
La matematizzazione della pittura, della scultura e dell'architettura
di Samuel Y. Edgerton
All'inizio [...] università europee non è diversa da quella registrata nelle scuole dei monasteri e delle cattedrali: lettura dei libri ( suono e della percezione musicale di derivazione democritea ed epicurea.
Il recupero delle fonti musicali greche non ha ...
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epicureo
epicurèo agg. e s. m. [dal lat. Epicurēus, gr. ᾿Επικούρειος, dal nome di Epicuro]. – 1. In senso proprio, di Epicuro e della sua scuola: filosofia, dottrina e.; come s. m., seguace di Epicuro: le concezioni etiche degli epicurei....
morale1
morale1 agg. e s. f. e m. [dal lat. moralis, der. di mos moris «costume», coniato da Cicerone per calco del gr. ἠϑικός, der. di ἦϑος: v. ethos, etico1, etica]. – 1. agg. a. Relativo ai costumi, cioè al vivere pratico, in quanto comporta...