MARTINI, Arturo
Maura Picciau
– Nacque a Treviso l’11 ag. 1889 da Antonio, di professione cuoco, e da Maria Della Valle, originaria di Brisighella presso Faenza, cameriera. Temperamenti affatto diversi, [...] monumento italiano alla Resistenza.
Abbozzata già nel 1945 con l’allievo Roberto Bertagnin, suo futuro genero, e scolpita a Carrara l’estate seguente, la scultura mostra il nocchiero di Enea, la cui morte garantì la salvezza dei compagni, seduto ...
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ATTARDI, Ugo
Rosa Monaco
Nacque a Sori (Genova) il 12 marzo 1923 da Aurelio e Natalia Donnini.
Gli esordi pittorici e il trasferimento a Roma
Nel 1924, il padre, sindacalista, a seguito della soppressione [...] i tasselli di colore sembrano intersecare linee-forza di derivazione futurista.
Sebbene tra il 1949 e il 1950 l’esperienza di poi essere tradotto in diversi paesi europei.
L’approdo alla scultura: i gruppi lignei e le figure femminili
Nel 1968 l’ ...
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Nacque a Milano il 16 febbraio 1918 da Giannino e da Livia Bolla.
Il padre, formatosi come artista all’Accademia di Brera, dopo essersi occupato del disegno di medaglie e monete commemorative presso [...] Gavina i Castiglioni progettarono nel 1960 la poltrona Sanluca, elegante sintesi fra la tradizione Frau e l’estetica futurista delle sculture di Umberto Boccioni, e per Flos, nata su iniziativa di Gavina e Cesare Cassina, disegnarono, tra il 1960 ...
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FONTANA, Lucio
Alessandra Ponente
Nacque a Rosario di Santa Fe (Argentina) il 19 febbr. 1899 da Luigi e Lucia Bottini, argentina ma di una famiglia di origini italiane.
Il padre, nativo di Comabbio, [...] di allievi, il Manifesto blanco.
Nel testo riecheggiano toni e tematiche di ascendenza futurista e surrealista: "Si richiede il superamento della pittura, della scultura, della poesia e della musica ... in accordo con le esigenze dello spirito nuovo ...
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MUNARI, Bruno
Rosa Monaco
– Nacque a Milano il 24 ottobre 1907 da Enrico Munari e da Pia Cavicchioni.
Il padre, capocameriere presso il ristorante Gambrinus di Milano e la madre, ricamatrice di ventagli, [...] tele di materiali diversi, e, nel 1981 tornò alla scultura sospesa in metallo e cartoncini colorati, con le strutture a M., a cura di A.C. Quintavalle, Parma 1979; Ricostru-zione futurista dell’universo (catal.), a cura di E. Crispolti, Torino 1980; ...
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FERRAZZI, Ferruccio
Carlo Alberto Bucci
M. Quesada
Nacque a Roma il 15 marzo 1891 da Stanislao e da Ester Maria Papi. Insieme col fratello Riccardo, che divenne anche lui pittore, venne precocemente [...] casa toscana dell'Argentario, al monumentale gruppo di sculture in pietra, tra cui i bassorilievi del Archivi del Divisionismo, Roma 1968, I, p. 448; II, p. 209; L. Tallarico, Futurismo di F., Roma 1972; E. Carli, F. F. scultore, Firenze 1974; C. L. ...
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DEPERO, Fortunato
Simonetta Nicolini
Figlio di Lorenzo e di Virginia Turri, nacque a Fondo (Trento) il 30 marzo 1892. Trasferitosi a Rovereto con la famiglia, frequentò la scuola reale elisabettina [...] la realizzazione di "complessi plastici dinamici" (sintesi di pittura, scultura, musica e architettura), del "giocattolo futurista", del "paesaggio artificiale" e dell'"animale metallico" (Futurismo e futurismi, 1986, pp. 558, 560).
La volontà di ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Umberto Eco
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Integrazione, variabilità, interattività, ipermedialità e simulazione: questi sono i tratti [...] di George Maciunas per il movimento Fluxus, ovvero: non più scultura, poesia e musica, separati, ma eventi che inglobino e mescolino è la macchina e l’attore il meccanico". Frontiere futuribili si intravedono per un nuovo teatro on line fatto di ...
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CARRIERI, Raffaele
Lucia Strappini
Nacque a Taranto il 23 febbr. 1905 da Aldo Giuseppe e da Maria Immacolata Petruzzi. Le scarne notizie sulla sua vita sono ricavabili da passaggi autobiografici sparsi [...] (ibid. 1948); Forme (ibid. 1949); Pittura e scultura d'avanguardia in Italia 1890-1950 (ibid. 1950); Igalli ); Agenore Fabbri scultore (ibid. 1951); Clerici (ibid. 1955); Il futurismo, (ibid. 1961); Campigli (ibid. 1965); Gentilini (in Letteratura, ...
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CAMPIGLI, Massimo
Margherita Abbruzzese
Le biografie ufficiali, da lui stesso dettate, lo dicono nato a Firenze il 4 luglio 1895; sembra invece Berlino la sua effettiva città natale, e Firenze la città [...] disegni alla rivista Lacerba (1914), accostandosi al movimento futurista più per un vivo e acuto senso di curiosità anni della vita e dove raccoglierà una selezionata collezione di scultura negra e di oggetti primitivi.
Nella sua produzione ha ...
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futurismo
s. m. [der. di futuro]. – Movimento letterario, artistico e politico, fondato nel 1909 da F. T. Marinetti in reazione, oltre che alla letteratura borghese dell’Ottocento, alla magniloquenza e all’estetismo dannunziani. Attraverso...
visionario s. m. (f. -a) e agg. In senso figurato, che, chi mostra una grande lungimiranza, che dà la sensazione di essere quasi profetico nel suo guardare al futuro; in senso attenuato, detto di persona, che, chi è fuori della norma per spirito...