COLLA, Ettore
Nicoletta Cardano
Nacque a Parma il 13 apr. 1896 da Cesare e Angela Bussi. Primogenito di famiglia numerosa, frequentò l'Accademia di belle arti della sua città natale, unendosi in amicizia [...] e rivela una generica attenzione alle contemporanee esperienze della scultura d'avanguardia europea e in particolare francese. Un'analoga ricerca di semplificazione geometrica in senso cubista si ritrova nelle opere degli anni seguenti fino al ...
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BOCCIONI, Umberto
Maurizio Calvesi
Figlio di Raffaele, impiegato di prefettura, e di Cecilia Forlani, romagnoli, nacque a Reggio Calabria il 19 ott. 1882. Seguì la famiglia nei vari spostamenti a Genova, [...] come s'è detto, la conoscenza dei principi cubisti di scomposizione della forma, che furono per il 'arte moderna1965-66, Torino 1966, p. 40.
Si veda inoltre: R. Longhi, Scultura futurista di B. [1914], in Scritti giovanili, Firenze 1961, pp. 133-162; ...
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Rambaldi, Carlo
Paolo Marocco
Pittore e realizzatore di effetti speciali, nato a Vigarano Mainarda (Ferrara) il 15 settembre 1925. Trasferitosi negli anni Settanta a Los Angeles, è diventato in breve [...] dove i suoi quadri, realizzati in uno stile neorealistico-cubista di tendenza picassiana, vinsero alcuni premi (da notare come kind (1977; Incontri ravvicinati del terzo tipo), ispirato alle sculture di A. Giacometti, e poi il mostriciattolo di E.T ...
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Braque, Georges
Manuela Annibali
Uno dei padri del cubismo
Al principio del Novecento, insieme con il grande amico Pablo Picasso, Braque dà inizio al cubismo, un modo del tutto nuovo di dipingere il [...] , raccolta a Parigi nel Museo etnografico del Trocadero.
Le sculture in legno provenienti dall'Africa, le maschere e i totem appiattite e i colori bruni e grigi. Guardando un quadro cubista ci si accorge immediatamente che le cose non sono più ...
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Movimento letterario, artistico e politico, fondato nel 1909 da F.T. Marinetti. Il f., attraverso tutta una serie di ‘manifesti’ e di clamorose polemiche, propugnò un’arte e un costume che avrebbero dovuto [...] pittura (11 aprile). Boccioni stilò nel 1912 il Manifesto tecnico della scultura e, tra il 1912 e il 1913, un manifesto, rimasto e trovarono stimoli fecondi nella contemporanea ricerca cubista, dalla quale i futuristi, tuttavia, perentoriamente ...
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Pittore e scultore (Malaga 1881 - Mougins, Alpi Marittime, 1973). Tra i protagonisti assoluti dell'arte del Novecento, ha rappresentato uno snodo cruciale tra la tradizione ottocentesca e l'arte contemporanea.
Vita [...] , specialmente nelle nature morte, alla scomposizione di tipo cubista.
Contro la corrente classicistica, che domina in tutta 1963 fu aperto a Barcellona il Museo Picasso, con dipinti, sculture e opere grafiche picassiane donate da J. Sabartés. Nel ...
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Nell’arte figurativa, dipinti che hanno come soggetto fiori, frutta, pesci, cacciagione, o vari oggetti d’uso.
La n. si configura nell’arte occidentale come genere pittorico autonomo dal 17° sec.; queste [...] fin dai tempi più antichi nella pittura e nella scultura sia come figurazioni autonome sia in contesti narrativi: P. Cézanne, V. van Gogh; e, nel 20° sec., nell’ambito cubista, nel purismo. Alcuni pittori, come G. Morandi, ne fanno il tema quasi ...
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Pittore (Asnières 1929 - Parigi 1961). Studiò a Parigi e, dopo un periodo d'ispirazione cubista, produsse una serie di papiers choisis, collage fatti con fotografie pubblicitarie, e opere dipinte in cui [...] reali o fotografie, per le quali può essere considerato uno dei primi rappresentanti del Nouveau réalisme. Si dedicò anche alla scultura e alla poesia. Un consistente nucleo di opere è conservato al Musée national d'art moderne di Parigi. Morì ...
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Artista ceco (n. Liberec 1941). Trasferitosi in Germania (1948), si è formato a Krefeld e Düsseldorf. Dal 1962 a Berlino si è dedicato alla pittura ditirambica, sulla quale nel 1966 ha pubblicato anche [...] un manifesto. Dedicatosi poi a temi militareschi e a paesaggi, dal 1981, suggestionato dal "primitivismo" cubista, ha sperimentato la scultura, trasferendo sui soggetti naturalistici e mitologici i colori della pittura. L. è anche autore di poesie. ...
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NEVELSON, Louise
Laura Malvano
Scultrice, nata a Kiev il 23 settembre 1899. Emigrata con la famiglia nel 1905 negli Stati Uniti, la sua formazione avvenne a New York dove studiò pittura all'Art Students [...] Gerusalemme nel 1965 ("Omaggio a 6.000.000"), e la grande scultura per la città di New York (1972). Le prime sculture sono forme semplificate e rigorose, di chiara derivazione cubista, ed eseguite in terracotta, bronzo, alluminio. A partire dal 1954 ...
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rilievo
rilièvo s. m. [der. di rilevare]. – 1. a. Il fatto di rilevare, cioè di sporgere, di aggettare da una superficie, e, per estens., lo spicco di un oggetto che, per nettezza di contorni, per effetto della luce o per vivacità di colore,...
neoplasticismo
s. m. [comp. di neo- e plasticismo]. – Corrente artistica olandese nata nel 1916 con la formazione del gruppo De Stijl, che si proponeva, superando le posizioni cubiste, una assoluta razionalità e purezza formale, nell’armonica...