DEMIN, Giovanni
Fernando Mazzocca
Nacque a Belluno il 24 ott. 1786 dal conciapelli Giuseppe e da Lucia Schiochet, governante presso Francesco Maria Colle, professore nell'ateneo di Padova e successivamente [...] giugno 1818 al maggio 1819, nella cattedra di scultura, a causa della malattia e successiva scomparsa del titolare il bassorilievo ed altri quattro chiaroscuri di minor dimensione pure a basso rilievo. Lavoro eseguito dal veneto pittore G. D. ... ...
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PINELLI, Bartolomeo
Rossella Leone
PINELLI, Bartolomeo. – Nacque a Roma il 19 novembre 1781 da Giovanni Battista e Francesca Cianfarani, nel quartiere Trastevere, nei pressi dell’ospedale S. Gallicano.
Le [...] l’Accademia Clementina dove, nel 1798, vinse il primo premio per la scultura, con un tondo arilievo raffigurante Bruto condanna i suoi figli a morte. Il suo ritorno a Roma, dove fu accolto in casa dell’abate modenese Levizzari, avvenne verso ...
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LEONI, Leone
Walter Cupperi
Nacque nel 1509, ad Arezzo o nei suoi dintorni, da Giovambattista. Sono ignoti sia il nome della madre sia quello del maestro presso cui il L. si formò come scultore. Sposò [...] Giorgio Vasari (1566), comprendeva almeno un cavallo "di rilievo di plastica" di Leonardo da Vinci, un ritratto 91; M.T. Franco Fiorio - A.P. Valerio, La sculturaa Milano tra il 1535 e il 1565…, in Omaggio a Tiziano… (catal.), Milano 1977, pp ...
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DELLA VALLE, Filippo
Vernon Hyde Minor
Figlio di Francesco, nacque a Firenze il 26 dic. 1698. Notizie sul suo apprendistato e sulla sua carriera di scultore sono contenute nelle biografie di Francesco [...] vol. 49, f. 75). Per qualche tempo egli lavorò anche al rilievo di S. Marco per la chiesa dei Ss. Luca e Martina ( Acc. naz. di S. Luca, Roma (174, p. 248; N. A. Mallory, Notizie sulla sculturaa Roma nel XVIII secolo, in Boll. d'arte, LIX (1974), 3- ...
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FONTANA, Baldassare
Marius Karpowicz
Figlio di Pietro Martire e di Anna Maria Girola, nacque il 26 giugno 1661 a Chiasso, dove il padre si era trasferito da Novazzano, suo luogo d'origine (Karpowicz, [...] 'ultima tecnica era Francesco Torriani). Fu inoltre un vero maestro dello stucco, sia nei rilievi sia nella sculturaa tutto tondo. Nei rilievi si servì di un repertorio tecnico eccezionalmente ampio: da parti che emergono totalmente dallo sfondo ...
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DEL PIAZ (Dal Piaz, Del Piazzo, Dal Piazzo, Piaz, Piazzo), Giovan Battista
Simonetta Coppa
Nacque il 9 febbr. 1683 da Giambattista e Maria Maddalena Sciella (Quadrio, 1756). Il luogo di nascita, Trento [...] dossale), due Storie di Sansone a bassorilievo (sotto i braccioli) e, sul fastigio, le sculture, a tutto tondo, di due Virtù Il parapetto della cantoria si adorna di scene arilievo: L'apparizione della Vergine a Grosotto nel 1487; La Fede vince l' ...
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PONZANELLI, Giacomo Antonio
Fausta Franchini Guelfi
PONZANELLI (Ponsonelli), Giacomo (Jacopo) Antonio. – Nacque a Carrara nel 1654 da Giovanni, scultore in marmo di una famiglia di marmorari documentati [...]
La figura della Carità, caratterizzata da un rilievo di pittorica morbidezza, è certo opera di Franchini Guelfi, Il Settecento. Theatrum sacrum e magnifico apparato, in La sculturaa Genova e in Liguria dal Seicento al primo Novecento, Genova 1988, ...
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LE COURT, Juste (Giusto)
Francesco Sorce
Nacque nel 1627 a Ypres nelle Fiandre (ora Belgio), dove fu battezzato il 27 agosto nella chiesa di St-Martin. Il padre, Jean, era scultore e con lui dovette [...] si lega per l'analogia delle modalità rappresentative il rilievo con Bacco fanciullo (o l'Autunno), conservato nei , n. 55, pp. 48-71; A. Bacchi, Giusto L., in La sculturaa Venezia da Sansovino a Canova, a cura di A. Bacchi, Milano 2000, pp. 741-744 ...
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GARAVAGLIA, Carlo
Licia Parvis Marino
Nacque a Cuggiono, nei pressi di Milano, il 16 apr. 1617, quartogenito di Giovanni Battista e di Domenica Gino; è probabile che fosse un suo fratello morto precocemente, [...] , per esempio, celebre per le specchiature arilievo per l'organo del santuario di Tirano; di s. Benedetto, in Archivio ambrosiano, IX (1980), p. 213; M.A. Zilocchi, La scultura e gli arredi, in La basilica di S. Lorenzo in Milano, Milano 1985 ...
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GRAZZINI, Benedetto (Benedetto da Rovezzano)
Gerardo Doti
Scultore, decoratore e architetto, nacque a Pistoia intorno al 1474 da maestro "Bartolommeo di Ricco di Grazino de' Grazini" e da "Francesca [...] quattrocentesca sarebbero cinque mensole in marmo, alcune specchiature decorate arilievo e una parastina.
Tra il 1494 e il 1504 in Bollettino d'arte, X (1916), pp. 1-3; M.L. Tosi, Sculture inedite di B. da Rovezzano, in Dedalo, XI (1930-31), pp. 35- ...
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scultura
(ant. scoltura) s. f. [dal lat. sculptura, der. di sculptus, part. pass. di sculpĕre «scolpire»]. – 1. a. L’arte e la tecnica di scolpire, cioè di raffigurare il mondo esterno, o piuttosto di esprimere l’intuizione artistica per mezzo...
rilievo
rilièvo s. m. [der. di rilevare]. – 1. a. Il fatto di rilevare, cioè di sporgere, di aggettare da una superficie, e, per estens., lo spicco di un oggetto che, per nettezza di contorni, per effetto della luce o per vivacità di colore,...