JACOPINO da Tradate
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Non si sa quando e da chi sia nato questo scultore originario di Tradate, non lontano da Varese, attivo in Lombardia nella prima metà del XV secolo. Gli Annali della Fabbrica [...] S. Francesco a Casalmaggiore. Verso la metà del secolo dev'essere invece collocato il rilievo della Madonna della 1897, pp. 63-69; U. Nebbia, La scultura nel duomo di Milano, Milano 1908, pp. 108-112; A. Venturi, Storia dell'arte italiana, VI, Milano ...
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CAPEZZUOLI (in Inghilterra, Capitsoldi), Giovanni Battista
Hugh Honour
Nacque in data imprecisata probabilmente a Firenze, dove era attivo come scultore nel 1755. In questo anno, insieme con il pittore [...] opera eseguita dal C. in Inghilterra e documentata è il rilievo in bronzo con l'Assedio di Quebec nel monumento al sulla sua morte.
Nella Serie degli uomini i più illustri… a proposito delle sculture di G. B. Foggini nella chiesa dei SS. Michele ...
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BUSSOLA, Cesare
Gabriella Ferri Piccaluga
Figlio di Dionigi, nacque a Milano nel 1653; giovanissimo, venne iniziato alla scultura dal padre, sotto la cui direzione già nel 1669 frequentava la scuola [...] del santo in Milano (portato a compimento in marmo soltanto nell'anno un Arcivescovo "quasi di tutto rilievo di grandezza maggiore del naturale", 217, 284; G. Nicodemi, L'Accad. di pittura,scultura e architett..., in Studi in onore di C. Castiglipni ...
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BUONO (Bono, Boni), Carlo Antonio
Gabriella Ferri Piccaluga
Appartenente a una famiglia di scultori originaria di Campione, fu scultore egli stesso. L'attività finora documentata si svolse in Milano, [...] ampiamente, della scultura milanese, legata ancora, a questa data, alle forme cinquecentesche di A. Fontana, ma volta a una lenta e partendo da sinistra. Nel modello in terracotta di questo rilievo, conservato nel Museo del duomo di Milano, è ancora ...
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CAVRIOLI, Francesco
Camillo Semenzato
Nato a Serravalle (Treviso), probabilmente nei primi anni del Seicento o alla fine del secolo precedente, mancano notizie sulla sua formazione, ma le sue sculture [...] la posizione del C. era destinata a non avere più significato di rilievo.
Fonti e Bibl.: F. Sansovino pp. 115 s.; G. Semenzato, La scultura veneta del Seicento e del Settecento, Venezia 1966, ad Indicem; A. Sartori, Fortunose vicende di una statua di ...
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BASTIANINI, Giovanni
Otto Kurz
Nacque a Camerata (Fiesole) il 17 sett. 1830. Da ragazzo faceva lo scalpellino, ma, incoraggiato da Francesco Inghirami, si recò a Firenze dove lavorò presso gli scultori [...] e Girolamo Torrini. Iniziò presto una produzione di copie di sculture e rilievi quattrocenteschi che vendeva per somme modestissime. Più tardi – pare verso il 1848 – s'impegnò a lavorare esclusivamente per conto di Giovanni Freppa, noto antiquario ...
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GAJANI, Egisto
Emanuela Bianchi
Nacque a Firenze il 16 ag. 1832 da Pompilio e Caterina Corsini, sarti, appartenenti al "popolo" di S. Lucia sul Prato. Iniziò la sua fortunata carriera di intagliatore [...] e un rilievo ovale raffigurante la Nascita di Venere, del 1879, che testimonia la volontà di approdare a uno stile 1867 in Parigi, Firenze 1867, pp. 37 s.; A. Pavan, Dell'intaglio e della scultura in legno, in L'Italia alla Esposizione universale di ...
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GUACCI, Luigi
Luciana Cataldo
Nacque a Lecce l'8 genn. 1871 da Gaetano, muratore, e da Vincenza Perulli. Frequentò la scuola comunale di disegno, ove studiò con Vincenzo Conte e Raffaele Maccagnani [...] parallelamente la sua attività di scultore. Fra i monumenti di rilievo si citano il grande busto in marmo di S. Carlo regionale di pittura e scultura del Sindacato pugliese delle belle arti di Bari (Foscarini, p. 133).
Il G. morì a Lecce il 12 giugno ...
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ACCETTO (Acceptus)
Alfredo Petrucci
Scultore pugliese, attivo nella prima metà del sec. XI.
Il suo nome, scolpito sulla faccia laterale destra della cassa dell'ambone marmoreo della chiesa di San Sabino [...] , i suoi caratteri, così nell'architettura come nella scultura. E a quell'epoca, in mancanza di altri dati, fu unanimemente assegnato l'ambone, fino a quando M. Wackernagel mise in rilievo gli strettissimi rapporti esistenti fra questo ambone ed ...
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BOUCHERON, Giovanni Battista
Rosalba Amerio Tardito
Figlio di Andrea e di una Brunet, nacque a Torino nel 1742. Continuò l'arte paterna di argentiere e nel giugno 1760 risulta essere giunto a Roma "affine [...] studiava scultura presso i fratelli Collini e che alla fine del 1761mandava al re "il modello in basso rilievo d' senza luogo né data (secondo il Vesme, Torino 1800). Il B. morì a Torino il 31 luglio 1815. Un suo Autoritratto è nel Museo d'arte antica ...
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scultura
(ant. scoltura) s. f. [dal lat. sculptura, der. di sculptus, part. pass. di sculpĕre «scolpire»]. – 1. a. L’arte e la tecnica di scolpire, cioè di raffigurare il mondo esterno, o piuttosto di esprimere l’intuizione artistica per mezzo...
rilievo
rilièvo s. m. [der. di rilevare]. – 1. a. Il fatto di rilevare, cioè di sporgere, di aggettare da una superficie, e, per estens., lo spicco di un oggetto che, per nettezza di contorni, per effetto della luce o per vivacità di colore,...