ARDENTI, Alessandro
Isa Belli Barsali
Originario di Faenza, come è attestato dalla firma; non si hanno notizie sulla data di nascita, la famiglia e la sua formazione. Svolse lunga e feconda attività, [...]
Sono perdute, o non identificate, le opere di scultura dell'A.; sono andati distrutti, nell'incendio del 1904 della T. Trenta, Sullo stato dell'architettura pittura e arti figurative in rilievo in Lucca nei bassi tempi, in Mem. e documenti per ...
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CANCIANI, Alfonso
Rudolf Schmidt
Scultore e medaglista, nacque l'11 dic. 1863 a Brazzano (provincia di Gorizia) da Lodovico, scalpellino, e da Maddalena Coceancig.
Dopo aver lavorato come scalpellino, [...] a mezzo busto, nell'atto di osservare un teschio, tuttora in loco), e nel 1906 il rilievo in bronzo con il professore di chimica H. Weidel (ritratto a busti-ritratto dei generali C.Caneva e A. Baldissera, le sculture del Monumento ai caduti di Como di ...
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BARATTA, Pietro
Hugh Honour
Figlio di Isidoro, nacque a Carrara nel 1668 circa (benché nei registri della Milizia da Mar egli sia indicato nel 1705 come di 46 anni), fratello maggiore di Giovanni. Nel [...] (Treviso) con tre grandi figure e rilievi. Allo stesso periodo appartengono un bel paliotto di Genova,Genova 1780, p. 47; F. Bartoli, Pitture, sculture…, di Rovigo,Venezia 1793, p. 24; G. A. Moschini, Guida di Venezia,Venezia 1815, I, pp. 137, ...
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BONSIGNORE, Ferdinando
Nino Carboneri
Nacque a Torino il 10 giugno 1760 da Domenico e da Margherita Gallino: il padre, oriundo di Nervi, nel 1773 ricevette la naturalizzazione sarda. Allievo nel 1782 [...] scultura, nel 1783 si recò a Roma dove frequentò l'Accademia di Francia e studiò architettura sotto la guida di N. Giansimoni; vi restò quattordici anni, grazie anche a compiuta, all'esterno. una fascia di rilievi prevista nel progetto (cfr. F. B ...
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BRUMIDI, Costantino
Barry Delaney
Nacque a Roma il 26 luglio 1805 da madre italiana, Anna Bianchini, e da padre greco, Stauro. Ancora bambino fu iscritto a una scuola d'arte e all'età di tredici anni [...] San Luca, dove studiò pittura con V. Camuccini e scultura con Canova e Thorvaldsen. Sue prime opere "pubbliche" furono il B. iniziò un fregio a finto rilievo con scene della Storiadel nuovo mondo: fuportato a termine da Filippo Costaggini e Allyn ...
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BRUNELLESCHI, Umberto
Giuseppe Selmo
Figlio di Pietro e di Benedetta Cappelli, nacque a Montemurlo il 21 giugno 1879. Studiò pittura e scultura all'Accademia di Belle Arti di Firenze sotto la guida [...] ambiente artistico parigino il B. ebbe una posizione di rilievo: fu amico di Modigliani, Soutine, Picasso, Van Romanticismo) e di Roma (La torre bianca), nelMuseo di Nantes, ecc.
Bibl.: A. De Angelis, Scenografi ital. di ieri e di oggi, Roma 1938, p. ...
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BUORA (Bura)
Luigi Menegazzi
Famiglia di artisti attivi a Venezia e nel Veneto dalla seconda metà del sec. XV ai primi decenni del secolo seguente.
Giovanni di Antonio, architetto e scultore, nacque [...] o "manica lunga" del convento di S. Giorgio Maggiore (il rilievo di G. B. Bregno con S. Giorgio all'esterno fu pagato 1546 per una perizia su sculture nel convento di S. Antonio Abate.
Antonio di Giovanni nacque a Osteno; architetto e scultore, fu ...
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AGNOLO di Ventura
Isa Belli Barsali
Scultore e architetto senese, ricordato, per la prima volta, nel 1312. Era della Lira, o contrada di San Quirico. Il Milanesi, sulla scorta del Vasari, gli attribuì [...] , poste fra l'uno e l'altro rilievo (decapitate nel 1341).
Ad A. sono state pure attribuite (Carli) alcune Professori del Disegno, Firenze 1681, p. 128; L. Cicognara, Storia della scultura..., II, Prato 1823, pp. 131 ss.; G. Milanesi, Documenti per ...
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BERNINI, Luigi
Howard Hibbard
Figlio di Pietro e di Angelica Galante e fratello minore di Gian Lorenzo, nacque a Roma nel 1612. Scolaro di Gian Lorenzo, fu suo aiuto a cominciare dai lavori per il baldacchino [...] Aracoeli (1634-36) e forse eseguì le figure a sinistra nel rilievo Pasce oves meas situato all'interno del portico di VIII, II, Wien 1931, v. Indice; V.Martinelli, Contributi alla scultura del Seicento, IV, Pietro Bernini e figli, in Commentari, IV( ...
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GIOVANNI BATTISTA di Iacopo, detto il Rosso Fiorentino
Roberto Ciardi
Nacque a Firenze, nel "popolo" di S. Michele Visdomini, l'8 marzo 1494.
Dall'atto del battesimo, celebrato il giorno seguente, non [...] in via del Proconsolo, decorato con sculture e pitture ispirate a episodi meno conosciuti del Vecchio Testamento in un'altra impresa. Il monaco certosino, ma personaggio di rilievo nella Firenze di allora, Leonardo Buonafé, che ricopriva l'incarico ...
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scultura
(ant. scoltura) s. f. [dal lat. sculptura, der. di sculptus, part. pass. di sculpĕre «scolpire»]. – 1. a. L’arte e la tecnica di scolpire, cioè di raffigurare il mondo esterno, o piuttosto di esprimere l’intuizione artistica per mezzo...
rilievo
rilièvo s. m. [der. di rilevare]. – 1. a. Il fatto di rilevare, cioè di sporgere, di aggettare da una superficie, e, per estens., lo spicco di un oggetto che, per nettezza di contorni, per effetto della luce o per vivacità di colore,...