ARNOLFO di Cambio
Stefano Bottari
Figlio di Cambio, nacque a Colle di Valdelsa nel 1245 circa. È insieme con Lapo, fra gli allievi di Nicola Pisano che dovevano collaborare col maestro nell'esecuzione [...] Assetati e la statua acefala del Magistrato, rivendicata ad A. dal Mariani (cfr. Una sconosciuta scultura di Arnolfo di Cambio, in Riv. d. ma i contorni statici, l'andamento levigato del rilievo, lontani dal ritmo fervido e immaginoso delle opere ...
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MARCHIONNI, Carlo
Simonetta Ceccarelli
Elisa De Benedetti
Figlio di Onofrio, di Monticelli (odierna Guidonia Montecelio nei pressi di Roma), e di Orsola Cenni di Arezzo, nacque a Roma il 10 febbr. [...] Alessandro per custodirvi la collezione di statue e rilievi antichi, iniziata dallo zio, Giovanni Francesco storia e di conservazione, a cura di M.L. Quondam - A.M. Racheli, Roma 1981, pp. 73-80; A. Nava Cellini, La scultura del Settecento, Torino ...
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Nacque a Milano il 16 febbraio 1918 da Giannino e da Livia Bolla.
Il padre, formatosi come artista all’Accademia di Brera, dopo essersi occupato del disegno di medaglie e monete commemorative presso [...] ’altro, il notevole rilievo conferito alla componente illuminotecnica tradizione Frau e l’estetica futurista delle sculture di Umberto Boccioni, e per Flos, di una carriera accademica che lo portò a insegnare presso la facoltà di architettura del ...
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DELLA PORTA, Giovanni Battista
Carrol Brentano
Figlio di Alessio, del quale non si conosce la professione, e di una Battistina, nacque a Porlezza (Como) nel 1542. Nipote del noto scultore Tommaso Della [...] tre sculture citate dal Baglione, il gruppo in marmo a grandezza naturale con la Consegna delle chiavi, a bisogna fare riferimento ai lavori in cui è documentato da solo: il rilievo di Aronne nella fontana del Mosè e la statua di S. Domenico ...
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LAMPI, Giovanni Battista
Roberto Pancheri
Nacque il 31 dic. 1751 a Romeno, piccolo villaggio del Trentino, all'epoca territorio del principato vescovile di Trento, quattordicesimo figlio di Matthias [...] a Verona, dove venne protetto dal marchese Giuseppe Sagramoso. Nella città scaligera entrò in contatto con l'ambiente dell'Accademia di pittura e scultura di rilievo portate a termine dal pittore, la cui fama stava ormai declinando a favore ...
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MANZONI, Piero
Sergio Cortesini
Nacque il 13 luglio 1933 a Soncino, presso Cremona, primogenito dei cinque figli di Egisto e di Valeria Meroni.
Il M., conseguita la maturità classica nel 1951, si iscrisse [...] sperando di conoscere di persona Vautier, al cui lavoro si sentiva affine. Tornato a Copenaghen a settembre, espose da Køpcke Sculture viventi e Merda d'artista e, fino a metà dicembre, fu ospite della fabbrica Angli di Herning.
Qui, tra le altre ...
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BRIOSCO, Andrea, detto Andrea Riccio (Rizzo, Crispus)
Deborah Pincus
Generalmente noto come Andrea Riccio, verosimilmente per la sua folta e riccia capigliatura quale la vediamo in medaglie e in varie [...] di grande impegno, il candelabro del Santo. A di dubbia autenticità il rilievo con S. Martino e il povero, alla , ad Indicem;II, ibid. 1853, pp. 161 s.; L. Cicognara, Storia della scultura... in Italia..., Prato 1824, IV, pp. 278-303; V, p. 502; E ...
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FERRARI, Ettore
Anna Maria Isastia
Nacque a Roma il 25 marzo 1845 da Filippo e da Maria Luisa Pasini, discendente da una nobile famiglia fiorentina. Secondogenito di quattro figli, la sua formazione [...] Medici del 1874 collocato al Pincio, un riquadro a basso rilievo con il Ritrovamento del Laocoonte del 1883, collocato arti dal 1882 al 1892; dal 1896 fu titolare della cattedra di scultura presso il Regio Istituto di belle arti in Roma, del quale fu ...
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LIBERALE di Iacopo da Verona (Liberale da Verona; Della Biada, Liberale)
Giorgio Tagliaferro
Nacque attorno al 1445 a Verona, dove risulta registrato nel 1455 all'età di dieci anni. Il nome della famiglia [...] un piccolo gruppo di dipinti, comprendente tre Madonne col Bambino rilevate su un arcaizzante fondo dorato (Altenburg, Lindenau Museum; effetti dell'incontro con la pittura e la scultura senesi, avvenuto a contatto con le opere lasciate in città da ...
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DEMIO (De Mio, Del Mio, Denio, Indernio, Fratino, Frattino, Fratini, Frattini, Fratina, Frattina), Giovanni
Marina Repetto Contaldo
Non ci sono pervenute notizie sicure sulle origini, sulla giovinezza [...] solo in questi anni e con mansioni di scarso rilievo, tali cioè da non consentirgli un'affermazione personale e Bibl.: A. Palladio, I quattro libri dell'architettura, Venetia 1570, II, p.64;G. P. Lomazzo, Trattato dell'arte della pittura, scultura et ...
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scultura
(ant. scoltura) s. f. [dal lat. sculptura, der. di sculptus, part. pass. di sculpĕre «scolpire»]. – 1. a. L’arte e la tecnica di scolpire, cioè di raffigurare il mondo esterno, o piuttosto di esprimere l’intuizione artistica per mezzo...
rilievo
rilièvo s. m. [der. di rilevare]. – 1. a. Il fatto di rilevare, cioè di sporgere, di aggettare da una superficie, e, per estens., lo spicco di un oggetto che, per nettezza di contorni, per effetto della luce o per vivacità di colore,...